Ragù di coniglio
Il ragù di coniglio è una preparazione di origine contadina, dal sapore delicato e perfetto per un pranzo domenicale in famiglia. Come vuole la tradizione, oggi prepareremo un ragù di coniglio bianco seguendo la ricetta base e senza ulteriori aggiunte. Ma come vedremo nel corso della lettura, potrete arricchire questa preparazione con l'aggiunta di altri ingredienti per personalizzarla e aggiungere una nota di sapore in più.
Il ragù di coniglio, ricetta facile e dal successo assicurato, sarà ottimo per condire un bel piatto di pappardelle fresche o di spaghetti, profumando il tutto con un rametto di rosmarino e qualche bacca di ginepro per decorare. Sembrerà un vero e proprio piatto gourmet, ma realizzato con il minimo sforzo. Che vogliate servirlo in famiglia o in occasione di ospiti a cena, siamo certi che questo saporito ragù bianco di coniglio sarà in grado di conquistare ogni palato. Una volta assaggiato, non ne farete più a meno!
Dunque allacciamo i grembiuli e mettiamoci ai fornelli: oggi vediamo insieme come preparare un delizioso ragù di coniglio senza pomodoro.
Il ragù di coniglio, ricetta facile e dal successo assicurato, sarà ottimo per condire un bel piatto di pappardelle fresche o di spaghetti, profumando il tutto con un rametto di rosmarino e qualche bacca di ginepro per decorare. Sembrerà un vero e proprio piatto gourmet, ma realizzato con il minimo sforzo. Che vogliate servirlo in famiglia o in occasione di ospiti a cena, siamo certi che questo saporito ragù bianco di coniglio sarà in grado di conquistare ogni palato. Una volta assaggiato, non ne farete più a meno!
Dunque allacciamo i grembiuli e mettiamoci ai fornelli: oggi vediamo insieme come preparare un delizioso ragù di coniglio senza pomodoro.
Ingredienti
•500 g di carne di coniglio• •1 cipolla• •1 carota• •1 gambo di sedano• •Bacche di ginepro q.b.• •1 spicchio di aglio• •200 ml di vino bianco• •1 rametto di rosmarino• •Farina q.b.• •Olio extra vergine di oliva q.b.• •Sale q.b.• •Pepe q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per preparare il ragù di coniglio per prima cosa lavate e asciugate i pezzi di coniglio, dopodiché trasferiteli su un tagliere e utilizzando un coltello a lama liscia e sottile, separate la carne dalle ossa. Una volta compiuto questo passaggio tritate finemente la carne di coniglio utilizzando una mezzaluna. Dovrete ottenere una specie di macinato al coltello. A questo punto, trasferite la carne tritata in una ciotola e tenetela in frigo fino al momento dell'utilizzo.
Procedete dunque preparando il brodo vegetale. Sbucciate una carota ed eliminatene i due capi, pulite un gambo di sedano rimuovendo anche i filamenti, sbucciate mezza cipolla e uno spicchio di aglio e schiacciate le bacche di ginepro con il mortaio. Unite le verdure tagliate a tocchetti grossi e le bacche di ginepro, in una pentola capiente, coprite di acqua (circa 1 l) e regolate di sale e pepe. Fate raggiungere il bollore, abbassate la fiamma e coprite con il coperchio discostato. Cuocete quindi il brodo vegetale fino a quando l'acqua si sarà ridotta della metà (45 minuti), poi filtrate il brodo e tenetelo in caldo.
Adesso potrete passare alla preparazione del ragù. Tritate finemente l'altra mezza cipolla e trasferitela in un tegame insieme a un generoso filo di olio extravergine di oliva. Rosolatela a fiamma medio bassa.
Nel frattempo cospargete la carne macinata di coniglio con un cucchiaio di farina, mescolando bene. Quando la cipolla sarà dorata, aggiungete nel tegame anche la carne di coniglio e fatela rosolare in maniera uniforme, mescolandola spesso. Quando anche la carne sarà dorata, alzate leggermente la fiamma e sfumate con il vino bianco.
Appena tutto l'alcool sarà evaporato, bagnate con un mestolo di brodo vegetale tenuto in caldo, aggiungete un rametto di rosmarino e abbassate la fiamma. Fate cuocere il ragù a fuoco dolce e con il coperchio leggermente discostato per circa 45 minuti e aggiungendo al bisogno altro brodo vegetale.
Quando la carne risulterà molto tenera e il fondo di cottura si sarà addensato in parte, spegnete la fiamma ed eliminate il rametto di rosmarino. Il vostro ragù di coniglio è pronto per condire un delizioso piatto di pasta!
Procedete dunque preparando il brodo vegetale. Sbucciate una carota ed eliminatene i due capi, pulite un gambo di sedano rimuovendo anche i filamenti, sbucciate mezza cipolla e uno spicchio di aglio e schiacciate le bacche di ginepro con il mortaio. Unite le verdure tagliate a tocchetti grossi e le bacche di ginepro, in una pentola capiente, coprite di acqua (circa 1 l) e regolate di sale e pepe. Fate raggiungere il bollore, abbassate la fiamma e coprite con il coperchio discostato. Cuocete quindi il brodo vegetale fino a quando l'acqua si sarà ridotta della metà (45 minuti), poi filtrate il brodo e tenetelo in caldo.
