Garganelli

Difficoltà:
difficoltà 3
Dosi: per 4 persone
Tempo: 90 minuti
Note: Per ottenere la forma tradizionale dei garganelli, sarà necessario un pettine per garganelli o un tappetino rigato
I garganelli sono una pasta all'uovo tipica della tradizione emiliana, caratterizzata dalla sua forma unica e dalla consistenza ruvida che trattiene perfettamente i condimenti. Questo tipo di garganelli pasta risale al XIX secolo e si dice che sia nato per caso, quando una cuoca, dovendo preparare una pasta ripiena, si accorse di non avere gli ingredienti per il ripieno. Decise quindi di arrotolare i quadrati di pasta attorno a un bastoncino, creando così i primi garganelli ricette.

Il nome "garganelli" deriva probabilmente dalla parola dialettale "garganel", che si riferisce alla gola di un gallo, per la somiglianza della pasta alla struttura della gola. Preparare i garganelli fatti in casa richiede un po' di manualità e pazienza, ma il risultato finale ripagherà sicuramente gli sforzi. Questa pasta è perfetta per essere condita con sughi ricchi come il ragù alla bolognese o con semplici condimenti di burro e salvia.

Preparare i garganelli ricette facili in casa è un'esperienza gratificante che vi permetterà di portare in tavola un pezzo della tradizione emiliana. Con un po' di pratica e seguendo questi consigli, riuscirete a ottenere una pasta perfetta per ogni occasione. Buon appetito!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Iniziate disponendo la farina tipo 00 e la semola di grano duro rimacinata a fontana su una spianatoia. Al centro della fontana, rompete le uova, aggiungete un pizzico di sale e il cucchiaio di olio extravergine d'oliva. Con una forchetta, sbattete leggermente le uova incorporando gradualmente la farina dai bordi interni della fontana. Continuate fino a quando le uova avranno assorbito abbastanza farina da formare una massa densa.

A questo punto, iniziate a impastare con le mani, lavorando l'impasto energicamente per circa 10-15 minuti. Se l'impasto risulta troppo secco, potete aggiungere un cucchiaio d'acqua; se troppo appiccicoso, un po' di farina. L'impasto sarà pronto quando sarà liscio, elastico e omogeneo.

Avvolgete l'impasto nella pellicola trasparente e lasciatelo riposare per almeno 30 minuti a temperatura ambiente. Questo passaggio è fondamentale per far rilassare il glutine e rendere la pasta più facile da stendere.

Trascorso il tempo di riposo, riprendete l'impasto e dividetelo in due parti per facilitare la lavorazione. Infarinate leggermente la spianatoia e iniziate a stendere la pasta con un mattarello o con la macchina per la pasta. Dovrete ottenere una sfoglia sottile, di circa 1-2 millimetri di spessore. Tagliate la sfoglia in quadrati di circa 4 cm di lato con l'aiuto di una rotella tagliapasta o un coltello affilato.

Per dare ai garganelli la loro caratteristica forma, avrete bisogno di un pettine per garganelli o un tappetino rigato. Ponete un quadrato di pasta sul pettine o tappetino, diagonale rispetto alle righe. Posizionate un bastoncino di legno o il manico di un cucchiaio di legno al centro del quadrato e arrotolate la pasta attorno al bastoncino, premendo leggermente per imprimere le righe sulla pasta. Sigillate leggermente la giuntura della pasta con una leggera pressione delle dita e sfilate delicatamente il garganello dal bastoncino.
Ripetete l'operazione con tutti i quadrati di pasta. Man mano che formate i garganelli, disponeteli su un vassoio leggermente infarinato, avendo cura di non sovrapporli per evitare che si attacchino.

Portate a ebollizione una grande pentola d'acqua salata. Tuffate i garganelli e cuoceteli per circa 5-7 minuti, o fino a quando saranno al dente. Scolateli delicatamente con un mestolo forato e conditeli immediatamente con il sugo prescelto.
Accorgimenti
Durante la stesura della pasta, assicuratevi che la sfoglia sia sempre leggermente infarinata per evitare che si attacchi.

Se non avete un pettine per garganelli, potete utilizzare una forchetta per creare le righe, ma il risultato sarà meno uniforme.

I garganelli freschi possono essere conservati in frigorifero per un giorno, coperti con un canovaccio. In alternativa, potete congelarli disponendoli su un vassoio ben distanziati tra loro; una volta congelati, trasferiteli in sacchetti da freezer. Cuoceteli direttamente da congelati, allungando leggermente i tempi di cottura.
Idee e varianti
Potete arricchire l'impasto aggiungendo un po' di spinaci cotti e tritati finemente per ottenere dei garganelli verdi, oppure utilizzare metà farina di castagne per un sapore più rustico.

Per il condimento, oltre al classico ragù, provate i garganelli con una crema di zucca e amaretti, per un tocco dolce-salato che sorprenderà i vostri ospiti. Un'altra variante gustosa è quella con panna e speck, semplice ma molto saporita.

Si possono anche realizzare i garganelli senza uova unendo semplicemente la farina all’acqua.

Un’altra variante ideale per chi soffre di intolleranze è quella dei garganelli senza glutine, da preparare utilizzando una farina apposita senza glutine.

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