Pectina

Caratteristiche generali
La pectina è un prodotto naturale presente nella parete cellulare dei tessuti vegetali, utilizzata principalmente per le sue proprietà gelatinizzanti, addensanti e stabilizzanti neall’industria alimentare, cosmetica e farmaceutica.
Si tratta di un carboidrato indigeribile, un polisaccaride di struttura ed è a tutti gli effetti una fibra solubile.
La ingeriamo assumendo frutta e verdura, è presente soprattutto nelle mele, prugne, agrumi, mele cotogne e uva spina.
Uso in cucina
In cucina è molto nota per il suo impiego nella preparazione di marmellate e gelatine di frutta, a livello industriale si ricava da fonti naturali, come le mele e la sansa, il bianco degli agrumi. A contatto con l'acqua la pectina forma una sorta di gel con proprietà addensanti ed emollienti.
Guida all'acquisto
Inizialmente la pectina era commercializzata in forma liquida ma poi si è passati alla versione in polvere, più facile da trasportare e immagazzinare. La troviamo facilmente in tutti i supermercati.
Curiosità
Cento grammi di pectina contengono 325 chilocalorie.

La pectina ha altri benefici: regolarizza le funzioni intestinali in caso di diarrea, e, in presenza di stitichezza, accompagnata dalle giuste quantità di acqua, può favorire il transito intestinale.

La flora batterica residente nell’intestino metabolizza la pectina, favorisce la proliferazione dei germi benefici e ostacola indirettamente quella dei patogeni, origina così acidi grassi a corta catena, che nutrono la mucosa intestinale e possono diminuire i valori di colesterolo LDL nel sangue, quindi prevenire il cancro al colon.

Intrappola gli zuccheri a livello intestinale rallentandone l'assorbimento e riducendo il rischio cardiovascolare.

La pectina è stata isolata per la prima volta nel 1825 da Henri Braconnot, ma il suo impiego, nella produzione di confetture e marmellate, era già noto molti secoli prima.

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