Pangrattato

Caratteristiche generali
Il pangrattato è un ingrediente che deriva dal pane secco, in genere grattugiato o macinato in diversi gradi di finezza.
Tipi/Varietà
Il pangrattato è sostanzialmente di due tipi: bianco e biondo.
Il pangrattato bianco si ottiene grattugiando la mollica di pane raffermo, passandola al setaccio e lasciandola poi seccare. È il più consigliato per le impanature dei fritti, ma non dura molto a lungo.
Il pangrattato biondo deriva dalla la crosta e si conserva anche per qualche tempo, se chiuso ermeticamente, ed è il più adatto per gratinare.
Ne esistono inoltre diverse tipologie aromattizate alle erbe.
Uso in cucina
Il suo utilizzo in cucina è variegato, si usa principalmente per impanare e gratinare, ma anche come addensante di salse e come ingrediente per minestre e condimenti. In origine si grattugiava il pane raffermo e poi lo si lasciava asciugare in forno a bassa temperatura.

Notissima la pasta con le sarde e altri piatti primi piatti della cucina dell'Italia meridionale.
Guida all'acquisto
In commercio il pangrattato è venduto in confezioni miscelate di bianco e biondo e può prodotto artigianalmente o industrialmente.
Curiosità
Il pangrattato contiene 395 chilocalorie ogni 100 grammi.
In inglese si dice bread crumbs.

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