Branzino al forno

Per preparare il branzino al forno per prima cosa pulite i pesci. Incidete la pancia del pesce, utilizzando una forbice e tagliando dalla coda in direzione della testa, poi rimuovete tutte le interiora e risciacquate molto bene l'interno del branzino, eliminando anche la membrana interna che copre le lische e che risulta piuttosto amara. A questo punto eliminate le squame passando la lama liscia di un coltello, sulla pelle del pesce, dalla coda in direzione della testa. Quando avrete rimosso tutte le squame, risciacquate nuovamente i branzini, scolateli e asciugateli con della carta assorbente da cucina.

Poi preparate i condimenti che vi serviranno per insaporire il pesce. Tagliate a fettine gli spicchi di aglio, lavate e asciugate delle foglie di prezzemolo e infine lavate i pomodorini e tagliate anche questi a fettine. A questo punto salate e pepate l'interno del pesce poi disponete al suo interno qualche fettina di aglio, delle fettine di pomodoro e delle foglie di prezzemolo. Una volta che avrete condito i branzini, foderate una teglia con un foglio di carta forno, adagiatevi dentro i pesci e completate con del sale, del pepe e un generoso filo di olio extravergine di oliva.

Cuocete quindi i branzini in forno statico preriscaldato a 200°C per circa 25 minuti, posizionando la teglia a media altezza e senza mai rigirarli, per evitare di romperli. Una volta che saranno cotti e ben dorati, potrete sfornare e lasciarli intiepidire qualche istante, prima di trasferirli sul piatto da portata. A questo punto il vostro branzino al forno sarà pronto per essere gustato!

La cottura del branzino al forno varia a seconda del peso del pesce. Per dei branzini di grandezza media (intorno ai 700 g) saranno sufficienti 25 minuti di cottura se, invece, acquisterete degli esemplari più grandi, intorno al kg di peso, saranno necessari circa 35 minuti di cottura. Per essere sicuri che il pesce sia effettivamente cotto, potrete sollevare una pinna per vedere se si stacca con facilità. In alternativa incidetene la carne nel punto più spesso, utilizzando la punta di un coltello: se ne usciranno dei succhi chiari, vuol dire che il pesce è pronto per essere servito; se invece i succhi saranno ancora rosati, sarà necessario ancora qualche minuto di cottura.

Qualora dovesse avanzare, il branzino al forno si può conservare in frigo, dentro a un contenitore ermetico, per 1-2 giorni. Al momento del consumo potrete riscaldarlo in forno, aggiungendo un goccio di acqua e coprendolo con della carta di alluminio, per evitare che si secchi.
In alternativa potrete pulirlo, eliminando la pelle e le lische, e utilizzarne i filetti per arricchire un'insalata oppure per preparare un ragù di pesce.
Visto il tipo di preparazione, ne sconsigliamo la surgelazione in freezer.

Quella che abbiamo visto è la ricetta più semplice e tradizionale del branzino al forno. A piacere potrete variarla a seconda dei vostri gusti oppure per servire un piatto leggermente diverso, a seconda delle occasioni. Ad esempio se vi piacciono i sapori agrumati, potrete sostituire i pomodorini con delle fettine di limone o delle fettine di arancia, da distribuire anche sul fondo della teglia in modo da posizionarci i pesci al di sopra.

Se, invece, vorrete ottenere un secondo con contorno, con un'unica preparazione, potrete preparare un letto di patate tagliate a fettine sottili, da condire con olio EVO, sale, pepe ed erbe aromatiche come il timo, e adagiarvi sopra i branzini. In questo modo le patate si insaporiranno con il sapore del pesce durante la cottura.

Allo stesso mondo potrete preparare anche un contorno di verdure miste, scegliendo ortaggi come le carote, le patate, le cipolle tagliate in falde, i peperoni, le melanzane e le zucchine. Per rendere maggiormente croccanti le verdure, potrete condirle anche con un paio di cucchiai di pangrattato, che in cottura gratinerà gli ortaggi, rendendoli ancora più sfiziosi.

Se invece volete preparare un secondo a basso indice calorico, vi consigliamo il branzino al forno senza grassi. In questo caso non andremo ad aggiungere l'olio EVO prima della cottura, ma per evitare che il pesce si asciughi troppo, vi consigliamo di creare un cartoccio con la carta forno, in modo che la carne rimanga ben cotta e umida, ed eventualmente di aprirlo solo gli ultimi 10 minuti di cottura, azionando il grill per rosolarlo in superficie.