Fegato impanato

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 40 minuti
Il fegato è un alimento molto ricco di nutrienti: peccato che il suo sapore forte e deciso lo renda poco appetibile per molte persone! Ma la ricetta che vi proponiamo di seguito molto probabilmente farà apprezzare il fegato anche ai più scettici: si tratta del fegato impanato.
Grazie alla panatura nell'uovo e nel pangrattato (che nella nostra ricetta è insaporito anche con un po' di Parmigiano grattugiato), il caratteristico e intenso gusto del fegato viene un po' "camuffato", senza contare che all'esterno si forma una deliziosa crosticina, mentre all'interno la carne resta più tenera e succosa. Insomma cucinato così è proprio un'altra cosa.
Quello che vi proponiamo di seguito è il fegato impanato al forno (perché con la cottura in forno il piatto viene più leggero e digeribile), ma se preferite si può anche fare fritto (come proposto nelle varianti): vedrete che preparato così il fegato piacerà a tutti, o quasi!
Ecco a voi la nostra ricetta del fegato impanato.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per fare il fegato impanato, incominciate sciacquando le fettine di fegato, per poi metterle a scolare e quindi tamponarle con della carta assorbente, in modo da asciugarle per bene.

Preparate quindi gli ingredienti per la panatura: sbucciate lo spicchio d'aglio e tritatelo molto finemente insieme ad un ciuffetto di prezzemolo. Trasferite il tutto in una terrina e unitevi il pangrattato e i due cucchiai di Parmigiano Reggiano grattugiato: mescolate bene il tutto. Completate la vostra panatura aggiungendo del sale e un poco di pepe a piacere.

Rompete l'uovo in un piatto fondo e sbattetelo con una forchetta.

Ora avete tutto quello che vi serve per impanare il fegato! Passate quindi le fette di carne prima nell'uovo (immergendole per bagnarle bene su entrambi i lati) e poi nel composto a base di pangrattato. Quando le passate nel pangrattato schiacciate un po' con le mani, in modo che il composto possa attaccarsi bene.

Via via che le impanate, allineate le fette di fegato sopra una leccarda che avrete prima rivestito con della carta da forno. Irroratele quindi con un filo d'olio.

Adesso non vi resta che passare alla cottura in forno: il forno dev'essere già caldo, per cui ricordatevi di accenderlo in anticipo. Infornate la leccarda e fate cuocere a 180°C per circa 20 minuti o finché in superficie le fette non saranno perfettamente dorate e un po' croccanti.

A questo punto il vostro fegato impanato è pronto da servire, meglio se ben caldo!
Accorgimenti
Se volete dare una nota piacevolmente speziata al vostro fegato impanato, insaporite il pangrattato anche con un po' di paprica! Oltre al prezzemolo, inoltre, potete aggiungere delle erbe aromatiche come timo od origano.

Consigliamo di servire questo fegato accompagnandolo con un contorno leggero di verdure, da scegliere in base alla stagione.
Idee e varianti
Il fegato impanato proposto nella nostra ricetta è piuttosto leggero in quanto la cottura in forno è decisamente più light rispetto alla frittura. Però, se volete alleggerire ancora di più la ricetta, potete farlo eliminando il Parmigiano grattugiato dalla panatura (sostituitelo magari con una spezia o un'erba aromatica, per dare comunque un po' di sapore in più) oppure togliendo l'uovo. Per preparare il fegato impanato senza uovo dovrete comunque introdurre nella ricetta un altro ingrediente liquido che possa rendere la panatura più morbida: altrimenti verrà troppo secca. Potete ad esempio bagnare le fette di fegato in un po' di olio extravergine d'oliva, prima di passarle nel pangrattato. Oppure, al posto di usare l'olio, può andare bene anche del latte.
Fegato impanato: provalo anche fritto!
Come abbiamo appena visto, se cotto al forno, il fegato impanato è senza dubbio più leggero, ma se la linea non vi preoccupa potete anche friggerlo: sarà ancora più gustoso (in effetti la frittura conferisce ai piatti un sapore veramente unico ed è un peccato di gola che di tanto in tanto ci si può concedere).
Vediamo subito come impanare il fegato e friggerlo. Per la panatura potete procedere tranquillamente come da ricetta principale: quindi passate prima le fette di fegato nell'uovo sbattuto e poi nel composto a base di pangrattato, formaggio, aglio ed eventuali aromi a scelta tritati.
Scaldate abbondante olio di semi in una casseruola: quando sarà ben caldo mettetevi a friggere le fette di fegato appena impanate, girandole con una schiumarola per farle dorare bene su entrambi i lati. Una volta pronte adagiatele su un piatto coperto con carta assorbente, in modo che l'olio in eccesso possa essere assorbito. Servite subito: sentirete che bontà!
Se non ve la sentite di friggere il fegato perché per voi è troppo pesante, ma non avete nemmeno voglia di usare il forno, c'è sempre un'altra possibilità: cuocere le fette di fegato in padella, senza friggerle. Scaldate bene una buona padella antiaderente con un filo d'olio extravergine d'oliva: adagiatevi quindi le fette impanate e fatele andare (girandole per cuocerle bene da entrambi i lati) finché non saranno cotte a puntino e ben dorate in superficie (se sono sottili, in pochi minuti saranno pronte).

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