Orata all'isolana

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 60 minuti
Introduzione
L'orata all'isolana è un ottimo secondo piatto di pesce: cotta al forno insieme a patate e pomodorini, è facile da preparare, leggera, nutriente e molto saporita. Patate e pomodorini risolvono il problema del contorno, danno al piatto un bell'aspetto colorato e in più rendono la consistenza dell'orata molto morbida (perché apportano dell'umidità che non fa seccare il pesce).
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per prima cosa preparate le patate: fatele sbollentare per un minuto in acqua salata, dopodiché privatele della buccia e tagliatele a fette.
Disponetele quindi in una teglia da forno rivestita di carta antiaderente, unite anche i pomodorini lavati e tagliati a metà e la cipolla tagliata a fette. Irrorate il tutto con dell'olio extravergine d'oliva, salate leggermente e infornate a 180°C. Fate cuocere le verdure da sole, senza pesce, per una decina di minuti.

Mentre le verdure sono nel forno pulite le orate eliminando squame e interiora (nel caso in cui abbiate comprato orate ancora da pulire), dopodiché sciacquatele con cura sotto un getto d'acqua corrente. Insaporitele con gli aromi (prezzemolo, timo e alloro) e per finire salatele, sia dentro che fuori.

Passati i 10 minuti di cottura, aprite il forno e adagiate nella teglia le orate, disponendo le verdure intorno ad esse. Fate quindi cuocere il tutto per una mezz'ora ancora all'incirca (se le orate sono molto grosse, i tempi di cottura aumenteranno).
Accorgimenti
Quando acquistate le vostre orate cercate di informarvi sulla loro provenienza: non è questo un dato da sottovalutare, perché le orate italiane sono spesso le migliori. Abbondano di omega 3 e sono particolarmente gustose. In generale comunque tenete presente che le orate selvatiche sono molto più sane di quelle di allevamento (che spesso hanno una certa percentuale di grassi saturi). Purtroppo però la maggior parte delle orate presenti sul mercato proviene da allevamenti, di orate selvatiche ce ne sono poche. Tuttavia vale la pena provare a cercarle, considerato che oltre ad essere più sane sono anche più saporite.
Idee e varianti
Se volete un contorno più ricco, potete aggiungere altre verdure a vostra scelta, ad esempio delle zucchine o delle carote.

Newsletter

Speciali