Risotto alle capesante

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 35 minuti
Introduzione
Il risotto alle capesante è un primo di pesce raffinato e dal sapore molto delicato: perfetto per un'occasione elegante, è un piatto facile da preparare ma si presenta molto bene e permette, quindi, di fare un'ottima figura con i propri commensali. Le capesante sono dei molluschi davvero nutrienti e pregiati: ricche di vitamina A, calcio, sali minerali e acidi grassi omega-3, sono allo stesso tempo magre e poco caloriche.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Come prima cosa sciacquate le capesante (fatele aprire e pulire dal pescivendolo) e staccate la parte arancione dal mollusco bianco; tenete da parte il tutto in frigorifero e dedicatevi al risotto.

Tritate finemente lo scalogno e mettetelo a soffriggere in padella con 1 filo d’olio extravergine d’oliva. Nel frattempo mettete il brodo di pesce in una pentola e scaldatelo.

Quando lo scalogno sarà leggermente colorito, ponete il riso a tostare bagnandolo con mezzo bicchiere di vino bianco. Una volta evaporato l’alcool, potete proseguire la cottura per 15-20 minuti circa (a seconda del tempo di cottura indicato), bagnando con del brodo di pesce e mescolando di tanto in tanto per non farlo asciugare.
Mentre il riso cuoce, unite le parti arancioni delle capesante e fatele sciogliere durante la cottura, dopodiché regolate di sale e di pepe.

Nel frattempo prendete le parti bianche delle capesante e tagliatele a fettine sottilissime.
Una volta cotto il risotto spegnete il fuoco, unite una noce di burro e le fettine di capesante e mantecate per 1 minuto circa (in modo da cuocere i molluschi). Servite il risotto ben caldo e.. buon appetito!
Accorgimenti
Per essere sicuri di acquistare capesante davvero fresche, controllatene il colore: sia la parte bianca che quella arancione devono brillare ed essere di un colore splendente. Colori opachi sono indice di poca freschezza.

In genere le capesante si trovano dal pescivendolo già pronte per essere cucinate, ovvero aperte a metà: se però le trovate chiuse, ricordatevi che per pulirle dovete staccarle dal guscio (dopo aver aperto la conchiglia), eliminare la parte scura e la parte filamentosa, dopodiché sciacquarle.

Se preferite potete non affettare le capesante e farle saltare 2 minuti insieme al riso o in una padella a parte.
Idee e varianti
Questa ricetta è perfetta così, grazie alla delicatezza delle capesante! Se volete, potete aggiungere poco peperoncino fresco, ma senza esagerare.

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