Baccalà mantecato

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 60 minuti
5.0 8
Il baccalà mantecato è uno dei piatti più rappresentativi della tradizione culinaria veneziana, insieme alle sarde in saor e al fegato alla veneziana. La ricetta del baccalà mantecato che vi presentiamo, è proprio quella originale, preparata ancora nelle osterie storiche situate nel cuore della città.

Il merluzzo è il protagonista indiscusso di questo piatto, un pesce azzurro che compare spesso nelle ricette tipiche della regione. In questa ricetta del baccalà mantecato alla veneziana, viene utilizzato quello sotto sale, comunemente chiamato appunto "baccalà".

E per ottenere un risultato dalla cremosità ineguagliabile e dal sapore delicato, è importante dedicare il tempo necessario all'ammollo del pesce. Il baccalà mantecato con ricetta originale è un classico antipasto di pesce, perfetto per le occasioni speciali come il Natale o il Capodanno. Si può servire su crostini di pane, con polenta grigliata o farcire barchette di pasta brisé.

Se siete alla ricerca di un'alternativa alle classiche frittelle, questo baccalà mantecato è un'ottima scelta per assaporare i migliori piatti della tradizione culinaria locale. Non esitate a provare questa deliziosa ricetta e a sorprendere i vostri ospiti con un antipasto di pesce dal sapore unico e inconfondibile.

Dunque trasferiamoci in cucina e allacciamo i grembiuli: oggi vediamo insieme come preparare un gustoso baccalà mantecato con ricetta della nonna!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per preparare il baccalà mantecato, avrete bisogno del merluzzo sotto sale (potete acquistarlo già ammollato o ammollarlo voi stessi), acqua corrente fredda e una pinzetta per eliminare le lische. Iniziate sciacquando lo stoccafisso sotto acqua corrente fredda, anche se l'avete già ammollato. Successivamente, eliminate le lische con una pinzetta, visto che questo passaggio risulta più semplice con il baccalà crudo.

Tagliate il pesce a pezzi grandi e ponetelo in un tegame alto, possibilmente in acciaio, poi aggiungete una foglia di alloro e versate acqua fredda fino a coprirlo completamente. Fate bollire l'acqua e, dal momento in cui inizia a bollire, calcolate altri 30 minuti di cottura. Durante la cottura, assicuratevi di togliere la schiuma che si forma sulla superficie del liquido.

Una volta che il baccalà inizia a sfaldarsi, è il momento di scolarlo. Trasferitelo in una ciotola della planetaria e montate la frusta. Azionate la planetaria a velocità medio-bassa e versate a filo l'olio di semi, il sale e il pepe macinato a piacere. Continuate a far andare la planetaria e aumentate gradualmente la velocità. Lavorate il composto fino a quando diventa una crema liscia e omogenea. Questo processo richiederà circa 10 minuti in totale.

Una volta ottenuta la consistenza desiderata, trasferite il composto in una ciotola, copritelo con pellicola alimentare e riponetelo a riposare in frigo per 1 ora. Dopodiché, aiutandovi con due cucchiai, formate delle quenelle e adagiatele su crostini di pane tostato o su crostini di polenta. Per dare ulteriore sapore al piatto, cospargete le quenelle con prezzemolo fresco tritato e ancora un po' di pepe macinato a piacere. Ora, il vostro baccalà mantecato è pronto per essere gustato!
Accorgimenti
Se non disponete di una planetaria, potete utilizzare delle fruste elettriche per preparare il baccalà mantecato. In questo modo, otterrete comunque un composto cremoso e omogeneo senza dover impiegare troppo tempo e sforzo. Tuttavia, se decidete di mantecare il baccalà a mano, tenete presente che richiederà molto più tempo e fatica rispetto all'utilizzo della planetaria o delle fruste elettriche. Inoltre, dovrete aggiungere una quantità maggiore di olio per ottenere la giusta consistenza.

