Calamari fritti
Introduzione
I calamari fritti sono un secondo piatto a base di pesce molto amato in tutto il mondo. L’impanatura croccante che avvolge il gusto delicato del pesce rende questo piatto ideale da preparare in occasione di un aperitivo o di un buffet con gli amici.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Lavate i calamari sotto l’acqua corrente ed eliminate le interiora, i tentacoli e gli occhi.
Tagliate i corpi dei calamari a rondelle spesse circa 1 centimetro.
Mettete la farina su un piatto piano e passateci i calamari, facendo una leggera pressione con la dita in modo che l’impanatura aderisca bene su tutti i lati.
Fate scaldare abbondante olio di semi in una padella e mettete a friggere gli anelli di calamaro.
Quando diventano dorati su tutti i lati, scolateli e metteteli su un piatto rivestito con carta assorbente, in modo che disperdano l’olio in eccesso.
Salateli e serviteli in tavola.
Tagliate i corpi dei calamari a rondelle spesse circa 1 centimetro.
Mettete la farina su un piatto piano e passateci i calamari, facendo una leggera pressione con la dita in modo che l’impanatura aderisca bene su tutti i lati.
Fate scaldare abbondante olio di semi in una padella e mettete a friggere gli anelli di calamaro.
Quando diventano dorati su tutti i lati, scolateli e metteteli su un piatto rivestito con carta assorbente, in modo che disperdano l’olio in eccesso.
Salateli e serviteli in tavola.
Accorgimenti
Fate attenzione che l’olio sia ben caldo quando mettete a friggere i calamari, altrimenti l’impanatura potrebbe rimanere molle. Qualora non gradiste pulire i calamari, potete acquistarli già pronti dal vostro pescivendolo di fiducia.
Idee e varianti
Servite i calamari su un piatto da portata e accompagnateli con qualche spicchio di limone così, chi vorrà, potrà spremerlo sulla propria porzione.