Gamberetti

Caratteristiche generali
Il gamberetto è un sottogruppo dei gamberi, rispetto ai quali si differenziano per alcune caratteristiche, prima tra tutte le dimensioni, notevolmente inferiori.
Inoltre, i gamberetti sono sprovvisti di chele: è dotato di sei appendici anteriori che usa per nutrirsi, e di cinque appendici posteriori che usa per muoversi.
Leggermente schiacciato ai lati, il gamberetto si sposta contraendo i muscoli addominali e dorsali.
Tipi/Varietà
I gamberetti sono sia di mare sia di fiume. Tra quelli di mare, il più diffuso è il Palaemon serratus, che vive nei mari europei. Negli oceani vivono delle varietà di gamberetti dalle dimensioni notevoli, che raggiungono anche i 60 cm di lunghezza.
Uso in cucina
Grazie al fatto che presentano una corazza poco dura, che può dunque essere mangiata, i gamberetti sono molto usati nelle fritture.
Ottimi cotti velocemente al vapore, serviti con maionese o limone e prezzemolo, i gamberetti sono anche usati nella preparazione di condimenti per paste o risotti.
Come pulire
I gamberetti possono essere cucinati sia con la corazza che senza, a seconda della ricetta. In ogni caso, è opportuno lavarli sotto l'acqua corrente e incidere la schiena con un coltellino per eliminare il filamento nero.
Guida all’acquisto
Al momento di acquistare i gamberetti, osservate la corazza, che deve presentarsi priva di macchie. Se si stacca troppo facilmente dalla carne, è segno che il gamberetto non è fresco. Infine, prestate attenzione all'odore, che deve essere delicato e non ammoniacale.
Metodo di conservazione
I gamberi sono alimenti molto delicati e si conservano in frigorifero per non più di un giorno.
Possono essere congelati e conservati a -18°C, ben sigillati in un apposito sacchetto.
Curiosità
Il gamberetto si differenzia dai gamberi non solo per forma e dimensioni, ma anche per proprietà nutrizionali: infatti non contiene vitamina A, ma è molto più ricco di sodio.

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