Cocco
Caratteristiche generali
Per cocco, a livello alimentare, si intende la noce, ovvero il seme della palma da cocco, un albero di grandi dimensioni originario dell'Indonesia, diffuso nei paesi tropicali.
La noce di cocco è caratterizzata da uno spesso guscio protettivo fibroso, rivestito internamente da una polpa bianca che racchiude un liquido, chiamato latte di cocco.
A livello nutrizionale, il cocco è ricco di sali minerali, come potassio, calcio, fosforo e sodio.
È un alimento piuttosto calorico e ricco di lipidi.
La noce di cocco è caratterizzata da uno spesso guscio protettivo fibroso, rivestito internamente da una polpa bianca che racchiude un liquido, chiamato latte di cocco.
A livello nutrizionale, il cocco è ricco di sali minerali, come potassio, calcio, fosforo e sodio.
È un alimento piuttosto calorico e ricco di lipidi.
Uso in cucina
In Italia il cocco viene usato soprattutto per la preparazione di dolci, in particolare i biscotti, oppure consumato come frutto dissetante nella stagione estiva.
Dalla lavorazione del cocco, inoltre, si ricavano bevande sia alcoliche sia analcoliche. Nei paesi tropicali, il latte di cocco è utilizzato anche nella preparazione di numerose ricette, dal pollo al pesce, fino alle verdure.
Dalla lavorazione del cocco, inoltre, si ricavano bevande sia alcoliche sia analcoliche. Nei paesi tropicali, il latte di cocco è utilizzato anche nella preparazione di numerose ricette, dal pollo al pesce, fino alle verdure.
Come pulire
Pulire un cocco interno non è semplicissimo, a causa del duro guscio che lo ricopre: il metodo più comodo può essere quello di bucarlo con un cavatappi per far fuoriuscire il liquido, per poi colpire la noce con un martello all'incirca a un terzo della sua lunghezza, in modo che si apra longitudinalmente. Infine, prestando molta attenzione, si stacca la polpa con un coltello, inserendolo sotto il guscio e facendo leva. Il cavatappi va inserito in uno dei tre fori che si trovano nella parte superiore della noce.
Un altro metodo per aprire il cocco è quello di svuotarlo completamente del liquido (è importante che non rimanga del latte all'interno) e inserirlo in forno a 220°C per circa quindici minuti. In questo modo, il guscio si incrinerà in diversi punti, e sarà semplice rimuoverlo: la polpa si staccherà bene dal resto, senza rovinarsi. La polpa risulterà tiepida, quindi va raffreddata prima sotto l'acqua corrente e poi per qualche minuto in frigorifero.
Un altro metodo per aprire il cocco è quello di svuotarlo completamente del liquido (è importante che non rimanga del latte all'interno) e inserirlo in forno a 220°C per circa quindici minuti. In questo modo, il guscio si incrinerà in diversi punti, e sarà semplice rimuoverlo: la polpa si staccherà bene dal resto, senza rovinarsi. La polpa risulterà tiepida, quindi va raffreddata prima sotto l'acqua corrente e poi per qualche minuto in frigorifero.
Guida all'acquisto
Scuotete il cocco per verificare che vi sa molto latte all'interno e picchiate il guscio con le nocche: deve produrre un suono sordo.
Metodo di conservazione
Conservate il cocco in un luogo fresco e asciutto, a temperatura ambiente: una volta aperto, la polpa si conserva immersa nell'acqua o nel suo stesso liquido.
Curiosità
Il latte di cocco è leggermente lassativo, per cui si consiglia di consumarlo in quantità moderata.
Commenti
1 commento inserito
Inviato da
FLAVIA
il 06/03/2017 alle 22:59
Io adoro il cocco e il mio frotto preferito