Carne secca
Difficoltà:
Dosi: per
0.50 kg
Tempo:
380 minuti
Note:
+ 24 ore per la marinatura della carne
La carne secca è una preparazione diffusa in varie parti del mondo e in varie cucine (ad esempio, è molto comune in quella ebraica): torna utile per conservare più a lungo la carne e sfruttarne al meglio le proprietà nutrizionali.
Se volete provare a farla da soli, sappiate che non è così difficile come si potrebbe credere: la ricetta prevede di condire la carne con spezie e aromi vari a scelta, lasciarla riposare nel condimento e quindi farla essiccare asciugandola per ore in forno, a bassa temperatura. Si tratta quindi di una preparazione che, seguendo alcuni accorgimenti e acquistando la giusta tipologia di carne, si può fare a casa anche nel caso in cui non si disponga di un essiccatore domestico: ci vuole solo un po' di pazienza!
Siete pronti a scoprire come fare la carne secca? Ecco la ricetta, passaggio per passaggio.
Se volete provare a farla da soli, sappiate che non è così difficile come si potrebbe credere: la ricetta prevede di condire la carne con spezie e aromi vari a scelta, lasciarla riposare nel condimento e quindi farla essiccare asciugandola per ore in forno, a bassa temperatura. Si tratta quindi di una preparazione che, seguendo alcuni accorgimenti e acquistando la giusta tipologia di carne, si può fare a casa anche nel caso in cui non si disponga di un essiccatore domestico: ci vuole solo un po' di pazienza!
Siete pronti a scoprire come fare la carne secca? Ecco la ricetta, passaggio per passaggio.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per preparare la vostra carne secca, iniziate eliminando dal controfiletto ogni traccia di grasso, anche minima: il grasso infatti non diventa secco, ma tende a diventare rancido, per cui per questa ricetta non serve affatto. Tagliate quindi la carne a fettine sottili, spesse più o meno mezzo centimetro (massimo un centimetro).
Adesso mischiate in una terrina del rosmarino finemente tritato, del sale e del pepe (le quantità di questi ingredienti vanno messe a proprio gusto).
Condite le vostre fettine di manzo con la miscela ottenuta, spargendola e distribuendola in modo uniforme. Lasciate quindi riposare la carne in frigorifero per 24 ore (dopo averla chiusa in un contenitore), in modo che possa insaporirsi per bene.
Arrivato il momento, prendete le fettine di carne e posizionatele proprio sulla griglia del forno (sotto la griglia mettete la placca da forno: così il liquido che scenderà dalla carne durante la cottura andrà a finire nella teglia).
Impostate la temperatura del forno a 60-65°C e fate seccare le striscioline di carne per il tempo necessario (possono volerci anche 6-7 ore), finché non saranno diventate scure (attenzione, ovviamente non devono bruciarsi!). Durante l'asciugatura in forno è importante tenere lo sportello leggermente aperto: non di molto, basta che ci sia un piccolo spiraglio di mezzo centimetro (potete mettere un cucchiaio di legno oppure della carta stagnola arrotolata) che consenta all'umidità di uscire.
Quando sarà pronta, lasciate raffreddare la vostra carne secca, dopodiché servitela!
Adesso mischiate in una terrina del rosmarino finemente tritato, del sale e del pepe (le quantità di questi ingredienti vanno messe a proprio gusto).
Condite le vostre fettine di manzo con la miscela ottenuta, spargendola e distribuendola in modo uniforme. Lasciate quindi riposare la carne in frigorifero per 24 ore (dopo averla chiusa in un contenitore), in modo che possa insaporirsi per bene.
Arrivato il momento, prendete le fettine di carne e posizionatele proprio sulla griglia del forno (sotto la griglia mettete la placca da forno: così il liquido che scenderà dalla carne durante la cottura andrà a finire nella teglia).
Impostate la temperatura del forno a 60-65°C e fate seccare le striscioline di carne per il tempo necessario (possono volerci anche 6-7 ore), finché non saranno diventate scure (attenzione, ovviamente non devono bruciarsi!). Durante l'asciugatura in forno è importante tenere lo sportello leggermente aperto: non di molto, basta che ci sia un piccolo spiraglio di mezzo centimetro (potete mettere un cucchiaio di legno oppure della carta stagnola arrotolata) che consenta all'umidità di uscire.
Quando sarà pronta, lasciate raffreddare la vostra carne secca, dopodiché servitela!
