Cous cous di pesce

Difficoltà:
difficoltà 4
Dosi: per 4 persone
Tempo: 90 minuti
Note: i tempi di preparazione si riferiscono alla ricetta "semplificata", con cous cous precotto
Introduzione
Si tratta di una ricetta siciliana, originaria di Trapani. La sua preparazione richiederebbe utensili da cucina tipici di questa zona (la "mafaradda", un particolare recipiente di terracotta, e la "pignatta di cùscu-su", una specie di scolapasta). Noi qui vi proponiamo una variante alla portata di tutti coloro che, pur non disponendo degli strumenti e del tempo per preparare la semola, desiderano gustare questa specialità.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Diliscate e pulite i pesci. Tagliateli a pezzetti e buttate le teste. Pulite i frutti di mare.
Preparate in una pentola un soffritto con una cipolla tagliata finemente, le carote e il sedano. Quando la cipolla inizia a colorarsi, incorporate tutto il pesce. Dopo un paio di minuti aggiungete 1 litro d'acqua, in cui scioglierete la bustina di zafferano e un po' di sale. Lessate il pesce e le verdure per circa 20 minuti. Conservate separatamente il brodo da una parte e il pesce e le verdure dall'altra.
Preparate quindi un altro soffitto in una grande padella, con la rimanente cipolla e l'aglio. Unite il pesce e le verdure e, successivamente, i pomodorini tagliati a piccoli spicchi. Fate cuocere a fiamma molto bassa.
Adesso potete preparare il cous cous. Seguite le istruzioni presenti sulla confezione, usando il brodo del pesce anziché l'acqua. Ritiratelo dal fuoco quando è ancora un po' crudo. Incorporatelo quindi al sugo di pesce e completate la preparazione, aggiungendo prezzemolo, pepe e peperoncino a piacere.
Accorgimenti
Anche nella sua versione "semplificata", questa non è una ricetta semplice. Dovrete fare attenzione ai tempi di cottura del pesce, evitando che cuocia troppo e finisca per rompersi. I tranci di pesci devono rimanere il più possibile integri, e non diventare poltiglia.
Anche il cous cous può creare problemi a coloro che non sono abituati a prepararlo. Attenzione a non esagerare con il brodo, rischiate che il cous cous, assorbendolo, diventi troppo molle.
Idee e varianti
In questo caso, più che di "variante", dovremmo parlare della ricetta originale. I tempi di preparazione saranno leggermente più lunghi. Dovrete procurarvi 200 gr. di semolino a grana grossa e 200 gr. di semolino a grana fine. Sciogliete lo zafferano in 100 gr. d'acqua e, in una recipiente di terracotta, mescolate poco per volta una cucchiaiata d'acqua con una cucchiaiata di semolino (le due qualità andranno mischiate). Una volta completato questo procedimento, conservate il cous cous in uno scolapasta.
Preparate il pesce e la verdura in maniera analoga a quella della ricetta "semplificata". Dopo averli ritirati dal brodo, disponete lo scolapasta sulla pentola, e fate cuocere il cous cous al vapore. Di qui in avanti le due ricette sono simili.
Un'altra variante è quella di aggiungere alcune mandorle sminuzzate al sugo del cous cous.
Tutte le varianti si prestano a un'ulteriore cottura al forno, breve e a temperature moderate, prima che il piatto sia servito.
Commenti
2 commenti inseriti
Inviato da cous cous forever il 31/05/2011 alle 12:14
questo cous cous sempra una zuppa di pesce! credo sia veramente buona!:)
Inviato da rita maria il 14/12/2010 alle 17:53
anche questo piatto è tipicamente tunisino (anzi arabo), ciao

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