Zuppa di cavolo nero
Introduzione
La zuppa di cavolo nero, a differenza di quel che si potrebbe presumere leggendo il nome, non contempla l’utilizzo di alcun ingrediente di questo colore. Il cavolo nero, infatti, è una varietà di cavolo dal tipico colore verde scuro (non nero): di un verde quindi più intenso rispetto a quello di altri tipi di cavolo (questa colorazione è dovuta alla maggiore presenza di clorofilla).
Il cavolo nero è parecchio impiegato soprattutto nella cucina tradizionale toscana: ad esempio, è uno degli ingredienti della famosa ribollita.
E ricorda un po' la ribollita – per scelta di ingredienti e modalità di preparazione - anche la zuppa proposta in questa ricetta, che non per nulla è sempre di origine toscana. si impiatta sopra il pane tostato, che conferisce senza dubbio una nota ancora più rustica (e appetitosa) alla ricetta. La zuppa di cavolo nero è un piatto da veri intenditori: semplice e genuina, è perfetta da gustare fumante in una fredda giornata invernale... Provatela: la ricetta è piuttosto semplice!![/span]
Il cavolo nero è parecchio impiegato soprattutto nella cucina tradizionale toscana: ad esempio, è uno degli ingredienti della famosa ribollita.
E ricorda un po' la ribollita – per scelta di ingredienti e modalità di preparazione - anche la zuppa proposta in questa ricetta, che non per nulla è sempre di origine toscana. si impiatta sopra il pane tostato, che conferisce senza dubbio una nota ancora più rustica (e appetitosa) alla ricetta. La zuppa di cavolo nero è un piatto da veri intenditori: semplice e genuina, è perfetta da gustare fumante in una fredda giornata invernale... Provatela: la ricetta è piuttosto semplice!![/span]
Ingredienti
•350 g di cavolo nero• •1 carota• •1 spicchio d'aglio• •1 scalogno• •1 costa di sedano• •50 ml di passata di pomodoro• •200 g di fagioli cannellini in scatola• •4 fette di pane• •3 cucchiai di olio extravergine d'oliva• •Pepe nero q.b.• •Sale q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per preparare la ricetta della zuppa di cavolo nero, come prima cosa dovete pulire per bene il cavolo: staccatene le foglie, strappandole delicatamente dal tronco centrale. Sciacquatele quindi con acqua fredda.
A questo punto mettetele a lessare: versate abbondante acqua in una pentola capiente, salatela e fatevi cuocere le foglie di cavolo per circa 10 minuti.
Una volta trascorso il tempo di cottura, scolate bene il cavolo e tagliatelo a listarelle. Ora occupatevi di preparare il soffritto in cui andrete a cuocere la zuppa. Prima sbucciate l'aglio e lo scalogno: tritateli insieme finemente, dopodiché pulite la carota e il sedano e tagliate a piccoli dadini anche questi due ingredienti.
Mettete quindi in una casseruola tre cucchiai di olio e fatevi soffriggere bene prima l'aglio con lo scalogno, unendo dopo poco anche le due verdurine.
A questo punto aggiungete il cavolo tagliato a listarelle e mescolatelo bene nel soffritto, regolando di sale. Unite anche la passata di pomodoro e versate abbondante acqua, sino a ricoprire il tutto. Fate cuocere la zuppa a fiamma bassissima per 35 minuti: trascorso questo lasso di tempo aggiungete anche i fagioli e proseguite la cottura per altri 15 minuti.
Una volta spento il fuoco e pronta la zuppa, non vi resta che preparare le fette di pane: mettetele quindi a tostare nel forno già caldo a 180°C, per circa 5-6 minuti.
Quando saranno tostate al punto giusto, sfornatele e disponetele sul fondo di 4 piatti da minestra.
Ora versate la zuppa di cavolo nero, dividendola in ugual quantità nei quattro piatti da portata. Completate, se lo gradite, con un'abbondante spolverata di pepe nero: il piatto è pronto da servire e da gustare bello caldo!
A questo punto mettetele a lessare: versate abbondante acqua in una pentola capiente, salatela e fatevi cuocere le foglie di cavolo per circa 10 minuti.
Una volta trascorso il tempo di cottura, scolate bene il cavolo e tagliatelo a listarelle. Ora occupatevi di preparare il soffritto in cui andrete a cuocere la zuppa. Prima sbucciate l'aglio e lo scalogno: tritateli insieme finemente, dopodiché pulite la carota e il sedano e tagliate a piccoli dadini anche questi due ingredienti.
Mettete quindi in una casseruola tre cucchiai di olio e fatevi soffriggere bene prima l'aglio con lo scalogno, unendo dopo poco anche le due verdurine.
A questo punto aggiungete il cavolo tagliato a listarelle e mescolatelo bene nel soffritto, regolando di sale. Unite anche la passata di pomodoro e versate abbondante acqua, sino a ricoprire il tutto. Fate cuocere la zuppa a fiamma bassissima per 35 minuti: trascorso questo lasso di tempo aggiungete anche i fagioli e proseguite la cottura per altri 15 minuti.
