Bigoli alla vicentina
Introduzione
I bigoli alla vicentina sono degli spaghettoni (più spessi degli spaghetti “normali”e non bucati) di pasta fresca all'uovo preparati in casa, cotti nel brodo d'anatra e conditi con un sugo d'anatra molto aromatizzato e profumato. Come si intuisce facilmente dal nome, i bigoli alla vicentina sono un piatto veneto, tipico di Vicenza.
Ingredienti
•4 uova• •400 g di farina di grano duro• •1 anatra• •1 cipolla• •1 costa di sedano• •Rosmarino q.b.• •1 spicchio d'aglio• •Timo q.b.• •Maggiorana q.b.• •Salvia q.b.• •Prezzemolo fresco q.b.• •1 bicchiere di vino bianco secco• •Parmigiano reggiano grattugiato q.b.• •Olio extravergine d’oliva q.b.• •Sale q.b.• •Pepe q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per prima cosa, preparate il brodo in cui cuocerete i bigoli: immergete in una pentola piena d'acqua la cipolla, il sedano e le ossa della vostra anatra (meglio comprare per questa ricetta un'anatra già pulita ed eviscerata). Aggiungete un po' di sale e fate andare il brodo per almeno un'ora.
Nel frattempo, procedete con la preparazione dei bigoli: amalgamate le uova con la farina di frumento, lavorate bene l'impasto e trafilate i bigoli con l'apposito torchio di bronzo, ovvero il "bigolaro" (arnese che ancora oggi si utilizza molto in Veneto).
A questo punto, preparate il sugo: tagliate a piccoli pezzi le rigaglie, il ventriglio e la polpa dell'anatra, riducete a fettine la pelle e mettete il tutto a rosolare in una padella con uno spicchio d'aglio tritato, aromatizzando con pepe, timo, rosmarino, salvia e maggiorana: tutte le erbe aromatiche devono essere sminuzzate molto finemente.
Versate un pochino di brodo per allungare il sugo, unite anche il vino bianco e dopo che sarà evaporato assaggiate e aggiungete del sale nella quantità necessaria. Profumate con una spolverata di trito di prezzemolo e fate andare a fuoco lento per circa un'ora e mezza o, comunque, finché il sugo non si sarà ben ristretto.
Cuocete quindi i bigoli nel brodo d'anatra precedentemente preparato e, una volta pronti, (vanno scolati al dente) conditeli con il sugo ben caldo e con del Parmigiano Reggiano grattugiato nella quantità desiderata.
Nel frattempo, procedete con la preparazione dei bigoli: amalgamate le uova con la farina di frumento, lavorate bene l'impasto e trafilate i bigoli con l'apposito torchio di bronzo, ovvero il "bigolaro" (arnese che ancora oggi si utilizza molto in Veneto).
A questo punto, preparate il sugo: tagliate a piccoli pezzi le rigaglie, il ventriglio e la polpa dell'anatra, riducete a fettine la pelle e mettete il tutto a rosolare in una padella con uno spicchio d'aglio tritato, aromatizzando con pepe, timo, rosmarino, salvia e maggiorana: tutte le erbe aromatiche devono essere sminuzzate molto finemente.
Versate un pochino di brodo per allungare il sugo, unite anche il vino bianco e dopo che sarà evaporato assaggiate e aggiungete del sale nella quantità necessaria. Profumate con una spolverata di trito di prezzemolo e fate andare a fuoco lento per circa un'ora e mezza o, comunque, finché il sugo non si sarà ben ristretto.
Cuocete quindi i bigoli nel brodo d'anatra precedentemente preparato e, una volta pronti, (vanno scolati al dente) conditeli con il sugo ben caldo e con del Parmigiano Reggiano grattugiato nella quantità desiderata.
Accorgimenti
Per questa ricetta, è meglio scegliere un'anatra novella di piccole dimensioni.
Se non disponete di un bigolaro, stendete l'impasto e ricavatene delle fettuccine abbastanza spesse.
Se non disponete di un bigolaro, stendete l'impasto e ricavatene delle fettuccine abbastanza spesse.
Idee e varianti
Se volete insaporire ancora di più i vostri bigoli alla vicentina, potete aggiungere al sugo anche della gustosissima soppressa vicentina a pezzetti.