Pasta al tonno

Per fare la pasta al tonno, cominciate scolando per bene il tonno sott'olio e lasciandolo a sgocciolare fino al momento di usarlo.

Quindi pulite ed affettate finemente una cipolla bionda e non troppo grossa, e mettetela in una padella capiente con una sufficiente quantità di olio extravergine d'oliva.

Mettetela sul fuoco e fatela appassire un poco. Insaporite il soffritto con il peperoncino tritato (se non vi piace potete ometterlo) e fate andare a fuoco lento.

Nel frattempo riempite una pentola d'acqua per la pasta e mettetela a bollire. Unite quindi al soffritto di cipolla il tonno sgocciolato, sbriciolatelo con una forchetta e mescolate amalgamando il tutto.

Quando l'acqua sarà giunta ad ebollizione, salatela e buttate la pasta. Fatela cuocere per il tempo indicato, dopodiché scolatela (senza eliminare del tutto l'acqua) e tuffatela nella padella con il condimento al tonno: aggiungete qualche giro di olio extravergine d'oliva e alzate un poco la fiamma.

Mescolate bene per far sì che la pasta sia condita in maniera omogenea, unendo all'occorrenza un poco dell'acqua di cottura della pasta.

Spegnete il fuoco quando la pasta al tonno sarà ben legata, ma cremosa e non asciutta. Impiattate e servite subito in tavola.

La pasta al tonno si può ovviamente preparare con tutti i formati di pasta, ma in realtà c'è una certa differenza a seconda del tipo di condimento che andrete a preparare, che sia al pomodoro o in bianco. La ricetta che vi abbiamo proposto è in bianco (ovvero senza pomodoro, che spesso viene “rimpiazzato” con un trito grossolano di olive nere e/o verdi): essendo un condimento poco legato, è perfetto con la pasta corta, nella quale si andrà ad infilare. Per questo tipo di pasta al tonno si usano spesso le pennette, lisce o rigate, ma sono ideali anche le conchiglie, le pipe o i rigatoni.
Se invece decidete di usare la passata di pomodoro, otterrete un condimento più liquido e avvolgente, adatto a ogni tipo di pasta, ma particolarmente indicato per i formati lunghi (che tendono a non “catturare” bene i sughi più solidi). Quindi vi consigliamo delle linguine, ma potrebbero andare bene anche degli spaghetti, dei vermicelli, dei bucatini o delle reginette.

Come anticipato nell'introduzione, la ricetta della pasta al tonno si può variare in tanti modi. Anzitutto, usando il tonno fresco al posto di quello in scatola: questa è la modifica migliore per chi vuole servire un piatto un po' gourmet. Potete seguire la traccia principale preparando quindi una buona pasta al tonno fresco senza pomodoro: sarà sufficiente tagliare il trancio di tonno in piccoli cubetti e farlo andare per qualche minuto in padella.

Oppure potete decidere di preparare la pasta in versione "rossa", unendo cioè della passata o dei pomodorini freschi. O arricchire il condimento unendo degli ingredienti che con il tonno si sposano bene, come olive o capperi.

Parliamo invece della cipolla: anche se tonno e cipolla è un abbinamento tipico e collaudato, spesso proposto anche a crudo, c'è sempre qualcuno a cui la cipolla dà fastidio!
In tal caso, per fare una buona pasta al tonno senza cipolla, potete sostituirla con uno spicchio d'aglio tritato o dei più delicati scalogno o porro, che tratterete e userete esattamente come la cipolla. Nel caso in cui non vogliate usare nessuna di queste alternative potete profumare il condimento facendolo sfumare con un po' di vino bianco secco e aggiungendo dell'alloro o del rosmarino.

Vi lasciamo per finire un'originale e invitante variante della pasta con tonno!
Si tratta di una pasta in bianco con un condimento che si può fare sia freddo che caldo: è la pasta al tonno e limone. Per la versione fredda, perfetta per l'estate, sminuzzate in una terrina il tonno, dopo averlo fatto ben sgocciolare, aggiungete il succo di un limone biologico, un piccolo trito di capperi sotto sale (ricordate di sciacquarli bene), un po' di olio extravergine d'oliva e una macinata di pepe nero o bianco. Mescolate bene tutti gli ingredienti e quando la pasta sarà giunta a cottura scolatela velocemente in modo che trattenga un po' d'acqua e versatecela sopra. Terminate con un po' di aneto (oppure prezzemolo o basilico, a vostro gusto) fresco spezzettato e una piccola spolverata di buccia di limone grattugiata. Per la versione a caldo invece, preparate un piccolo soffritto di cipolla, sfumate con del vino bianco secco e aggiungete il tonno sgocciolato e sminuzzato e i capperi tritati. Poi versate la pasta a metà cottura e continuate a cuocerla in padella aggiungendo uno per volta mestoli di acqua di cottura che avrete tenuto da parte. Ultimate aggiungendo un'emulsione di olio e succo di limone, un pizzico di pepe, e aneto o prezzemolo tritato. Buon appetito!