Calamari al forno
Introduzione
I calamari al forno sono un secondo di pesce molto appetitoso. Ripieni di una farcia saporita, questi molluschi ben figureranno su una tavola estiva.
i calamari si prestano a molteplici realizzazioni: ridotti ad anelli e fritti sono ottimi, ma anche con la cottura in forno sono assolutamente irresistibili. Noi vi proponiamo alcune varianti di questa ricetta, tutte facili e semplici da realizzare: potete infatti preparare i calamari ripieni, potete gratinarli oppure potete preparare degli sfiziosi anelli al forno. Insomma, potete sbizzarrirvi in base ai vostri gusti.
Scoprite come preparare i calamari ripieni al forno e le gustose varianti!
i calamari si prestano a molteplici realizzazioni: ridotti ad anelli e fritti sono ottimi, ma anche con la cottura in forno sono assolutamente irresistibili. Noi vi proponiamo alcune varianti di questa ricetta, tutte facili e semplici da realizzare: potete infatti preparare i calamari ripieni, potete gratinarli oppure potete preparare degli sfiziosi anelli al forno. Insomma, potete sbizzarrirvi in base ai vostri gusti.
Scoprite come preparare i calamari ripieni al forno e le gustose varianti!
Ingredienti
•8 calamari di medie dimensioni• •100 g di pangrattato• •50 ml di vino bianco secco• •2 spicchi d'aglio• •1 cucchiaio di capperi• •1 manciata di foglie di prezzemolo• •Olio extravergine d'oliva q.b.• •Sale q.b.• •Pepe q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Iniziate con la pulizia dei calamari. È un'operazione semplicissima: per prima cosa lavateli accuratamente sotto l'acqua corrente; poi, con la mano, staccate delicatamente la testa dal corpo tirandola verso l'esterno, facendo attenzione a non rompere la sacca, e tenetela da parte per il momento. Estraete anche le interiora e il gladio, e buttateli via perché non vi serviranno. Quindi, con un coltello, eliminate anche la pelle: incidete leggermente la parte superiore della sacca e con le dita tirate via i lembi di pelle.
Ora potete sciacquare nuovamente il calamaro, pulendolo bene anche all'interno per eliminare eventuali residui. Prendete la testa che avete tirato via e, con un coltello o con delle forbici, togliete il dente che si trova al centro dei tentacoli e gli occhi. Dopodiché, prendete i tentacoli, tagliateli in tanti piccoli pezzetti e teneteli da parte. A questo punto i vostri calamari sono pronti per essere utilizzati.
Adesso occupatevi del ripieno.
In una padella versate il pangrattato e un filo d'olio extravergine di oliva; fate tostare il pane fino a quando sarà ben dorato, quindi toglietelo dal fuoco e fatelo raffreddare.
In un'altra padella, aggiungete un po' di olio e fate rosolare i tentacoli dei calamari che avete tritato. Quando anche questi saranno dorati, trasferiteli in una ciotola insieme al pangrattato tostato.
Prendete il prezzemolo, lavatelo e sminuzzatelo; sbucciate l'aglio e tritatelo; infine, tagliate i capperi a pezzetti. Aggiungete i tre ingredienti nella ciotola con il pangrattato e i tentacoli; dopodiché, regolate di sale e pepe e mescolate bene.
Ora che avete preparato il ripieno, potete cominciare a farcire le sacche dei calamari, aiutandovi con un cucchiaio. Poi, quando avrete riempito tutti i calamari, fissatene le aperture con uno stuzzicadenti, in modo che il ripieno non fuoriesca durante la cottura.
Foderate una teglia con carta forno e adagiatevi i calamari avendo cura di tenerli ben distanziati uno dall'altro; irrorate con un filo di olio e infornate a 180°C per circa 20 minuti.
A metà cottura, potete bagnare i calamari con un po' di vino bianco e, quando saranno pronti, serviteli ancora caldi.
Ora potete sciacquare nuovamente il calamaro, pulendolo bene anche all'interno per eliminare eventuali residui. Prendete la testa che avete tirato via e, con un coltello o con delle forbici, togliete il dente che si trova al centro dei tentacoli e gli occhi. Dopodiché, prendete i tentacoli, tagliateli in tanti piccoli pezzetti e teneteli da parte. A questo punto i vostri calamari sono pronti per essere utilizzati.
