Pane arabo in padella

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 10 pezzi
Tempo: 45 minuti
Note: + 30 minuti per il riposo dell'impasto
Alzi la mano chi durante i lockdown degli ultimi due anni non ha provato a cimentarsi con il pane fatto in casa! Alcuni di voi saranno diventati bravissimi, altri avranno desistito dopo la prima discutibile infornata, ma con la ricetta che vi proponiamo ora state sicuri che non fallirete. Si tratta del pane arabo in padella: semplice e veloce (l'impasto può essere fatto a mano o con l'impastatrice, se ci si vuole semplificare ancora di più la procedura), prevede per l'appunto una cottura in padella, come da ricetta tradizionale marocchina. Ma, se preferite, potete anche cuocerlo in forno (vi spiegheremo come fare tra le varianti). La ricetta che vi proponiamo di seguito è particolarmente rapida e pratica anche perché si tratta di un pane arabo senza lievito.
E' gustosissimo come pane di accompagnamento (salverà anche le cene più tristi), ma sfizioso com'è è perfetto pure per essere farcito: con salumi, formaggi o verdure. Ha un solo difetto: crea dipendenza.
Ecco a voi la ricetta del pane arabo!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Preparare il pane arabo in padella è piuttosto semplice se avete un minimo di manualità nell'impastare. Innanzitutto misurate l'acqua, che deve essere leggermente tiepida.

Munitevi di una ciotola capiente e versatevi la farina, passandola attraverso un setaccio a maglie fini e unite anche il sale, mescolando con una frusta a mano per distribuirlo bene in tutta la farina. Riprendete l'acqua e versatela a filo sulla farina; unite anche l'olio e, poco alla volta, cominciate ad impastare, facendo stemperare la farina nell'acqua e continuando fino a quando tutti gli ingredienti non si saranno completamente amalgamati. Dopodichè togliete il composto dalla ciotola e trasferitelo su un piano di lavoro.

Continuate a lavorarlo fino ad ottenere un impasto omogeneo, morbido ed elastico, formate un bel panetto sferico e rimettetelo nella ciotola. Copritelo con un canovaccio pulito e fatelo riposare per circa mezz'ora.

Trascorso questo lasso di tempo, trasferite il vostro impasto sul piano di lavoro: dividetelo a metà e poi suddividete ulteriormente ogni metà in cinque parti uguali. Otterrete così dieci piccoli panetti da circa 50 g l'uno che andrete ad appiattire, dandogli una forma rotonda (se preferite potete anche stenderli con l'aiuto di un mattarello). Ricaverete così dei dischi di pasta spessi più o meno un centimetro e dal diametro più o meno di dieci.

Scaldate benissimo una padella antiaderente, dopodiché mettetevi a cuocere il primo disco di impasto: fatelo andare a fuoco basso, dorando per bene entrambi i lati (saranno necessari circa 2-3 minuti di cottura per lato).

Continuate in questo modo fino ad esaurire i dischi di pasta: ed ecco pronto da portare in tavola il vostro pane arabo in padella!
Accorgimenti
Il pane arabo in padella è squisito gustato caldo appena cotto, ma se non lo mangiate subito seguite questa procedura per mantenerlo a lungo morbido e fragrante come appena cotto. Appena dopo averli tolti dalla padella inserite i panini in sacchetti preferibilmente di tela e chiudete bene. Essendo il pane ancora caldo si creerà un'umidità all'interno del sacchetto che lo manterrà morbidissimo. Quando si sarà raffreddato completamente potete toglierlo dal sacchetto e conservarlo normalmente.
Idee e varianti
La nostra semplice ricetta del pane arabo senza lievito conosce diverse varianti. Anzitutto, per chi preferisse ottenere un pane più alto, è possibile aggiungere del lievito all'impasto. Per 500 g di farina potete usare mezzo cubetto di lievito di birra fresco: fatelo sciogliere bene nell'acqua tiepida, dopodiché unitelo alla farina e iniziate ad impastare. In un secondo momento aggiungete anche l'olio e il sale e lavorate ancora bene per far amalgamare. L'impasto andrà quindi lasciato a lievitare per almeno 2-3 ore (o anche di più se avete tempo).

Un'altra possibile variante, che mettiate il lievito oppure no, consiste nel cuocere il pane al forno: preriscaldatelo per bene e poi fate cuocere i vostri panini a 180°C, per circa 10-15 minuti. Non fatevi ingannare perché il pane arabo al forno deve rimanere piuttosto bianco come colore, quindi non fatelo cuocere più del dovuto o diventerà secco, mentre la sua caratteristica è proprio di essere soffice e morbido.
Provate anche il batbout e il pane marocchino!
Il pane arabo in padella conosce, a seconda della zona di provenienza, tante versioni lievemente divergenti tra loro. Una di queste è il pane marocchino. Gli ingredienti sono gli stessi: la differenza sta infatti sostanzialmente nelle dosi. Vi occorranno 800 g di farina, 400 ml di acqua, un cubetto di lievito e due cucchiaini di sale. Con queste proporzioni otterrete un impasto più sodo e compatto. Lavoratelo alla stessa maniera del pane arabo ma fate lievitare in tre tempi: dopo aver impastato, dopo aver suddiviso in panetti, e dopo averli stesi, ogni volta per trenta minuti. Poi cuocerete i panini in una padella antiaderente, dopo averla fatta scaldare molto bene, cinque minuti per lato a fiamma medio bassa, e se si dovessero formare delle bolle schiacciatele pure.

Un'altra varietà particolare è il batbout, molto pratico perché più veloce, in quanto quasi del tutto privo di lievitazione, e con qualche ingrediente in più. Vediamo subito anche la ricetta del batbout.
Servono 150 grammi di farina 00 e 100 di farina di semola rimacinata, 130 ml di acqua, mezzo cubetto di lievito, sale, un cucchiaio di olio extravergine d'oliva e anche un po' di zucchero (facilita la lievitazione). Impastate tutto insieme e poi formate i vostri panini, stendeteli e poi fateli riposare una mezz'ora coperti e al caldo. Infine cuoceteli in una padella ben calda, girandoli più volte per ogni lato, finchè vedrete che si gonfiano e diventano dorati.

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