Purè di fave

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 65 minuti
Introduzione
Tra le numerose ricette e preparazioni che il sud Italia ci regala, il purè di fave occupa il trono indiscusso tra i contorni. La Puglia è una terra ricca e generosa e così lo sono anche i suoi prodotti, come le fave che crescono abbondanti e rigogliose e ci consentono di preparare tanti piatti, uno più buono dell’altro! Di solito preparato con fave secche, qui vi proponiamo una ricetta del purè con le fave fresche.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Pulite le patate, sbucciatele, tagliatele a dadini piccoli e mettetele in una casseruola. Unite anche le fave, salate e ricoprite tutto d’acqua a filo. Quando quest’ultima inizia a bollire, abbassate la fiamma al minimo e fate cuocere per mezz’ora.

A questo punto aggiungete altra acqua calda e proseguite la cottura per 20 minuti. Immergete il mixer nella casseruola e frullate bene, sino a quando otterrete una crema liscia e omogenea.

Trasferite il purè in un’altra casseruola, regolate di sale, versate due cucchiai di olio e mescolate. Quando sarà ben caldo, servitelo in tavola.
Accorgimenti
Non mescolate troppo durante la cottura delle fave e delle patate. Frullate molto bene con il mixer a immersione, in modo che non rimanga alcun pezzo visibile.
Idee e varianti
Potete aggiungere gli aromi che più vi piacciono alla ricetta, come il timo, l’alloro, il rosmarino, la menta o la salvia tritati. Il purè di fave si presta molto bene ad accompagnare altre verdure, come cicoria lessa o cime di rapa ripassate in padella.

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