Risotto alla melagrana

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 25 minuti
Introduzione
Frutto considerato nel Medioevo simbolo di fecondità e pertanto sempre presente sulle tavole più importanti, negli ultimi anni la melagrana ha conosciuto minor fortuna finendo per essere utilizzata più come decorazione che come vero e proprio ingrediente. Tuttavia il risotto che vi proponiamo con questa ricetta riabilita un frutto ingiustamente dimenticato e che vi sorprenderà con il suo gusto gradevolmente acidulo.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Dopo aver sgranato le melagrane, schiacciate con uno schiacciapatate metà dei chicchi e raccoglietene il succo in una terrina.

Ricavate la scorza da un limone, poi spremetene una metà e filtratene il succo.

Tritate finemente una cipolla e rosolatela per qualche minuto con due cucchiai di brodo, il burro e due cucchiai di olio; tostate il riso nel fondo di cottura.
Sfumate con il vino e unite prima il succo di limone e poi quello di melagrana. Proseguite la cottura bagnando di tanto in tanto con il brodo caldo e regolate di sale.

Quando il riso sarà quasi al termine della cottura, unite i chicchi di melagrana e al momento di servire aggiungete l’erba cipollina sminuzzata e la scorza di limone grattugiata.
Accorgimenti
Massaggiate delicatamente i frutti di melagrana: sarà più semplice sgranarla.
Idee e varianti
Sostituite la cipolla con un porro: il sapore sarà più delicato e, conservando alcuni anelli dopo averli rosolati, potrete anche decorare il vostro piatto di portata.

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