Carciofi sott'aceto
Difficoltà:

Dosi: per
4 persone
Tempo:
40 minuti
Note:
Consumare dopo almeno 1 mese di conservazione
Introduzione
I carciofi sott’aceto preparati in casa nei mesi primaverili sono un’ottima idea per fare una scorta da gustare nel periodo invernale.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Pulite i carciofi eliminando le foglie esterne più dure, pareggiate la punta e mozzate il gambo.
Immergeteli in acqua acidulata col succo di due limoni.
Lessateli in acqua col succo dei due limoni restanti e scolateli al dente.
Asciugateli con un panno pulito e invasateli coprendoli completamente con l’aceto e un po’ di sale.
Dopo 15 giorni sostituite l’aceto con dell’altro fresco, in cui avrete sempre sciolto un pochino di sale.
Conservate i carciofi sott’aceto in un luogo buio e asciutto per almeno un mese prima di consumarli.
Immergeteli in acqua acidulata col succo di due limoni.
Lessateli in acqua col succo dei due limoni restanti e scolateli al dente.
Asciugateli con un panno pulito e invasateli coprendoli completamente con l’aceto e un po’ di sale.
Dopo 15 giorni sostituite l’aceto con dell’altro fresco, in cui avrete sempre sciolto un pochino di sale.
Conservate i carciofi sott’aceto in un luogo buio e asciutto per almeno un mese prima di consumarli.
Accorgimenti
I carciofi sott’aceto fatti in casa vanno comunque consumati entro 8 mesi dalla data di confezionamento.
Idee e varianti
Potete insaporire i carciofi sott’aceto con erbe aromatiche secondo i vostri gusti: in particolar modo la menta e il prezzemolo si sposando davvero bene con questi ortaggi.