Una volta spento il fuoco e pronta la zuppa, non vi resta che preparare le fette di pane: mettetele quindi a tostare nel forno già caldo a 180°C, per circa 5-6 minuti.
Quando saranno tostate al punto giusto, sfornatele e disponetele sul fondo di 4 piatti da minestra.
Ora versate la zuppa di cavolo nero, dividendola in ugual quantità nei quattro piatti da portata. Completate, se lo gradite, con un'abbondante spolverata di pepe nero: il piatto è pronto da servire e da gustare bello caldo!
Accorgimenti
Quando tagliate il cavolo, prestate attenzione a tagliarlo a listarelle sottili e tutte più o meno della stessa dimensione: grazie a questo piccolo accorgimento cuocerà uniformemente.
Per questa zuppa di cavolo nero i fagioli cannellini sono particolarmente indicati perché risultano più delicati rispetto a quelli borlotti (i quali, avendo un gusto un po' più deciso, si armonizzerebbero meno bene con il cavolo: tuttavia è questione di gusti personali, per cui se preferite usare i borlotti fatelo pure). Ricordatevi però di scolarli per bene dal loro liquido di conservazione, prima di unirli nella casseruola insieme al cavolo.
Per questa zuppa di cavolo nero i fagioli cannellini sono particolarmente indicati perché risultano più delicati rispetto a quelli borlotti (i quali, avendo un gusto un po' più deciso, si armonizzerebbero meno bene con il cavolo: tuttavia è questione di gusti personali, per cui se preferite usare i borlotti fatelo pure). Ricordatevi però di scolarli per bene dal loro liquido di conservazione, prima di unirli nella casseruola insieme al cavolo.
Idee e varianti
La nostra ricetta della zuppa di cavolo nero è particolarmente sostanziosa perché prevede fra gli ingredienti anche i fagioli: se però volete preparare una zuppa più leggera a base solo di verdure (ad esempio perché volete servire anche un ricco secondo) potete non mettere i fagioli.
Oppure, se cercate un'alternativa più delicata alla zuppa di cavolo nero e fagioli, potete optare per i ceci! Per preparare la zuppa di ceci e cavolo nero è sufficiente seguire il medesimo procedimento sopra riportato: l'unica differenza è che userete i ceci in scatola anziché i fagioli.
Tenete presente che per realizzare questo piatto potete anche utilizzare dei legumi (che siano fagioli o ceci) secchi: in tal caso, però, dovrete ricordarvi di metterli in ammollo la sera precedente e considerare che il tempo di cottura si allungherà sensibilmente (in media il tempo di cottura dei legumi secchi è di circa due ore).
Se gradite, potete aggiungere al piatto 150-200 grammi di caciotta semi-stagionata (unitela circa 5 minuti prima del termine della cottura): in questo modo servirete in tavola una zuppa di cavoli neri ancora più ricca e gustosa!
Un'altra ottima idea consiste nell'unire anche qualche patata tagliata a cubetti: varie ricette della zuppa di cavolo nero consigliano di aggiungere anche questo ingrediente che conferisce maggiore densità e cremosità all'insieme.
Per ottenere un piatto dal retrogusto ancora più delicato, vi consigliamo di sostituire lo scalogno con il porro.
Se invece amate il piccante, aggiungete alla vostra zuppa anche un po' di peperoncino.
Per finire, suggeriamo un'ulteriore modifica: sperimentate questa ricetta sostituendo il cavolo nero con un'altra varietà di cavolo. Ad esempio, potete provare con il cavolo verza...
Oppure, se cercate un'alternativa più delicata alla zuppa di cavolo nero e fagioli, potete optare per i ceci! Per preparare la zuppa di ceci e cavolo nero è sufficiente seguire il medesimo procedimento sopra riportato: l'unica differenza è che userete i ceci in scatola anziché i fagioli.
Tenete presente che per realizzare questo piatto potete anche utilizzare dei legumi (che siano fagioli o ceci) secchi: in tal caso, però, dovrete ricordarvi di metterli in ammollo la sera precedente e considerare che il tempo di cottura si allungherà sensibilmente (in media il tempo di cottura dei legumi secchi è di circa due ore).
Se gradite, potete aggiungere al piatto 150-200 grammi di caciotta semi-stagionata (unitela circa 5 minuti prima del termine della cottura): in questo modo servirete in tavola una zuppa di cavoli neri ancora più ricca e gustosa!
Un'altra ottima idea consiste nell'unire anche qualche patata tagliata a cubetti: varie ricette della zuppa di cavolo nero consigliano di aggiungere anche questo ingrediente che conferisce maggiore densità e cremosità all'insieme.
Per ottenere un piatto dal retrogusto ancora più delicato, vi consigliamo di sostituire lo scalogno con il porro.
Se invece amate il piccante, aggiungete alla vostra zuppa anche un po' di peperoncino.
Per finire, suggeriamo un'ulteriore modifica: sperimentate questa ricetta sostituendo il cavolo nero con un'altra varietà di cavolo. Ad esempio, potete provare con il cavolo verza...