Adesso potrete passare alla preparazione del ragù. Tritate finemente l'altra mezza cipolla e trasferitela in un tegame insieme a un generoso filo di olio extravergine di oliva. Rosolatela a fiamma medio bassa.
Nel frattempo cospargete la carne macinata di coniglio con un cucchiaio di farina, mescolando bene. Quando la cipolla sarà dorata, aggiungete nel tegame anche la carne di coniglio e fatela rosolare in maniera uniforme, mescolandola spesso. Quando anche la carne sarà dorata, alzate leggermente la fiamma e sfumate con il vino bianco.
Appena tutto l'alcool sarà evaporato, bagnate con un mestolo di brodo vegetale tenuto in caldo, aggiungete un rametto di rosmarino e abbassate la fiamma. Fate cuocere il ragù a fuoco dolce e con il coperchio leggermente discostato per circa 45 minuti e aggiungendo al bisogno altro brodo vegetale.
Quando la carne risulterà molto tenera e il fondo di cottura si sarà addensato in parte, spegnete la fiamma ed eliminate il rametto di rosmarino. Il vostro ragù di coniglio è pronto per condire un delizioso piatto di pasta!
Accorgimenti
Vi consigliamo di tritare la carne di coniglio con la mezzaluna e non nel mixer per evitare che diventi troppo fine e simile a una crema. Volendo si può anche tagliare a pezzetti piccoli con un coltello, evitando la macinazione con la mezzaluna.
Qualora dovesse avanzare, il ragù di coniglio si può conservare in frigo, dentro a un contenitore ermetico, per 1-2 giorni. Al momento del consumo vi basterà riscaldarlo all'interno di un tegame aggiungendo un goccio di brodo vegetale per rendere il fondo di cottura di nuovo fluido.
In alternativa, una volta che il ragù sarà ben freddo, potrete surgelarlo, sempre all'interno di un contenitore ermetico. Questo metodo di conservazione però, può essere adottato solo se avrete utilizzato ingredienti freschi. In questo modo si conserverà fino a due mesi. Quando vorrete utilizzarlo, vi basterà lasciarlo scongelare in frigo per una notte e riscaldarlo in un tegame, oppure farlo scongelare direttamente all'interno di un pentolino, aggiungendo un pochino di acqua o brodo.
Qualora dovesse avanzare, il ragù di coniglio si può conservare in frigo, dentro a un contenitore ermetico, per 1-2 giorni. Al momento del consumo vi basterà riscaldarlo all'interno di un tegame aggiungendo un goccio di brodo vegetale per rendere il fondo di cottura di nuovo fluido.
In alternativa, una volta che il ragù sarà ben freddo, potrete surgelarlo, sempre all'interno di un contenitore ermetico. Questo metodo di conservazione però, può essere adottato solo se avrete utilizzato ingredienti freschi. In questo modo si conserverà fino a due mesi. Quando vorrete utilizzarlo, vi basterà lasciarlo scongelare in frigo per una notte e riscaldarlo in un tegame, oppure farlo scongelare direttamente all'interno di un pentolino, aggiungendo un pochino di acqua o brodo.
Idee e varianti
Quella che vi abbiamo presentato è la ricetta base del ragù di coniglio. Ovviamente potrete arricchirla con altri ingredienti o erbe aromatiche. Ad esempio potrete unire al ragù delle olive nere, che si sposano bene con il sapore della carne di coniglio o anche del radicchio tagliato sottile, da aggiungere dopo aver sfumato con il vino bianco.
Se poi preferite una versione non in bianco, potrete aggiungere anche dei pomodorini tagliati a dadini molto piccoli da aggiungere sempre dopo aver sfumato con il vino bianco. Noi vi sconsigliamo l'utilizzo della passata di pomodoro, perché coprirebbe il sapore delicato del ragù di coniglio.
Un'altra variante molto saporito e apprezzata, è il coniglio con pomodori secchi . In questo caso dovrete tritare finemente 3 pomodori secchi sott'olio e aggiungerli al coniglio prima di sfumare con il vino bianco, in modo che si rosolino insieme alla carne. Questo ingrediente donerà maggiore sapidità alla preparazione, dunque vi consigliamo di assaggiare il ragù prima di regolarlo eventualmente di sale.
Se poi preferite una versione non in bianco, potrete aggiungere anche dei pomodorini tagliati a dadini molto piccoli da aggiungere sempre dopo aver sfumato con il vino bianco. Noi vi sconsigliamo l'utilizzo della passata di pomodoro, perché coprirebbe il sapore delicato del ragù di coniglio.
Un'altra variante molto saporito e apprezzata, è il coniglio con pomodori secchi . In questo caso dovrete tritare finemente 3 pomodori secchi sott'olio e aggiungerli al coniglio prima di sfumare con il vino bianco, in modo che si rosolino insieme alla carne. Questo ingrediente donerà maggiore sapidità alla preparazione, dunque vi consigliamo di assaggiare il ragù prima di regolarlo eventualmente di sale.