Bianchetti
Caratteristiche generali
Il bianchetto è il novellame di pesce azzurro, più nello specifico di acciughe e sardine.
I bianchetti si presentano come una massa gelatinosa traslucida e hanno dimensioni molto ridotte (circa 2 mm).
Diffusi nel Mediterraneo, sono molto apprezzati in Liguria, dove fanno parte della tradizione culinaria. Il bianchetto deve il suo nome al colore che assume in cottura, bianco latte.
I bianchetti si presentano come una massa gelatinosa traslucida e hanno dimensioni molto ridotte (circa 2 mm).
Diffusi nel Mediterraneo, sono molto apprezzati in Liguria, dove fanno parte della tradizione culinaria. Il bianchetto deve il suo nome al colore che assume in cottura, bianco latte.
Stagione
Generalmente il bianchetto di acciuga è reperibile nei mesi estivi, mentre quello di sardina è venduto nei mesi invernali, seguendo le direttive ministeriali sulla pesca per tutelare il pesce azzurro.
Tipi/Varietà
Come abbiamo visto, il bianchetto può essere di acciuga o sardina.
Si presentano nello stesso modo, per cui l'unico modo per distinguerli è la stagionalità.
Si presentano nello stesso modo, per cui l'unico modo per distinguerli è la stagionalità.
Uso in cucina
Date le piccole dimensioni, i bianchetti si prestano a ricette che prevedono cotture molto brevi.
I bianchetti possono essere cotti al vapore per essere serviti con olio, sale e limone, oppure impastellati e fritti, in modo da ottenere delle frittelle. Infine, un'altra ricetta tipica è la frittata di bianchetti.
In Calabria è diffuso un particolare antipasto: la mustica, anche chiamata rosamarina, ricavato dai bianchetti essiccati al sole col peperoncino e conservati sott’olio.
I bianchetti possono essere cotti al vapore per essere serviti con olio, sale e limone, oppure impastellati e fritti, in modo da ottenere delle frittelle. Infine, un'altra ricetta tipica è la frittata di bianchetti.
In Calabria è diffuso un particolare antipasto: la mustica, anche chiamata rosamarina, ricavato dai bianchetti essiccati al sole col peperoncino e conservati sott’olio.
Come pulire
Lavate i bianchetti sotto l'acqua corrente con molta delicatezza.
Guida all'acquisto
Bisogna fare attenzione a non confondere il bianchetto con altri pesciolini come i rossetti e i bianchetti di fondo che, pur avendo un aspetto simile, non sono novellame, bensì adulti dalle dimensioni molto piccole.
Un’altra specie con cui non vanno confusi sono i pesci ghiaccio, che alle volte sono spacciati proprio per bianchetti, ma hanno un costo molto inferiore. Per non farsi ingannare, osservate proprio quest'ultimo dato: il bianchetto ha un costo elevato.
Un’altra specie con cui non vanno confusi sono i pesci ghiaccio, che alle volte sono spacciati proprio per bianchetti, ma hanno un costo molto inferiore. Per non farsi ingannare, osservate proprio quest'ultimo dato: il bianchetto ha un costo elevato.
Metodo di conservazione
Il bianchetto è un alimento molto delicato che si può conservare in frigorifero per uno o al massimo due giorni. Congelato negli appositi sacchetti, può essere conservato in freezer, a -18°C, fino a tre mesi.
Curiosità
I bianchetti assumono nomi differenti in diverse parti di Italia: il nome corretto è novellame di pesce azzurro, ma possiamo trovarli sotto il nome di gianchetti (gianchetu in Liguria), neonata, nudini, cicenielli (a Nappoli) parazoli (Marche), nonnati (Calabria), sfigghiata (Sicilia).