Agnolotti burro e salvia

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 20 minuti
Introduzione
Gli agnolotti appartengono a una tradizione piemontese antichissima, secondo cui le carni avanzate potevano essere usate come ripieno per la pasta. Le varianti sono molte, vengono mangiati col ragù o con i formaggi per esempio, ma la portata classica è stata in origine, ed è tutt'ora, proprio quella che prevede l'accoppiata burro e salvia. La semplicità del burro e il sapore forte di un'erba come la salvia rendono questo primo piatto unico e raffinato!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
In acqua salata, al momento dell'ebollizione, versate gli agnolotti.

Lavate e asciugate la salvia, per poi adagiarla su un tagliere. Tritatela e mettetela da parte.
In una padella fate sciogliere il burro e aggiungeteci la salvia tritata precedentemente.

Scolate gli agnolotti, metteteli nella padella e girate continuamente per farli insaporire con il burro e la salvia. Ultimate con del formaggio grattugiato e... buon appetito!
Accorgimenti
Quando state tritando la salvia, conservate un paio di foglioline intere, vi serviranno per la presentazione del piatto inserendole al centro.
Idee e varianti
Se avete ospiti e non siete sicuri che il formaggio grana possa essere gradito (il modo "alla piemontese" non ne prevede l'utilizzo), non versatelo in padella ma mettetelo da parte e portatelo a tavola, in questo modo ognuno potrà servirsi a propria discrezione.

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