Spiedini di gamberi

Per preparare gli spiedini di gamberi per prima cosa dovrete pulire i crostacei, quindi sciacquateli sotto un getto di acqua fresca, eliminate le teste e il carapace dei gamberi e risciacquateli. A questo punto eliminate anche il budello interno utilizzando uno stuzzicadenti: vi basterà infilzare la carne del gambero appena al di sotto del filamento nero e tirare verso l'alto per estrarlo. Dopo aver terminato la pulizia dei gamberi, potrete procedere preparando gli spiedini: infilzate 3 o 4 gamberi su ogni spiedino fino ad ultimarli e teneteli da parte.

Preparate quindi un'emulsione con l'olio, il limone spremuto, il prezzemolo tritato e un pizzico di pepe e di sale.
Irrorate gli spiedini con questa marinatura.

In una padella capiente, riscaldate un generoso filo di olio extravergine di oliva e appena sarà ben caldo, rosolate gli spiedini di gamberi su entrambi i lati. Quando saranno ben dorati, alzate leggermente la fiamma e sfumate con il vino bianco. Fate evaporare completamente l'alcool, poi abbassate la fiamma e salate e pepate a piacere. I vostri spiedini di gamberi sono già pronti per essere serviti in tavola e gustati!

Per preparare questa ricetta noi abbiamo preferito sgusciare completamente i gamberi, ma questo potrebbe anche aumentare il rischio di bruciarli o renderli più asciutti. Dunque il nostro consiglio è di praticare una cottura veloce e a fiamma vivace, soprattutto facendo riscaldare bene l'olio EVO in padella prima di rosolare gli spiedini.

Se poi preferite evitare brutte sorprese o volete velocizzare la preparazione della ricetta, potrete anche lasciare il carapace nei gamberi. In questo caso però vi consigliamo comunque di rimuovere l'intestino dai crostacei praticando un'incisione sul carapace ed eliminando il filamento come suggerito sopra.

Gli spiedini di gamberi andrebbero preparati e serviti sul momento per gustarne al meglio il sapore e la consistenza. Ma qualora dovessero avanzare, potrete comunque conservarli in frigo, dentro a un contenitore ermetico, per 1-2 giorni. Al momento del consumo potrete riscaldarli in padella aggiungendo un goccio di acqua o brodetto di pesce, per evitare che si secchino eccessivamente. In alternativa e solo se avrete utilizzato dei gamberi freschi e non decongelati, potrete surgelare gli spiedini, conservandoli fino a due mesi dalla preparazione. Quando vorrete servirli vi basterà lasciarli scongelare in padella a fuoco basso, con un goccio di acqua o brodo, e posizionando il coperchio.

Quella che abbiamo visto è la ricetta semplice degli spiedini di gamberi. Ovviamente è possibile fare diverse modifiche e aggiunte per variare il sapore del piatto. Ad esempio, se gradite un tocco liquoroso con i crostacei, potrete sostituire il vino bianco con un bicchierino di Brandy o Sherry. In questo caso è possibile anche flambare gli spiedini, ma vi consigliamo questo passaggio solo se siete dei cuochi esperti, vista la pericolosità della procedura. Se invece volete evitare gli alcolici potrete optare per una sfumatura con succo di limone o di lime.

Un'altra variante per insaporire i gamberi e renderli anche più succosi, è la marinatura. In questo caso potrete creare delle marinate con ingredienti a piacere, ma per darvi qualche idea potrete prepararne una con succo di limone, radice di zenzero fresca, spicchio di aglio tagliato a metà e prezzemolo; oppure una con vino bianco, aglio e un trito di erbe aromatiche. Le marinate dovranno poi essere completate con olio extravergine di oliva, sale e pepe. Lasciate marinare i gamberi sbucciati per un paio di ore, poi procedete a preparare gli spiedini e cuoceteli su una griglia o nella padella ben calda.

Anche l'impanatura è un ottimo espediente per variare la ricetta. Ad esempio potrete infarinare gli spiedini di gamberi prima di rosolarli in padella e a piacere, aggiungere spezie come la paprika o il curry. Anche il pane grattugiato rende irresistibili gli spiedini di gamberi, soprattutto se vorrete aromatizzarlo con dell'aglio, del prezzemolo e della scorzetta di limone. In alternativa sarà una golosissima impanatura anche quella realizzata con i corn-flakes sbriciolati.

Se invece vorrete optare per una cottura più light, potrete anche preparare gli spiedini di gamberi al forno. In questo caso, per evitare che si secchino, vi consigliamo una marinatura preventiva oppure l'impanatura. La cottura dovrà avvenire in modalità statica a 200°C e non dovrà protrarsi per più di 8 minuti.

Se poi vorrete arricchire con altri ingredienti la ricetta, potrete optare per degli spiedini di gamberi e calamari. In questo caso dopo aver pulito i calamari, tagliateli a pezzetti e alternate sullo spiedino un gamberetto e un pezzetto di calamaro. La cottura rimarrà invariata.

Anche la variante con verdure è sempre molto apprezzata, l'unica accortezza sarà scegliere ortaggi dalla cottura rapida, come pomodorini, zucchine oppure le mini pannocchie. Se poi vorrete optare per un sapore più originale, allora vi consigliamo una variante agrodolce: gli spiedini di gamberi e ananas. Per questa variante vi consigliamo la cottura alla griglia, che caramellizzerà gli zuccheri dell'ananas rendendo il piatto davvero irresistibile.