Anelli di calamari fritti
Introduzione
Gli anelli di calamari fritti sono un piatto versatile, ottimo come secondo o antipasto. Si preparano facilmente e sono perfetti anche per un aperitivo a buffet.
Ingredienti
•500 g di calamari• •150 g di farina 00• •150 ml di acqua gassata fredda• •1 limone• •1 l di olio di arachidi• •Sale q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
In una terrina mescolate la farina e l'acqua, poi aggiungete il sale e amalgamate gli ingredienti fino ad ottenere una pastella piuttosto liscia. Lasciatela riposare in frigorifero per 20 minuti.
Pulite i calamari: sciacquateli sotto l'acqua, separate le teste dai corpi e private questi ultimi della pelle, dopodiché tagliateli ad anelli.
Fate scaldare abbondante olio in una pentola capiente e, quando sarà caldo, immergete nella pastella 3-4 anelli, poi tuffateli nell’olio per qualche minuto facendoli dorare uniformemente; scolateli con una schiumarola e adagiateli in un piatto foderato con carta assorbente. Procedete in questo modo cuocendo tutti i calamari.
Portateli in tavola aggiustandoli di sale e accompagnandoli con qualche fettina di limone.
Pulite i calamari: sciacquateli sotto l'acqua, separate le teste dai corpi e private questi ultimi della pelle, dopodiché tagliateli ad anelli.
Fate scaldare abbondante olio in una pentola capiente e, quando sarà caldo, immergete nella pastella 3-4 anelli, poi tuffateli nell’olio per qualche minuto facendoli dorare uniformemente; scolateli con una schiumarola e adagiateli in un piatto foderato con carta assorbente. Procedete in questo modo cuocendo tutti i calamari.
Portateli in tavola aggiustandoli di sale e accompagnandoli con qualche fettina di limone.
Accorgimenti
Se la pastella risulta troppo densa, aggiungete dell'acqua. Viceversa, se vi sembra troppo liquida, potete correggerla con della farina.
Controllate se l’olio è caldo abbastanza prima di cominciare la frittura: immergetevi uno stecchino di legno e, se noterete delle bollicine, vorrà dire che potrete immergervi i calamari.
Le teste dei calamari, private delle viscere e del beccuccio, possono essere fritte esattamente come i corpi oppure utilizzate per preparare un sugo per un piatto di pasta: non buttatele.
Controllate se l’olio è caldo abbastanza prima di cominciare la frittura: immergetevi uno stecchino di legno e, se noterete delle bollicine, vorrà dire che potrete immergervi i calamari.
Le teste dei calamari, private delle viscere e del beccuccio, possono essere fritte esattamente come i corpi oppure utilizzate per preparare un sugo per un piatto di pasta: non buttatele.
Idee e varianti
Questo piatto è piuttosto corposo e pesante: accompagnatelo con una fresca e leggera insalata.