Farina di soia
Caratteristiche generali
La farina di soia è ricavata dai residui secchi avanzati della spremitura della soia per la separazione dell'olio: viene macina e ulteriormente raffinata.
Tipi/Varietà
Ne esistono moltissimi tipi, differenti soprattutto per il tenore lipidico e per il livello di denaturazione proteica. Esiste anche una farina di soia totalmente grezza non tostata e nemmeno sgrassata, contiene il 18-20% di olio e meno proteine di quella tradizionale. Tra le varie farine di soia ne esistono anche di tipo dietetico, come la farina di soia con lecitina con un ruolo metabolico di tipo ipocolesterolemizzante. La farina di soia più utilizzata in Giappone è la "kinako".
Uso in cucina
La farina di soia è utilizzata dalle industrie alimentari per produrre diversi cibi confezionati, soprattutto alimenti vegani come il latte di soia, il tofu, la pasta di soia, ma nono solo, aggiunta ad altri alimenti comporta dei vantaggi, ad esempio previene l'invecchiamento del pane, diminuisce l'assorbimento dell'olio in frittura, favorisce l'emulsione dei composti evitando che si separino, addensa come farine di cereali.
Guida all'acquisto
È disponibile nei negozi bio, online, nei market orientali e nei supermercati più forniti.
Curiosità
Dalla farina di soia è anche possibile estrarre solo le proteine, che presentano un alto valore Biologico e vengono vendute come integratore alimentare.
La farina di soia in commercio è fortemente energetica, con 436 chilocalorie ogni 100 grammi. Con il 50% di proteine, presenta moltissimi carboidrati complessi e ben il 5% di fibre. Per quanto riguarda le vitamine, la farina di soia è ricca vitamina B e B2 e vitamina PP, contiene potassio, calcio, fosforo e ferro. Non contiene glutine.
L'elevato contenuto di acidi grassi essenziali del gruppo omega 3 la rende consigliata in caso di malattie del metabolismo. Può inoltre favorire la riduzione dell'ipertensione, dell'ipertrigliceridemia, delle complicanze legate al diabete mellito tipo 2 e, grazie alla presenza di altre molecole benefiche, del colesterolo totale.
La farina di soia in commercio è fortemente energetica, con 436 chilocalorie ogni 100 grammi. Con il 50% di proteine, presenta moltissimi carboidrati complessi e ben il 5% di fibre. Per quanto riguarda le vitamine, la farina di soia è ricca vitamina B e B2 e vitamina PP, contiene potassio, calcio, fosforo e ferro. Non contiene glutine.
L'elevato contenuto di acidi grassi essenziali del gruppo omega 3 la rende consigliata in caso di malattie del metabolismo. Può inoltre favorire la riduzione dell'ipertensione, dell'ipertrigliceridemia, delle complicanze legate al diabete mellito tipo 2 e, grazie alla presenza di altre molecole benefiche, del colesterolo totale.