Mais
Caratteristiche generali
Il mais è una pianta che appartiene alla famiglia delle Graminacee. Tipica delle zone a clima tropicale e subtropicale, in Europa è stato importato in seguito alle spedizioni di Cristoforo Colombo: data l'esoticità del prodotto, era chiamato Grano Turco, nome che conserva tutt'oggi. Del mais si consumano i chicchi, raccolti in pannocchie.
Dal punto di vista nutrizionale, il mais è ricco di amido, carboidrati e sali minerali, tra cui sodio, potassio, magnesio e fosforo.
Dal punto di vista nutrizionale, il mais è ricco di amido, carboidrati e sali minerali, tra cui sodio, potassio, magnesio e fosforo.
Tipi/Varietà
Il mais si distingue in 7 varietà, a seconda della consistenza del grano:
• Indentata (o mais dentato): è la varietà più importante e diffusa.
• Indurata: è una varietà utilizzata per l'alimentazione umana e per l'avicultura.
• Ceratina: è utilizzato nell'industria alimentare come addensante.
• Saccharata (o mais dolce): con grani, zuccherini, utilizzato come mais da insalata.
• Amiliacea: utilizzato per l'amido nell'industria.
• Everta: varietà da scoppio utilizzata per il pop corn.
• Tunicata: con i grani ricoperti da glume, è la meno importante, poco utilizzata.
• Indentata (o mais dentato): è la varietà più importante e diffusa.
• Indurata: è una varietà utilizzata per l'alimentazione umana e per l'avicultura.
• Ceratina: è utilizzato nell'industria alimentare come addensante.
• Saccharata (o mais dolce): con grani, zuccherini, utilizzato come mais da insalata.
• Amiliacea: utilizzato per l'amido nell'industria.
• Everta: varietà da scoppio utilizzata per il pop corn.
• Tunicata: con i grani ricoperti da glume, è la meno importante, poco utilizzata.
Uso in cucina
Il mais si consuma in diversi modi: le pannocchie sono ottime alla griglia o lessate, condite con sale e limone o con burro, da consumare anche come cibo da strada.
I chicchi di mais lessi si prestano a numerose ricette, soprattutto estive, per preparare insalate colorate e dolci. I chicchi sono usati anche per i gustosi pop corn, o per ricavare i fiocchi da mangiare con latte o yogurt per la prima colazione.
Dal mais si ricavano anche la farina, con cui si preparano diverse ricette di prodotti da forno, dolci o salate, e l'amido di mais, chiamato comunemente “maizena”: si tratta di una farina con cui si preparano diverse ricette, dai budini alle salse, fino a salse e minestre.
I chicchi di mais lessi si prestano a numerose ricette, soprattutto estive, per preparare insalate colorate e dolci. I chicchi sono usati anche per i gustosi pop corn, o per ricavare i fiocchi da mangiare con latte o yogurt per la prima colazione.
Dal mais si ricavano anche la farina, con cui si preparano diverse ricette di prodotti da forno, dolci o salate, e l'amido di mais, chiamato comunemente “maizena”: si tratta di una farina con cui si preparano diverse ricette, dai budini alle salse, fino a salse e minestre.
Come pulire
Le pannocchie devono essere private delle foglie e lavate accuratamente sotto acqua corrente; il mais cotto in scatola va scolato del liquido di conservazione e sciacquato sotto acqua corrente.
Guida all'acquisto
Scegliete pannocchie dall'aspetto brillante, con chicchi e foglie dall'aspetto consistente. Se comprate il mais in scatola, valgono le buone regole per l'acquisto di prodotti confezionati: controllate che la confezione sia integra e non ammaccata, leggete gli ingredienti e la data di scadenza.
Metodo di conservazione
Le pannocchie si conservano in frigorifero per 1 o al massimo 2 giorni.
Il mais in scatola va conservato in un luogo fresco e asciutto: una volta aperta la confezione, riponetela in frigorifero e consumatela entro due o tre giorni.
La farina di mais va conservata in un luogo fresco e asciutto.
Il mais in scatola va conservato in un luogo fresco e asciutto: una volta aperta la confezione, riponetela in frigorifero e consumatela entro due o tre giorni.
La farina di mais va conservata in un luogo fresco e asciutto.
Curiosità
Il nome scientifico del mais è Zea mays, che deriva dai termini Zao, ovvero vivere, e Mayze, cioè pane: può quindi essere tradotto come “pane di vita”.