Cozze alla livornese

Prendete una padella bassa e larga e fate dorare in abbondante olio extravergine d'oliva gli spicchi d'aglio e il peperoncino piccante sminuzzati. Quando l'aglio comincia a prendere colore, mettete a cuocere anche la passata di pomodoro, mescolate e fate andare il tutto a fuoco medio per un quarto d'ora.

Nel frattempo preparate le cozze: anzitutto sciacquatele più volte sotto l'acqua corrente, dopodiché pulite i gusci raschiandoli con una spugnetta metallica. Strappate via il filo centrale che fuoriesce dalle cozze e sciacquatele ancora una volta.

A questo punto le cozze sono mondate e pronte per la cottura: una volta trascorso il quarto d'ora di cottura del sugo potete quindi trasferirle in padella. Alzate la fiamma e coprite.

Nel momento in cui le cozze si aprono abbassate il fuoco, bagnate con il vino bianco, cospargete il tutto con il prezzemolo finemente tritato e aggiustate di sale.
Dopo pochi minuti spegnete e servite subito.

Il piatto non si può considerare completo se non viene servito con dei crostini o meglio ancora con del pane, in modo da poter fare la scarpetta!

C'è anche un altro modo di cucinare le cozze alla livornese: è una variante più ricca e sostanziosa. Prevede sempre di cuocere le cozze nella passata di pomodoro, ma in più suggerisce di farcirle con un ripieno ottenuto impastando uova, carne macinata, trito di aglio e prezzemolo (si possono aggiungere anche altri aromi a piacere) e parmigiano reggiano grattugiato. Può sembrare un ripieno non adatto alle cozze, ma in realtà è un piatto molto buono, provatelo!