Sugo di cinghiale
Introduzione
Il sugo di cinghiale ha lunghi tempi di preparazione, dovuti alla fase di marinatura e alla lenta cottura necessaria per ammorbidire la carne. Tuttavia, l’attesa sarà ben ricompensata dalla delicatezza dei bocconcini di carne che si scioglieranno letteralmente in bocca.
Ingredienti
•1 kg di polpa di cinqhiale• •2 kg di polpa di pomodoro• •1 cipolla• •1 gambo di sedano• •1 carota• •2 foglie di alloro• •1 bottiglia di Chianti• •Pepe in grani q.b.• •5 bacche di ginepro• •Olio di oliva toscano q.b.• •Sale q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Tagliate a pezzetti piccoli la cipolla, la carota e il sedano e metteteli in un recipiente insieme alla polpa di cinghiale tagliata a pezzi. Aggiungete le foglie di alloro, il pepe in grani, il ginepro in bacche e ricoprite con il vino, mescolate e lasciate marinare per almeno 12 ore.
Recuperate dalla marinata la carne, le verdure e il vino, eliminando le foglie di alloro; tritate le verdure ed alcuni pezzetti della carne, disponeteli in un tegame di coccio con abbondante olio di oliva e fate soffriggere dolcemente, unitevi la carne rimasta e fate cuocere bagnando con il vino della marinata.
Quando tutto il Chianti sarà evaporato, dopo circa 30 minuti, unite i pomodori passati e fate cuocere per almeno tre ore a fuoco basso.
Recuperate dalla marinata la carne, le verdure e il vino, eliminando le foglie di alloro; tritate le verdure ed alcuni pezzetti della carne, disponeteli in un tegame di coccio con abbondante olio di oliva e fate soffriggere dolcemente, unitevi la carne rimasta e fate cuocere bagnando con il vino della marinata.
Quando tutto il Chianti sarà evaporato, dopo circa 30 minuti, unite i pomodori passati e fate cuocere per almeno tre ore a fuoco basso.
Accorgimenti
Utilizzando una pentola in coccio per la cottura e un buon olio toscano rispetterete pienamente la tradizione toscana.
La lunga cottura e la marinatura sono fondamentali per attenuare il sentore di selvatico della carne di cinghiale.
La lunga cottura e la marinatura sono fondamentali per attenuare il sentore di selvatico della carne di cinghiale.
Idee e varianti
Il sugo di cinghiale è tradizionalmente utilizzato per condire le pappardelle, ma si rivelerà ottimo anche servito con una fumante polenta in accompagnamento.