Coda di rospo in padella

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 20 minuti
La coda di rospo in padella è una ricetta a base di pesce facile e veloce, che si prepara davvero in pochissimi minuti. Come vedremo la lista ingredienti per questa preparazione è davvero corta e la ricetta della coda di rospo in padella è così semplice, che sarà a prova anche dei cuochi meno esperti. L'unica accortezza della preparazione sarà quella di pulire la coda di rospo, chiamata anche rana pescatrice, per ricavarne dei tranci da cuocere. Qualora questo passaggio vi risultasse difficile, potrete comunque optare per l'acquisto di tranci già puliti. Ideale per una cena sana e leggera in famiglia, la ricetta della rana pescatrice in padella è il modo perfetto per far consumare anche più pesce ai bambini, che di certo gradiranno la carne tenera, priva di lische e dal sapore delicato di questo pesce. Dunque non perdiamoci in altre chiacchiere e allacciamo i grembiuli: oggi vediamo insieme come cucinare la coda di rospo in padella!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per preparare la coda di rospo in padella iniziate pulendo dapprima il pesce: risciacquate la rana pescatrice sotto un getto di acqua fresca, poi eliminate le pinne laterali e dorsali, e incidete la pancia del pesce per ripulirlo dalle viscere.
A questo punto risciacquate nuovamente il pesce e trasferitelo sul tagliere. Eliminate la testa utilizzando un coltello a lama liscia e lunga, poi incidete la pelle alla base della testa e separandola dalla carne, tiratela via. A questo punto, sempre con il coltello a lama liscia, incidete la carne ai lati della colonna vertebrale e ricavate i due filetti, che taglierete poi a tranci.

Tenete il pesce da parte e procedete lavando e asciugando i pomodorini, e poi tagliandoli in quarti.
Sbucciate uno spicchio di aglio e trasferitelo in un tegame capiente insieme a un generoso filo di olio extravergine di oliva. Fatelo rosolare a fiamma dolce e una volta che sarà ben dorato aggiungete i pomodorini, regolate di sale e fate cuocere per una decina di minuti.

A questo punto aggiungete i tranci di coda di rospo e fate cuocere per altri 10 minuti senza coperchio, rigirandoli una sola volta a metà cottura. Una volta pronti, regolate eventualmente di sale, rimuovete lo spicchio di aglio e completate il piatto con un trito di prezzemolo fresco tritato. La vostra coda di rospo in padella è pronta per essere servita in tavola!
Accorgimenti
La carne della coda di rospo è molto delicata, quindi vi sconsigliamo di rigirala più volte per evitare di sfaldare i tranci. A piacere potrete usare questa ricetta della rana pescatrice in padella, anche per preparare un goloso condimento per la pasta. In questo caso una volta che il pesce sarà cotto, potrete sfaldare i tranci in modo da creare un sugo di pesce che possa legarsi alla pasta.

Qualora dovesse avanzare, la coda di rospo in padella può essere conservata in frigo, dentro a un contenitore ermetico, per 1-2 giorni. Al momento del consumo potrete riscaldarla semplicemente al microonde per 1 minuto oppure in padella aggiungendo un filo di olio EVO. Nel caso in cui aveste utilizzato solo ingredienti freschi, la preparazione potrà essere anche surgelata, sempre all'interno di contenitori ermetici, conservandosi così fino a 1 mese dalla preparazione. Quando vorrete servirla, vi basterà lasciarla scongelare in padella a fuoco dolce con il coperchio e aggiungendo un goccio di acqua o un filo di olio EVO.
Idee e varianti
Questa ricetta della coda di rospo in padella è molto semplice e a piacere può essere arricchita con ulteriori ingredienti. Ad esempio un ottimo abbinamento è l'aggiunta di olive nere e capperi dissalati, da aggiungere in padella insieme ai pomodorini. In questo caso però, vista la nota sapida di questi due ingredienti, vi consigliamo di regolare di sale solo a fine cottura e dopo aver assaggiato la preparazione. Oppure se gradite una sfumatura con il vino, potrete sfumare il pesce, subito dopo averlo girato a metà cottura, con mezzo bicchiere di vino bianco. In questo caso però vi consigliamo di far sfumare bene l'alcool a fiamma vivace prima di spegnere la fiamma e servire in tavola, altrimenti il sapore del piatto potrebbe risultare amarognolo.

In alternativa potrete dedicarvi alla ricetta della rana pescatrice al forno. In questo caso, una volta preparati tutti gli ingredienti, non vi resterà che creare un letto di pomodorini conditi nella pirofila da forno, adagiare i tranci di rana pescatrice e regolare di sale e pepe. Infornate poi la preparazione in forno statico preriscaldato a 180°C e cuocete per circa 20 minuti, anche questa volta rigirando i tranci di pesce solo una volta a metà cottura. In questo caso per evitare che il pesce si secchi troppo, potrete coprire la pirofila con un foglio di carta di alluminio nei primi 10 minuti di cottura oppure aggiungere sempre mezzo bicchiere di vino bianco, per mantenere la preparazione più umida. A piacere potrete anche aggiungere delle patate sbollentate in acqua bollente per 5 minuti e tagliate a tocchetti. In questo modo otterrete con una sola ricetta un goloso secondo con contorno.

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