Quando versate l'olio di semi, fatelo a filo e regolate il dosaggio in base alla consistenza del vostro baccalà mantecato. In questo modo, otterrete la giusta consistenza e cremosità. Dopo aver lavorato il baccalà alla veneziana, la consistenza finale dovrebbe essere molto cremosa. Non preoccupatevi se sembra troppo liquido, poiché la crema addenserà durante il riposo. Per questo motivo è importante far riposare il baccalà mantecato in frigorifero per almeno un'ora prima di servirlo. Durante questo tempo, la crema si addenserà e acquisirà la giusta consistenza per essere gustata al meglio.

Una volta pronto, il baccalà mantecato dovrebbe essere consumato dopo poche ore, per apprezzarne al meglio la cremosità e il sapore. Tuttavia, se non riuscite a terminarlo tutto, potete conservarlo in frigorifero per un paio di giorni. Per conservarlo correttamente, trasferite il baccalà mantecato in un contenitore ermetico e riponetelo in frigorifero. Prima di consumarlo di nuovo, lasciatelo a temperatura ambiente per qualche minuto e mescolatelo bene per ridare cremosità al composto.
Idee e varianti
In alternativa potrete utilizzare anche lo stoccafisso al posto del baccalà. Se non conoscete la differenza sappiate che sono entrambi ottenuti dal merluzzo, ma il metodo di conservazione varia. Nel primo caso, il pesce viene essiccato all'aria fredda, mentre nel secondo viene messo sotto sale per la conservazione.

Indipendentemente dal metodo di conservazione, è importante ammollare entrambi prima dell'utilizzo per rimuovere l'eccesso di sale e ripristinare la giusta consistenza del pesce. Per ammollare il merluzzo, immergetelo in acqua fredda per almeno 48-72 ore, cambiando l'acqua ogni 6-8 ore. In questo modo, il pesce si reidraterà e acquisirà la giusta consistenza per essere utilizzato in cucina.

In alcune versioni casalinghe di questa ricetta, è previsto l'uso del latte durante la cottura del baccalà. Infatti aggiungere circa 150 ml di latte durante la preparazione, può facilitare la mantecatura dello stoccafisso e rendere il composto più cremoso. Tuttavia, tenete presente che l'uso del latte è una variante della ricetta e non è necessario per ottenere comunque un ottimo baccalà mantecato.

In alternativa potrete preparare anche un baccalà mantecato gourmet e più elegante, da servire con i vostri crostini di pane o di polenta: vi basterà aggiungerci della cipolla caramellata come guarnizione. Siamo certi che così servito andrà letteralmente a ruba!
Inviato da luigi il 29/12/2021 alle 12:49
cuocere in acqua e latte ,nella mantecatura aggiungere i capperi in salamoia
Inviato da Gustissimo.it il 28/01/2019 alle 10:36
Ciao Emilio :-)
Noi abbiamo scelto la ricetta con il latte perché più gustosa. Ti ringraziamo per il tuo suggerimento, proveremo anche la tua variante.
Continua a seguirci :-)
Inviato da Emilio il 25/01/2019 alle 18:09
Non bisogna assolutamente mettere il latte
Inviato da Gustissimo.it il 31/10/2018 alle 09:03
Ciao Mauro :-)
Grazie per il tuo commento. Per la ricetta noi abbiamo scelto l'olio extravergine di oliva perché ci sembra il migliore da utilizzare per il baccalà. Se a te sembra troppo forte ti suggeriamo di provare un olio extravergine più delicato.
Alla prossima ricetta :-)
Inviato da Mauro Stefani il 30/10/2018 alle 13:35
l'ho fatto poco tempo fa e ho usato olio extravergine d'oliva perché avevo solo quello ,viene buono lo stesso ma cambia leggermente il gusto ed anche il colore .
secondo me sarebbe meglio usare un olio meno saporito e un po' più neutro tipo olio di semi di girasole , riguardo al latte ho provato senza ma non si manteca secondo me un po' ci vuole poi a seconda dei gusti.

Newsletter

Speciali