Piccione al forno

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 70 minuti
Gli amanti della selvaggina apprezzeranno sicuramente la ricetta che vi stiamo per proporre: quella del piccione al forno.
La preparazione è davvero semplice: in pochi passaggi e con un po' di attenzione durante la cottura in forno si ottiene un secondo piatto di carne originale e gustoso, perfetto da servire per variare un po' i soliti menu. Il piccione al forno infatti è un'ottima alternativa al più classico arrosto di manzo (o di vitello), visto che questo volatile non viene consumato tanto spesso quanto altre carni decisamente più comuni.
Scoprite quindi insieme a Gustissimo come cucinare i piccioni al forno, per deliziare tutta la famiglia o gli amici con una portata insolita e molto saporita, alla quale potrete abbinare il contorno che preferite.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Il piccione al forno è un piatto davvero semplice da fare: iniziate accendendo il forno per farlo riscaldare, mentre voi vi dedicate alla pulizia e al condimento dei piccioni.

Come prima cosa, mettete un po' di burro a fondere in una casseruola: non abbiamo indicato la quantità esatta di burro da utilizzare perché conviene andare ad occhio, in base alla grandezza dei vostri piccioni. Considerate comunque che la carne di questo volatile è piuttosto magra, per cui eccedere un po' nel condirla con dei grassi non farà male: anzi aiuterà a renderla più morbida e gustosa.

Lavate, asciugate e sminuzzate grossolanamente qualche foglia di salvia (se preferite, potete usare altre erbe aromatiche a vostro piacere). Passate quindi ai volatili, controllando se vi sono rimaste delle piume: se ci sono, eliminatele, dopodiché sciacquate bene i piccioni sia dentro che fuori.

Asciugateli tamponandoli con della carta da cucina: a questo punto massaggiateli bene e in maniera uniforme con sale e pepe. Disponeteli quindi dentro una teglia da forno precedentemente oliata e, utilizzando possibilmente un pennello da cucina, copriteli dappertutto con uno strato generoso di burro fuso.

Ora infornate la teglia nel forno che ormai si sarà riscaldato a sufficienza: cuocete i vostri piccioni a 180°C per circa un'oretta, girandoli e bagnandoli ad intervalli regolari (all'incirca ogni 20 minuti) con del brodo caldo.
Versate sopra i piccioni solo una piccola quantità di brodo (più o meno mezzo mestolo scarso ogni volta): serve per evitare che la carne possa seccarsi, per cui non è necessario unirne molto. Anzi, è bene non esagerare per non ottenere l'effetto carne lessa!

A cottura ultimata, noterete che la pelle dei volatili sarà dorata, sfrigolante e arrostita a puntino: a questo punto servite e gustate ben caldo il vostro piccione al forno!
Accorgimenti
Quando acquistate i vostri piccioni per questa ricetta, controllate le condizioni della pelle: è un ottimo indicatore per capire se si tratta di carne di prima qualità. I piccioni migliori infatti hanno una pelle perfettamente tesa e liscia.

Nella ricetta abbiamo indicato come tempo indicativo di cottura un'oretta circa, ma è impossibile dare indicazioni assolutamente precise da questo punto di vista perché la lunghezza della cottura dipende da alcuni fattori. Anzitutto, dal tipo di piccione che state cucinando e quindi dalla qualità della sua carne: solitamente i piccioni "campagnoli" hanno carni meno tenere rispetto a quelli che si trovano al supermercato, per cui necessitano di una cottura un po' più lunga. Un altro elemento da tenere presente è la dimensione del volatile: un piccione di grandi dimensioni avrà ovviamente bisogno di più tempo per cuocersi bene.

A proposito di dimensioni, segnaliamo che se i piccioni che state cucinando sono grandi, per 4 persone ne possono tranquillamente bastare 2 (quindi mezzo piccione a testa). Preparatene 4 come indicato solo se si tratta di piccioni piccoli.

Se, durante la cottura del piccione al forno, notate che la carne si sta seccando un po' troppo (nonostante abbiate aggiunto il brodo come suggerito), conviene coprire la teglia con un foglio di carta stagnola.
Idee e varianti
Per rendere più sostanziosa e stuzzicante questa semplice ricetta dei piccioni al forno, è un'ottima idea farcire i volatili, prima di infornarli: il piccione al forno ripieno è una vera prelibatezza! Come ripieno potete preparare un composto saporito sminuzzando le interiora del piccione, per poi mischiarle ad un po' di pangrattato, Parmigiano grattugiato, aglio e prezzemolo tritati.

La ricetta di base si può arricchire anche avvolgendo i piccioni con delle fette di pancetta o di lardo: quest'aggiunta è particolarmente indicata per una carne magra come quella del piccione e darà ancora più gusto al vostro piatto!

Inoltre, se volete cuocere il secondo insieme al suo contorno, consigliamo di fare un bel piccione al forno con patate! Prima infornate i piccioni, dopo averli conditi e preparati come indicato sopra.
Nel frattempo occupatevi delle patate: per 4 persone possono bastare 4-5 patate di media grandezza. Sbucciatele, lavatele, asciugatele e tagliatele a cubotti non molto grossi e soprattutto il più possibile di uguale dimensione. Trasferitele quindi in una terrina e conditele con olio extravergine d'oliva, sale e rosmarino.
A circa mezz'ora dal termine della cottura dei piccioni, mettete le patate nella teglia, intorno ai volatili: in questo modo la carne terminerà di cuocersi insieme al contorno di patate. Servite il piatto ben caldo!

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