Farro al pesto

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 40 minuti
Note: + 1 ora di riposo del farro in frigorifero
Introduzione
Ottimo da consumare freddo, il farro al pesto è un piatto perfetto per la primavera. Leggera, fresca e povera di grassi, è una pietanza molto gustosa e completa dal punto di vista nutrizionale grazie alla presenza del farro, cereale ricco di fibre.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per prima cosa sciacquate il farro sotto un getto d'acqua corrente, dopodiché versatelo in una pentola piena di acqua fredda e salatela; portatela a ebollizione e calcolate una mezz'oretta di cottura (controllate le indicazioni sulla confezione per una corretta cottura del farro: se utilizzate quello decorticato, ad esempio, dovrete prima ammollarlo 12 ore e lasciarlo cuocere per circa 1 ora).

Quando il farro sarà pronto, scolatelo e ponetelo in una terrina a raffreddare, aggiungendo un filo d’olio extravergine in modo che i chicchi non si incollino fra di loro.

Una volta freddo, conditelo con il pesto, mescolate bene e fatelo riposare in frigorifero (o comunque in un luogo fresco) per 1 ora.

Al momento di servire, condite con un giro d'olio extravergine e decorate con qualche scaglietta di Parmigiano Reggiano.
Accorgimenti
Per un piatto da leccarsi i baffi è consigliabile preparare il pesto in casa invece di comprarlo già pronto.

Un trucco per cuocere il farro alla perfezione: dopo averlo scolato, passatelo velocemente sotto un getto d'acqua corrente fredda. In questo modo bloccherete la cottura e il farro rimarrà al dente, senza diventare “molliccio”.
Idee e varianti
Per rendere il piatto più colorato, fresco e completo, aggiungete dei pomodorini pachino tagliati a pezzetti e del tonno. Inoltre, potete anche arricchirlo con dei gherigli di noce grossolanamente tritati.

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