Riso con tonno

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 30 minuti
Quando si torna a casa tardi la sera dopo una lunga giornata di lavoro, spesso non si ha molta voglia di cucinare, ma per mangiare sano e non ricorrere sempre alla solita pizza d'asporto o a cibi precotti è necessario superare la stanchezza e la pigrizia, ricorrendo quantomeno a ricette semplici e veloci. Proprio come quella del riso con tonno che vi proponiamo oggi!
Si tratta di un semplicissimo riso bollito con tonno (quello sott'olio nelle scatolette, un ingrediente che in genere si ha sempre in dispensa) come condimento: in pratica è la versione con il riso della pasta con il tonno, un piatto classico della cucina veloce casalinga. E vi assicuriamo che anche la ricetta con il riso è molto buona: per di più offre il vantaggio di poter usare il riso che si preferisce (come vedremo meglio nelle varianti).
Allora vediamo subito come preparare un buon piatto di riso in bianco con tonno!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per fare il vostro riso con tonno, iniziate versando abbondante acqua in una capiente casseruola e portandola ad ebollizione: quando inizierà a bollire, salatela e mettetevi quindi a cuocere il riso, a fiamma medio-bassa, per circa 18-20 minuti.

Nel frattempo preparate il condimento al tonno: sbucciate lo spicchio d'aglio e tritatelo insieme ad un mazzetto di prezzemolo, dopodiché mettete il tutto a soffriggere in una grande padella (considerate che dopo dovrete saltarvi tutto il riso, quindi dev'essere una padella abbastanza grande), tenendo la fiamma abbastanza bassa.

Quando l'aglio sarà ben rosolato, unite il tonno sott'olio (consigliamo di farlo sgocciolare bene dall'olio di conservazione prima di metterlo in padella), sbriciolandolo con una forchetta e mescolandolo al soffritto, così da fargli prendere sapore. Dopo pochi minuti spegnete il fuoco e tenete da parte al caldo (coprendo la padella con il coperchio).

Quando il riso avrà ultimato la cottura, scolatelo e unitelo al condimento a base di tonno: saltate quindi velocemente il tutto nella padella, dopodiché impiattate e gustate ben caldo il vostro riso con tonno!
Accorgimenti
Se volete un piatto di riso con tonno che sia particolarmente leggero, scegliete del tonno al naturale. Se al contrario volete dare al vostro riso più sapore, usate il classico tonno sott'olio e, quando lo sgocciolate, tenete un poco dell'olio di conservazione: unendolo alla ricetta, il piatto diventerà più gustoso.

Quando saltate il riso con il condimento, per legare meglio il tutto aggiungete un poco dell'acqua di cottura del riso (proprio come si fa quando si prepara la pasta), se necessario. Quindi ricordate di non buttarla tutta nel momento in cui scolate il riso: potrebbe servirvene un po' nel passaggio finale della ricetta!
Idee e varianti
Una volta impiattato, potete decorare il riso con tonno con una spolverata di prezzemolo fresco finemente tritato.

Se volete un piatto con più carattere e dal gusto più deciso, potreste mettere a soffriggere insieme all'aglio e al prezzemolo anche qualche cappero tritato! Per dare invece una nota maggiormente fresca e profumata, consigliamo di aggiungere al condimento la scorza grattugiata di un limone e anche un po' di succo.

Il riso bianco e tonno si può preparare con tanti tipi diversi di riso: noi abbiamo scelto il classico Carnaroli, ma che ne dite di provare con un profumato riso basmati?
Oppure, se volete un piatto particolarmente salutare e nutriente, il riso rosso è una buona scelta. Si tratta di un riso integrale e in quanto tale ha un profilo nutrizionale più interessante rispetto a quello del tradizionale riso bianco. Ad esempio è ricco di fibre, di sali minerali e di antociani, delle sostanze dalle ottime proprietà antiossidanti che gli conferiscono la sua tipica colorazione.
C'è un solo piccolo inconveniente: per preparare il riso rosso con tonno dovrete mettere in conto dei tempi di cottura più lunghi, in quanto questa varietà di riso necessita di circa 35 minuti di cottura. E quando si arriva a casa stanchi e affamati quei quindici minuti di cottura in più possono sembrare interminabili, ma vi assicuriamo che ne vale la pena!
Un'altra valida opzione è il riso Venere: profumato, dalla consistenza deliziosamente croccante e dal tipico colore nero, è ideale per preparare delle ottime insalate di riso. Si tratta infatti di un riso che in pratica non ha nessuna capacità di mantecazione: per questo motivo è perfetto per una ricetta come quella che abbiamo appena visto. Si può anche prepararlo in anticipo e poi consumarlo tiepido o freddo proprio come un'insalata di riso.
Se invece volete variare un po' la ricetta, potete servire il tonno con riso Venere di contorno: in effetti questo riso, visto che resta sempre croccante e non manteca, viene spesso utilizzato anche come contorno. Si può quindi prepararlo bollito per poi servirlo semplicemente come contorno e accompagnamento al tonno.
Naturalmente se decidete di usarlo come contorno va benissimo anche per accompagnare altri secondi a base di carne o di pesce.
Però, come il riso rosso, anche il Venere ha dei tempi di cottura piuttosto lunghi (35-40 minuti). Se disponete di una pentola a pressione, utilizzatela: in 20 minuti il vostro riso sarà pronto!

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