Adesso occupatevi del ripieno.
In una padella versate il pangrattato e un filo d'olio extravergine di oliva; fate tostare il pane fino a quando sarà ben dorato, quindi toglietelo dal fuoco e fatelo raffreddare.
In un'altra padella, aggiungete un po' di olio e fate rosolare i tentacoli dei calamari che avete tritato. Quando anche questi saranno dorati, trasferiteli in una ciotola insieme al pangrattato tostato.
Prendete il prezzemolo, lavatelo e sminuzzatelo; sbucciate l'aglio e tritatelo; infine, tagliate i capperi a pezzetti. Aggiungete i tre ingredienti nella ciotola con il pangrattato e i tentacoli; dopodiché, regolate di sale e pepe e mescolate bene.
Ora che avete preparato il ripieno, potete cominciare a farcire le sacche dei calamari, aiutandovi con un cucchiaio. Poi, quando avrete riempito tutti i calamari, fissatene le aperture con uno stuzzicadenti, in modo che il ripieno non fuoriesca durante la cottura.
Foderate una teglia con carta forno e adagiatevi i calamari avendo cura di tenerli ben distanziati uno dall'altro; irrorate con un filo di olio e infornate a 180°C per circa 20 minuti.
A metà cottura, potete bagnare i calamari con un po' di vino bianco e, quando saranno pronti, serviteli ancora caldi.
Accorgimenti
Potete ammorbidire il ripieno con un filo di olio, nel caso il composto dovesse risultare troppo gommoso.
Per questa ricetta potete anche sostituire i calamari con totani o seppie.
Per questa ricetta potete anche sostituire i calamari con totani o seppie.
Idee e varianti
Per ottenere un gusto più ricco, potete aggiungere al ripieno del tonno sott'olio, dopo averlo ben sgocciolato e sminuzzato, oppure delle olive verdi tagliate a pezzetti.
Potete dare un tocco in più alla ricetta, preparando dei calamari ripieni al forno gratinati: quando i calamari avranno terminato la cottura, potete spolverizzarli con del pangrattato e farli gratinare in forno per altri 4-5 minuti.
Se preferite un buon condimento che si abbini molto bene a questa ricetta, potete arricchire i calamari al forno con patate da aggiungere direttamente in teglia: pulite 2-3 patate grandi, lavatele, sbucciatele e tagliatele a fette sottili. Potete sistemare le fette di patate sul fondo della teglia, adagiandovi sopra i calamari, oppure tutt'attorno. Regolate di sale e infornate a 180°C per circa 30 minuti.
In alternativa, potete preparare degli ottimi calamari gratinati al forno con una panatura di pangrattato e erbe aromatiche: tagliate i calamari a pezzetti dopo averli puliti e fateli marinare in una ciotola insieme a 1 bicchiere di vino bianco per circa 1 ora. Nel frattempo preparate la panatura: in un recipiente mettete il pangrattato, il prezzemolo tritato, salvia, rosmarino, origano e mescolate bene.
Quando i calamari avranno terminato la marinatura, scolateli e passateli nella panatura; quindi disponeteli su una teglia foderata. Cospargete con sale, pepe e olio e infornate a 180°C per circa 30 minuti.
Se volete un piatto più leggero, potete preparare dei calamari al forno semplici, senza panatura e senza ripieno. Potete, per esempio, tagliare i calamari ad anelli e mescolarli in una ciotola insieme ad un intingolo di succo di limone, prezzemolo, olio e sale. Dopodiché, potete trasferirli in una pirofila e cuocere in forno caldo a 180° per circa 15 minuti.
Oppure, potete lasciare i calamari interi e semplicemente disporli in una pirofila e irrorarli con il succo di limone, l'olio ed erbe aromatiche; potete anche aggiungere dei pomodorini a pezzetti, quindi regolate di sale e pepe e infornate.
Potete dare un tocco in più alla ricetta, preparando dei calamari ripieni al forno gratinati: quando i calamari avranno terminato la cottura, potete spolverizzarli con del pangrattato e farli gratinare in forno per altri 4-5 minuti.
Se preferite un buon condimento che si abbini molto bene a questa ricetta, potete arricchire i calamari al forno con patate da aggiungere direttamente in teglia: pulite 2-3 patate grandi, lavatele, sbucciatele e tagliatele a fette sottili. Potete sistemare le fette di patate sul fondo della teglia, adagiandovi sopra i calamari, oppure tutt'attorno. Regolate di sale e infornate a 180°C per circa 30 minuti.