Accorgimenti
Per ottenere un buon risultato, non bisogna soltanto sapere come si fa la carne secca, ovvero conoscere il procedimento e i trucchi da seguire. Ancora prima di mettersi al lavoro, è importante scegliere la carne giusta: sbagliando tipo di carne, si rischia di rovinare la ricetta. Generalmente si usa della carne di manzo che, oltre ad essere freschissima, dev'essere anche magra: come abbiamo visto, il grasso è nemico di questa preparazione.
Per questo motivo vi abbiamo indicato di utilizzare un taglio magro come il controfiletto di manzo: un taglio del genere è l'ideale.
Un altro aspetto da valutare con attenzione è la quantità di carne da acquistare: considerate infatti che, una volta diventata secca, la carne peserà di meno rispetto all'inizio. Diventerà la metà (o addirittura i 2/3): quindi, se ad esempio comprate un kg di carne cruda come indicato, il suo peso finale al termine dell'essiccazione sarà di 500 g (o addirittura di circa 330-340 g).
Come va conservata la carne secca? L'ideale, per mantenerla più a lungo e in sicurezza, sarebbe confezionarla sottovuoto.
Se però non avete l'apposita macchina per il sottovuoto, allora riponete le striscioline dentro un contenitore in vetro dotato di chiusura ermetica: si manterranno al massimo per un paio di settimane.
Per seccare la carne, l'alternativa alla lunga asciugatura in forno consiste nell'utilizzare un essiccatore domestico: nel caso abbiate intenzione di fare spesso la carne essiccata, consigliamo di comprarne uno. E' facile da usare e vi permetterà di controllare il processo di asciugatura molto meglio di quanto non possiate fare con il forno.
Per questo motivo vi abbiamo indicato di utilizzare un taglio magro come il controfiletto di manzo: un taglio del genere è l'ideale.
Un altro aspetto da valutare con attenzione è la quantità di carne da acquistare: considerate infatti che, una volta diventata secca, la carne peserà di meno rispetto all'inizio. Diventerà la metà (o addirittura i 2/3): quindi, se ad esempio comprate un kg di carne cruda come indicato, il suo peso finale al termine dell'essiccazione sarà di 500 g (o addirittura di circa 330-340 g).
Come va conservata la carne secca? L'ideale, per mantenerla più a lungo e in sicurezza, sarebbe confezionarla sottovuoto.
Se però non avete l'apposita macchina per il sottovuoto, allora riponete le striscioline dentro un contenitore in vetro dotato di chiusura ermetica: si manterranno al massimo per un paio di settimane.
Per seccare la carne, l'alternativa alla lunga asciugatura in forno consiste nell'utilizzare un essiccatore domestico: nel caso abbiate intenzione di fare spesso la carne essiccata, consigliamo di comprarne uno. E' facile da usare e vi permetterà di controllare il processo di asciugatura molto meglio di quanto non possiate fare con il forno.
Idee e varianti
La ricetta della carne essiccata si può personalizzare scegliendo per il condimento e la marinatura gli ingredienti che si preferiscono. La marinatura da noi proposta è quella classica a secco, che potete variare scegliendo le spezie e gli aromi che volete. La presenza del sale è consigliata (in quanto è un ingrediente che favorisce l'assorbimento dell'umidità e quindi aiuta il processo di essiccazione), ma non è obbligatoria: potete quindi anche preparare la vostra carne secca senza sale.
E la semplice marinatura a secco può anche essere sostituita da una marinatura umida, preparata con un ingrediente liquido.
Ad esempio, potete marinare le vostre fettine di carne in un composto preparato con salsa di soia, pepe e curry (o altre spezie a piacere). Prima di mettere la carne ad asciugare in forno, però, tamponate tutte le striscioline con della carta assorbente da cucina, in modo da togliere la marinatura in eccesso.
Tuttavia, se siete alle prime armi consigliamo di optare per una semplice e tradizionale marinatura a secco: è sicuramente più facile da gestire rispetto a quella umida!
E la semplice marinatura a secco può anche essere sostituita da una marinatura umida, preparata con un ingrediente liquido.
Ad esempio, potete marinare le vostre fettine di carne in un composto preparato con salsa di soia, pepe e curry (o altre spezie a piacere). Prima di mettere la carne ad asciugare in forno, però, tamponate tutte le striscioline con della carta assorbente da cucina, in modo da togliere la marinatura in eccesso.
Tuttavia, se siete alle prime armi consigliamo di optare per una semplice e tradizionale marinatura a secco: è sicuramente più facile da gestire rispetto a quella umida!