Baccalà in umido con patate

Difficoltà:
difficoltà 3
Dosi: per 4 persone
Tempo: 70 minuti
Il baccalà in umido con patate è una ricetta di pesce davvero irresistibile che vi permetterà di avere sia il secondo che il contorno con una sola preparazione. Arricchito da un un fondo di cottura cremoso a base di pomodori pelati, quella che vi presentiamo oggi è la ricetta del baccalà in umido con patate alla romana, che si caratterizza per una frittura preventiva dei tocchetti di baccalà prima di essere aggiunti al sugo con patate nel tegame. Ideale per una cena in famiglia il baccalà in umido con patate, ricetta della tradizione e che non rinuncia certo ai sapori della buona tavola, è un piatto che conquisterà i palati di tutta la famiglia, anche dei più piccoli che di certo apprezzeranno il sapore delicato di questo pesce. Dunque non perdiamoci in chiacchiere e allacciamo i grembiuli: oggi vediamo insieme come preparare un gustoso baccalà con patate in umido!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per preparare il baccalà in umido con patate per prima cosa dovrete dissalare il pesce, dunque risciacquatelo un paio di volte sotto l'acqua corrente, poi tagliatelo a tocchetti più o meno della stessa misura e infine lasciatelo in ammollo nell'acqua fresca per 48 ore, ricambiando l'acqua molto spesso. Passato il tempo dell'ammollo fate la prova dell'assaggio per assicurarvi che la polpa del baccalà abbia perso l'eccessiva sapidità, in caso contrario, cambiate nuovamente l'acqua e lasciate ancora in ammollo. A questo punto eliminate eventualmente la pelle dal baccalà e con l'aiuto di una pinzetta rimuovete anche le lische presenti nelle zone più spesse, poi procedete ad infarinare i tocchetti di baccalà, scrollateli delicatamente per eliminare l'eccesso di farina e friggeteli in abbondante olio di arachidi caldo, fino a quando saranno ben dorati.

Lasciate poi il baccalà fritto a sgocciolare sulla carta assorbente per qualche minuto e intanto dedicatevi a sbucciare le patate. Tagliatele poi a fettine spesse circa mezzo cm e cuocetele in acqua bollente, a cui avrete aggiunto 2 cucchiai di aceto bianco, per circa 8 minuti. Dopodiché scolatele e lasciatele da parte.
In un tegame capiente soffriggete uno spicchio di aglio insieme a un generoso filo di olio extravergine di oliva, quando sarà ben dorato, rimuovetelo e aggiungete la cipolla tagliata finemente. Fate rosolare anch'essa a fuoco medio-basso, poi sfumate con il vino bianco e quando la parte alcolica sarà del tutto evaporata, aggiungete le patate tenute da parte.

Quando le patate saranno un poco rosolate, unite nel tegame anche i pomodori pelati e schiacciati leggermente con i rebbi della forchetta. Regolate di sale e pepe e mescolate, lasciate poi insaporire per 5 minuti e infine aggiungete anche il baccalà. Lasciate cuocere il tutto per circa 30 minuti a fiamma bassa e con il coperchio, mescolando delicatamente di tanto in tanto. Una volta che il fondo di cottura si sarà asciugato rendendo il sugo cremoso, spegnete la fiamma e impiattate. Il vostro baccalà in umido con patate è pronto per essere servito in tavola!
Accorgimenti
Vi consigliamo di non saltare il passaggio della breve lessatura delle patate con acqua e aceto, perché questo servirà a renderle più compatte e a non sfaldarle in cottura. Per lo stesso motivo vi suggeriamo di mescolare con molta delicatezza il baccalà nel tegame, perché i tocchetti saranno molto teneri soprattutto negli ultimi minuti di cottura suggeriti.

Se invece durante la cottura doveste rendervi conto che il fondo si sta asciugando troppo, potrete aggiungere qualche cucchiaio di acqua tiepida per rendere il sugo più fluido e favorire la cottura degli ingredienti.

Qualora dovesse avanzare il baccalà in umido con patate si può conservare in frigo, dentro a un contenitore ermetico, per massimo 2 giorni. Al momento del consumo potrete riscaldarlo al microonde per qualche secondo oppure in una padella aggiungendo un filo di olio EVO o un goccio di acqua per rendere il sugo di nuovo cremoso.
Idee e varianti
Di questa ricetta semplice del baccalà in umido con patate, esistono diverse varianti anche a Roma. Ad esempio alcuni preferiscono la passata di pomodori rispetto ai pelati, perché rende il sugo più denso e corposo. Un'altra variante prevede di aggiungere pinoli e uvetta ammollata nell'acqua tiepida per una decina di minuti. Aggiungete questi due ingredienti alle cipolle rosolate, poco prima di sfumare con il vino bianco e poi proseguite come visto sopra. Questo darà un tocco di sapore in più aggiungendo anche delle consistenze differenti al piatto.

Se poi volete preparare un primo piatto a partire dalla ricetta del baccalà in guazzetto con patate, potrete omettere queste ultime e sfaldare i filetti di pesce per crearne un ragù con cui condire la pasta: un primo di pesce facile, veloce e saporito!

Se invece parliamo di varianti regionali, allora non potete non provare il baccalà in umido con patate alla marchigiana. In questo caso, dopo aver lasciato il baccalà in ammollo 2 giorni, dovrete preparare un soffritto di sedano, carota e cipolla, farlo appassire in padella e poi aggiungere i tocchetti di baccalà crudi (privati della pelle e delle lische) facendoli rosolare direttamente nel tegame. A questo punto sfumate il tutto con il vino bianco e una volta che l'alcool sarà evaporato, aggiungete i pelati schiacciati e fate cuocere sempre per circa 30 minuti.

Infine vi consigliamo anche la ricetta del baccalà in umido con patate alla siciliana. In questo caso oltre agli ingredienti suggeriti dovrete aggiungere i pinoli, l'uvetta e le olive nere. Del baccalà alla siciliana esistono due versioni, una con i pomodori pelati schiacciati e l'altra in bianco, facendo cuocere il tutto con l'aggiunta di un fumetto di pesce. Siamo certi che in ogni versione, questo piatto saprà conquistarvi!

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