Risotto ai frutti di mare

Il risotto ai frutti di mare è un piatto classico della cucina italiana che conquista il palato di tutti, dal Nord al Sud del Paese. La sua bontà, la raffinatezza e la facilità di preparazione lo rendono una scelta perfetta per chiunque voglia deliziare i propri ospiti con un primo piatto di alta qualità.

Anche se la pulizia dei frutti di mare può risultare un po' complicata, la ricetta del risotto ai frutti di mare e abbastanza semplice, quindi non preoccupatevi: oggi vi spiegheremo passo dopo passo come procedere.

Valida alternativa alle versioni classiche che prevedono la pasta, questo risotto ai frutti di mare buonissimo vi soprenderà per la sua nota cremosa e per la fusione dei suoi sapori. Ogni forchettata vi farà sentire l'armonia dei gusti e i profumi del mare che si miscelano in un'esperienza gustativa indimenticabile.

Dunque allacciamo i grembiuli e trasferiamoci in cucina: oggi vediamo insieme come fare il risotto ai frutti di mare a regola d'arte!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Prima di preparare il risotto ai frutti di mare, è fondamentale pulire accuratamente tutti i molluschi e i crostacei. Se trovate cozze e vongole già dischiuse o rotte, scartatele e iniziate la pulizia dalle cozze: eliminate i cirripedi con uno spelucchino e poi strappate il bisso. Infine, grattate via le impurità con una paglietta e sciacquatele con cura. Per quanto riguarda le vongole, lasciatele in ammollo in acqua salata per almeno due ore, in modo che possano espellere la sabbia. Dopo averle scolate e sciacquate, battete ogni vongola sul tagliere o sulla vaschetta del lavandino per assicurarvi che siano tutte intere e prive di sabbia.

Per preparare i calamari per il risotto ai frutti di mare, iniziate svuotandoli e staccando la pelle. Successivamente, tagliateli a strisce spesse circa 1 cm e poi ricavate dei pezzetti di circa 2 cm. Per quanto riguarda le code di gambero, pulitele rimuovendo le zampette e la corazza. Inoltre, eliminate il filo nero posto sul dorso: per farlo, potete incidere la superficie con la lama di un coltello o con uno stuzzicadenti e poi tirarlo via con attenzione.

Ora che avete tutti gli ingredienti pronti, è tempo di passare alla cottura. Iniziate dalle cozze: prendete una pentola capiente, accendete il fuoco al massimo e versate le cozze all'interno. Chiudete il coperchio e fatele aprire agitando di tanto in tanto la pentola. Dopo 2-3 minuti, le cozze si saranno dischiuse. Filtrate il liquido e versatelo in un colino posto sopra un recipiente. Lasciate raffreddare un po' le cozze prima di iniziare a sgusciarle, per evitare di scottarvi. Mettete da parte alcune cozze intere per ogni piatto, che userete per la decorazione finale.

Passate poi alla cottura delle vongole: rimettete la pentola sul fuoco, accendete il fornello e versate le vongole all'interno. Chiudete il coperchio e lasciatele aprire agitando la pentola di tanto in tanto. Dopo soli 1-2 minuti, le vongole si saranno aperte. Filtrate il liquido e versatelo nello stesso recipiente utilizzato per le cozze. Dopo aver lasciato intiepidire le vongole, sgusciatele, tenendone ancora 2-3 pezzi interi per ogni piatto.

Nel frattempo, mettete il brodo vegetale a scaldare e dedicatevi alla pulizia del sedano, della carota e del cipollotto, sminuzzandoli finemente con un coltello. Pulite anche gli spicchi d'aglio, lasciandoli interi, e tritate il prezzemolo. Mettete tutto da parte e tornate ai fornelli. Prendete una casseruola, fate un giro d'olio all'interno e versate il trito e l'aglio. Fate insaporire il tutto a fiamma bassa per circa 10 minuti, mescolando di tanto in tanto. Quando gli odori saranno appassiti, eliminate l'aglio, alzate la fiamma al massimo e aggiungete i calamari, facendoli saltare per 1 minuto prima di aggiungere le code. Saltate per un altro minuto e, non appena il liquido si sarà asciugato, sfumate con metà del vino bianco. Quando l'alcol sarà evaporato, spegnete il fuoco e trasferite i calamari e i gamberi in una ciotola, coprendo con il coperchio e lasciando in caldo.

Nella stessa casseruola, aggiungete un filo di olio EVO e versate il riso, lasciandolo tostare per circa 1 minuto a fuoco alto, mescolando di continuo per evitare che i chicchi brucino. Sfumate con il restante vino bianco e aspettate che l'alcol evapori prima di cuocere il riso con il brodo, bagnandolo poco alla volta.

Aggiungete poi il liquido di cozze e vongole e mescolate di tanto in tanto, cuocendo il risotto. Quando mancano 1-2 minuti alla fine della cottura, unite i gamberi, i calamari, le cozze e le vongole tenute da parte e fate insaporire il tutto. Spegnete poi il fuoco e aggiungete il prezzemolo tritato e il pepe nero macinato al momento. Mescolate bene e lasciate riposare qualche minuto prima di impiattare. Guarnite i piatti con le cozze e le vongole tenute da parte e il vostro risotto ai frutti di mare sarà pronto per essere gustato!
Accorgimenti
Potete utilizzare gli scarti delle code di gambero per preparare un gustoso fumetto di pesce, che potrà sostituire il brodo vegetale nella preparazione del vostro risotto.

Il risotto ai frutti di mare dovrebbe essere consumato sul momento per apprezzarne appieno la freschezza e il sapore. Ma qualora dovesse avanzare, potete comunque conservarlo in frigorifero, all'interno di un contenitore ermetico, per massimo 1 giorno. In alternativa, potete cuocere in anticipo i frutti di mare e riporli in frigorifero, riportandoli a temperatura ambiente prima di utilizzarli. Visto il tipo di ricetta, se ne sconsiglia la surgelazione.
Idee e varianti
Se desiderate potrete aggiungere al soffritto anche del peperoncino essiccato che donerà una piacevole nota piccante al piatto. Ma solo se questo non verrà consumato dai bambini. Anche i pomodorini sono un aggiunta sempre molto gradita al risotto, vi basterà lavarne una decina, tagliarli in quarti e aggiungerli nel tegame con calamri e gamberi, dopo aver sfumato con il vino bianco.

Se poi vorrete mantecare il risotto ai frutti di mare, potrete farlo con un buon olio extravergine di oliva, da aggiungere rigorosamente a fuoco spento. Dunque mescolate bene e lasciate riposare per 5-6 minuti il risotto, prima di servirlo. Sarà incredibilmente cremoso!

In alternativa, soprattutto se avrete ospiti a cena, vi consigliamo la variante del risotto ai frutti di mare gourmet. In questo caso l'aggiunta sarà davvero veloce, vi basterà decorare ogni piatto, prima di servirlo, con della scorzetta grattugiata di limone biologico e della bottarga grattugiata. L'esplosione di sapori e profumi conquisterà ogni palato!

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