Fichi e pesche con crema chantilly

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 30 minuti
Note: + 10-12 ore circa per l'infusione della vaniglia nella panna
5.0 1
Introduzione
Settembre ci regala le ultime pesche e gli ultimi fichi: due frutti molto gustosi che si prestano ad essere utilizzati per diverse preparazioni dolci. Provate ad assaporarli insieme alla deliziosa crema chantilly, per un dessert davvero squisito nella sua semplicità!!
La crema chantilly - una delle più utilizzate e apprezzate in pasticceria - è davvero semplice e veloce da preparare (a parte il fatto che la bacca di vaniglia va lasciata in infusione nella panna per parecchie ore). Panna fresca, vaniglia e zucchero a velo sono i soli ingredienti di questa crema francese che deve il suo nome al feudo di Chantilly (dove venne inventata, nel Seicento, dal soprintendente alla cucina del principe di Condé).
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Utilizzando un piccolo coltellino, aprite la bacca di vaniglia nel senso della lunghezza ed estraete i semini neri che si trovano al suo interno.
Versate quindi sia i semini che la bacca nella panna e lasciatela riposare in frigorifero per 10-12 ore (potete quindi riporla in frigorifero la sera e lasciarvela per tutta la notte).

Trascorso questo lasso di tempo, riprendete la panna e filtratela utilizzando un panno di cotone o di lino. A questo punto, montatela con cura utilizzando una frusta a mano oppure uno sbattitore elettrico.
Quando sarà ben montata, incorporate poco per volta lo zucchero a velo. Mentre lo unite, non smettete comunque di sbattere. Una volta aggiunto tutto lo zucchero, la crema chantilly è pronta.

Ora preparate la frutta e componete il dolce. Aprite i fichi in quattro e disponeteli su un piatto da portata ponendo della crema chantilly nel mezzo. Lavate, asciugate e tagliate a spicchi o fettine le pesche, dopo averle private del nocciolo (potete sbucciarle o lasciarle con la buccia, è indifferente). Disponetele sul piatto da portata e ricopritele di crema chantilly (oppure mettete un po' di crema fra uno spicchio e l'altro, a mo' di fisarmonica).
Accorgimenti
Se siete stretti con i tempi, potete utilizzare una bustina di vanillina oppure delle gocce di aroma di vaniglia in sostituzione della bacca di vaniglia: in questo modo eviterete di lasciare la bacca in infusione per 10-12 ore (tuttavia il profumo di vaniglia sarà meno intenso).

Per ottenere una buona crema chantilly, è indispensabile scegliere della panna di prima qualità e assolutamente fresca. Anche fichi e pesche devono essere maturi al punto giusto e di buona qualità.
Idee e varianti
Al posto di pesche e fichi, potete scegliere altri tipi di frutta a vostro piacere (molto indicati le fragole e i frutti di bosco).

Se preferite, servite la crema chantilly in coppette o bicchieri sul cui fondo avrete disposto i fichi e le pesche tagliati a pezzetti.

Una possibile variante di questa ricetta consiste nell'aggiungere alla crema chantilly un po' di crema pasticcera: ne risulterà una crema dalla consistenza meno soffice e dal sapore più deciso (se unite esattamente 2/3 di crema pasticcera e 1/3 di crema chantilly otterrete la cosiddetta crema diplomatica, anche chiamata crema chantilly all'italiana).
Commenti
1 commento inserito
Inviato da maria il 20/09/2014 alle 19:04
ottima ricette

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