In alternativa, potete preparare degli ottimi calamari gratinati al forno con una panatura di pangrattato e erbe aromatiche: tagliate i calamari a pezzetti dopo averli puliti e fateli marinare in una ciotola insieme a 1 bicchiere di vino bianco per circa 1 ora. Nel frattempo preparate la panatura: in un recipiente mettete il pangrattato, il prezzemolo tritato, salvia, rosmarino, origano e mescolate bene.
Quando i calamari avranno terminato la marinatura, scolateli e passateli nella panatura; quindi disponeteli su una teglia foderata. Cospargete con sale, pepe e olio e infornate a 180°C per circa 30 minuti.
Se volete un piatto più leggero, potete preparare dei calamari al forno semplici, senza panatura e senza ripieno. Potete, per esempio, tagliare i calamari ad anelli e mescolarli in una ciotola insieme ad un intingolo di succo di limone, prezzemolo, olio e sale. Dopodiché, potete trasferirli in una pirofila e cuocere in forno caldo a 180° per circa 15 minuti.
Oppure, potete lasciare i calamari interi e semplicemente disporli in una pirofila e irrorarli con il succo di limone, l'olio ed erbe aromatiche; potete anche aggiungere dei pomodorini a pezzetti, quindi regolate di sale e pepe e infornate.
Anelli di calamaro al forno
Se vi piacciono gli anelli fritti, dovete assolutamente provare gli anelli di calamaro al forno! Questa croccante ricetta può essere arricchita in tanti modi e gustata con il contorno che più vi piace.
Dopo aver pulito i calamari secondo il procedimento descritto nella ricetta principale, tagliate le sacche in tanti anelli spessi circa 1 cm e trasferiteli in un recipiente insieme ai tentacoli.
In una ciotola, mettete 200 grammi di pangrattato, il prezzemolo tritato e un po' di Parmigiano Reggiano grattugiato. A piacere potete speziare la panatura aggiungendo un pizzico di paprika; infine, aggiustate di sale e pepe.
Irrorate i calamari con un po' di olio; dopodiché passateli nella panatura in modo che aderisca bene su tutta la loro superficie aiutandovi con le mani oppure con un cucchiaio.
Foderate una teglia con carta forno e disponete gli anelli di calamaro. Cuocete in forno caldo a 180°C per circa 20 minuti, fino a quando saranno ben dorati, e servite caldi.
Dopo aver pulito i calamari secondo il procedimento descritto nella ricetta principale, tagliate le sacche in tanti anelli spessi circa 1 cm e trasferiteli in un recipiente insieme ai tentacoli.
In una ciotola, mettete 200 grammi di pangrattato, il prezzemolo tritato e un po' di Parmigiano Reggiano grattugiato. A piacere potete speziare la panatura aggiungendo un pizzico di paprika; infine, aggiustate di sale e pepe.
Irrorate i calamari con un po' di olio; dopodiché passateli nella panatura in modo che aderisca bene su tutta la loro superficie aiutandovi con le mani oppure con un cucchiaio.
Foderate una teglia con carta forno e disponete gli anelli di calamaro. Cuocete in forno caldo a 180°C per circa 20 minuti, fino a quando saranno ben dorati, e servite caldi.
Commenti
2 commenti inseriti
Inviato da
il 30/01/2019 alle 08:19
Ciao Flavia :-)
Grazie per averci presentato anche la tua variante siciliana! La proveremo sicuramente e potrà essere utile anche ai lettori di Gustissimo.
Continua a seguirci ;-)
Grazie per averci presentato anche la tua variante siciliana! La proveremo sicuramente e potrà essere utile anche ai lettori di Gustissimo.
Continua a seguirci ;-)
Inviato da
Flavia Iraci
il 30/01/2019 alle 07:18
Salve noi qui in Sicilia oltre alle varianti che avete descritto voi li prepariamo anche in questo modo: mettiamo dentro i calamari un composto fatto da uovo parmigiano prezzemolo mollica (non tostata) i tentacoli a pezzetti aglio sale e pepe...alcuni aggiungono anche della mortadella a fette fatta a striscioline...il procedimento è uguale così come anche la cottura...sono davvero buonissimi!!!