Filetto di manzo alla Wellington

Difficoltà:
difficoltà 3
Dosi: per 4 persone
Tempo: 75 minuti
Note: + 1 ora per il riposo del filetto
Amate la carne e le ricette old style? Allora questa è la proposta che fa per voi: il filetto di manzo alla Wellington! Pensate che è una pietanza che risale addirittura alla fine dell'Ottocento e prende il nome dal generale inglese Wellington. Egli fu fondamentale nello sconfiggere Napoleone a Waterloo: fu per questo fatto duca ed ebbe anche l'onore di un piatto creato apposta per lui (pare avesse gusti particolari).
Si tratta di un filetto cotto al forno: la ricetta originale del filetto di manzo alla Wellington prevede di avvolgere la carne in strati golosi di prosciutto, funghi e senape. Il tutto è racchiuso in un guscio di fragrante e croccante pasta sfoglia e accompagnato da una salsa vellutata. La preparazione richiede certamente un po' di tempo e pazienza, ma state sicuri che ne vale veramente la pena!
Vediamo subito come preparare il filetto di manzo alla Wellington in modo perfetto.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Il filetto di manzo alla Wellington necessita di una precottura, quindi iniziate preparando la carne: mettete sul fuoco una padella antiaderente con un po' di olio e fate scaldare, nel frattempo condite il filetto con sale e pepe secondo vostro gusto e poi fatelo scottare in padella, girandolo in modo che diventi ben dorato su tutta la superficie. Mettetelo in un piatto e lasciatelo raffreddare. Tenete da parte anche la padella che avete usato con i succhi che la carne avrà rilasciato.

In un'altra padella mettete (dopo averli accuratamente puliti) i funghi tagliati a pezzetti molto piccoli, con un po' di olio, il timo, sale e pepe. Fateli soffriggere finchè si saranno ridotti quasi in crema, quindi toglieteli dalla padella e fate raffreddare.

E' adesso giunto il momento di cominciare a “comporre” il piatto. Disponete sul piano di lavoro un pezzo di pellicola trasparente sufficientemente grande per avvolgere il filetto, stendetela bene e ricopritela con le fette di prosciutto, sovrapponendole leggermente in modo da non lasciare spazi vuoti.
Poi mettete sopra i funghi, distribuendoli uniformemente. Infine prendete il filetto, spalmatelo tutto con la senape e posizionatelo al centro dello strato di prosciutto e funghi.

Tenendo i bordi della pellicola, avvolgete il filetto con il prosciutto e chiudete ben stretto. Mettete in frigorifero per mezz'ora circa, in modo che il tutto si compatti bene.

Intanto togliete dal frigo la pasta sfoglia e lasciatela una decina di minuti a temperatura ambiente, così da poterla srotolare facilmente e senza che si rompa. Se vi sembra troppo piccola per il vostro filetto spianatela un po' con il mattarello.

In una ciotolina sbattete un tuorlo d'uovo con un po' di acqua e sale e spennellatene la metà sulla superficie della sfoglia. Ora prendete il filetto, svolgete la pellicola e mettetelo sulla pasta sfoglia, con cui lo ricoprirete completamente, sigillando bene i bordi di chiusura.

Riavvolgete il tutto nella pellicola e rimettete in frigorifero per altri trenta minuti. Trascorso questo tempo estraete la carne dal frigo, eliminate la pellicola, spennellate con il restante tuorlo sbattuto, e praticate delle piccole incisioni con la lama di un coltello sulla sommità.

Finalmente potete mettere il filetto in forno, a 200°C per circa 15 o 20 minuti.

Intanto, mentre la carne è nel forno, potete procedere con l'ultimo passaggio della ricetta del filetto di manzo alla Wellington: si tratta della preparazione della salsa di accompagnamento.
Recuperate la padella dove avevate rosolato la carne, mettetela su fuoco basso e versate del vino rosso, nella quantità che sarà necessaria per far deglassare il fondo di cottura, poi lasciate cuocere fino a far restringere e trasferite in una salsiera.

Controllate la cottura della carne, e quando vedrete la sfoglia ben dorata toglietela dal forno. Lasciate riposare per una decina di minuti, dopodiché potrete affettare e servire il filetto di manzo alla Wellington nappandolo con la sua salsina ancora calda.
Accorgimenti
Se avete tempo potete preparare la carne dalla sera prima, condendola con sale e pepe e avvolgendola stretta nella pellicola (e conservandola ovviamente in frigorifero). Così facendo prenderà meglio la forma e perderà eventuale acqua.
Il taglio da scegliere è tassativamente il filetto, perché altre parti risulterebbero troppo secche o dure dopo la cottura. E' questo anche il motivo per cui il filetto di manzo alla Wellington è sempre accompagnato da una salsa che lo ammorbidisca (in quanto magro è un taglio che tende ad asciugarsi).
Idee e varianti
Il filetto di manzo alla Wellington si può realizzare anche senza i funghi, che alcune persone possono non tollerare o semplicemente non gradire.
Potete semplicemente ometterli e abbondare un po' di più con la senape, che rappresenta la parte cremosa. Oppure sostituirli con delle fette di formaggio filante (ad esempio una gustosissima fontina) o con delle verdure precedentemente cotte, come zucchine, melanzane, peperoni o spinaci. L'importante (soprattutto nel caso degli spinaci) è che perdano tutta la loro acqua di vegetazione. In caso contrario la sfoglia potrebbe bagnarsi e perdere la sua croccantezza.
Con questi piccoli accorgimenti e modifiche otterrete un filetto di manzo alla Wellington senza funghi praticamente perfetto: la mancanza dell'ingrediente previsto dalla ricetta originale non si sentirà affatto!

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