Cipolle di Tropea in agrodolce
Le cipolle di Tropea in agrodolce sono un contorno facile e veloce, ideale da accompagnare a mille piatti differenti. Assolutamente perfette con della carne rossa brasata o alla griglia, le cipolle di Tropea in agrodolce, ricetta casalinga, si preparano davvero in una manciata di minuti e renderanno ogni piatto davvero irresistibile.
Ideali da servire per arricchire dei crostoni di pane, per l'aperitivo o per un buffet, le cipolle di Tropea in agrodolce con ricetta della nonna, si sposano alla perfezione anche all'interno dei panini, come condimento per una pizza più gourmet oppure in associazione a della carne dal sapore più intenso, come ad esempio la selvaggina. Siamo certi che una volta servite in tavola, andranno letteralmente a ruba!
Dunque allacciamo i grembiuli e ingredienti a portata di mano: oggi vediamo insieme come fare le cipolle di Tropea in agrodolce, in maniera facile e veloce!
Ideali da servire per arricchire dei crostoni di pane, per l'aperitivo o per un buffet, le cipolle di Tropea in agrodolce con ricetta della nonna, si sposano alla perfezione anche all'interno dei panini, come condimento per una pizza più gourmet oppure in associazione a della carne dal sapore più intenso, come ad esempio la selvaggina. Siamo certi che una volta servite in tavola, andranno letteralmente a ruba!
Dunque allacciamo i grembiuli e ingredienti a portata di mano: oggi vediamo insieme come fare le cipolle di Tropea in agrodolce, in maniera facile e veloce!
Ingredienti
•700 g di cipolla• •30 g di zucchero• •Aceto di vino rosso q.b.• •Olio extravergine di oliva q.b.• •Sale q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per preparare le cipolle di Tropea in agrodolce, per prima cosa sbucciate le cipolle eliminando i due capi e lo strato più superficiale. Dopodiché risciacquate le cipolle sotto un getto di acqua fresca, asciugatele con della carta assorbente da cucina e trasferitele su un tagliere. Utilizzando un coltello a lama liscia tagliate prima a metà le cipolle nel senso della lunghezza, poi prendete ogni metà e affettatela in falde di circa 3 mm di spessore. Proseguite in questo modo fino ad affettare completamente tutte le cipolle.
A questo punto prendete un tegame capiente e aggiungete un generoso filo di olio extravergine di oliva. Unite le cipolle affettate e rosolatele a fuoco vivace per 3-4 minuti. Aggiungete quindi un pizzico di sale e fatele appassire ancora per 2 minuti. Quando le cipolle risulteranno tenere, aggiungete nel tegame anche lo zucchero semolato e mescolate con cura, in modo che si sciolga. In ultimo spruzzate abbondantemente con l'aceto di vino rosso. Mantenendo la fiamma viva e mescolando spesso le cipolle, fate evaporare del tutto l'aceto, facendo caramellare le cipolle.
Non appena il fondo di cottura risulterà cremoso e le cipolle saranno tenere e saporite, spegnete la fiamma e trasferitele all'interno di un piatto da portata. Potrete decidere di servire le vostre cipolle di Tropea in agrodolce ancora calde, oppure di lasciarle raffreddare prima di portarle in tavola.
A questo punto prendete un tegame capiente e aggiungete un generoso filo di olio extravergine di oliva. Unite le cipolle affettate e rosolatele a fuoco vivace per 3-4 minuti. Aggiungete quindi un pizzico di sale e fatele appassire ancora per 2 minuti. Quando le cipolle risulteranno tenere, aggiungete nel tegame anche lo zucchero semolato e mescolate con cura, in modo che si sciolga. In ultimo spruzzate abbondantemente con l'aceto di vino rosso. Mantenendo la fiamma viva e mescolando spesso le cipolle, fate evaporare del tutto l'aceto, facendo caramellare le cipolle.
Non appena il fondo di cottura risulterà cremoso e le cipolle saranno tenere e saporite, spegnete la fiamma e trasferitele all'interno di un piatto da portata. Potrete decidere di servire le vostre cipolle di Tropea in agrodolce ancora calde, oppure di lasciarle raffreddare prima di portarle in tavola.
Accorgimenti
Vi consigliamo di non tagliate troppo sottilmente le cipolle, perché altrimenti in cottura tenderebbero a sciogliersi, avendo più l'aspetto di una composto piuttosto che di un contorno. Dunque non usate una mandolina, ma un coltello a lama liscia e rispettate la misura delle falde di circa 3 mm.
Per ottenere delle cipolle di Tropea in agrodolce davvero perfette nel sapore e nell'aspetto, è indispensabile lasciar sfumare bene l'aceto e far caramellare lo zucchero. Dunque assicuratevi che l'odore acre dell'aceto sia svanito prima di spegnere la fiamma e controllate che il fondo di cottura sia effettivamente caramellato, in modo da avvolgere le cipolle alla perfezione, rendendole golose e irresistibili.
Una volta raffreddate, potrete conservare le cipolle di Tropea in agrodolce avanzate, in frigo, dentro a un vasetto di vetro pulito con tappo nuovo e possibilmente ermetico, fino a 2 giorni. Al momento del consumo potrete servirle a temperatura ambiente, avendo l'accortezza di tirarle fuori dal frigo con un'oretta di anticipo, oppure riscaldarle in padella aggiungendo un filo di olio EVO o un goccio di acqua, per evitare che si brucino.
Visto il tipo di ricetta, se ne sconsiglia la surgelazione.
Per ottenere delle cipolle di Tropea in agrodolce davvero perfette nel sapore e nell'aspetto, è indispensabile lasciar sfumare bene l'aceto e far caramellare lo zucchero. Dunque assicuratevi che l'odore acre dell'aceto sia svanito prima di spegnere la fiamma e controllate che il fondo di cottura sia effettivamente caramellato, in modo da avvolgere le cipolle alla perfezione, rendendole golose e irresistibili.
Una volta raffreddate, potrete conservare le cipolle di Tropea in agrodolce avanzate, in frigo, dentro a un vasetto di vetro pulito con tappo nuovo e possibilmente ermetico, fino a 2 giorni. Al momento del consumo potrete servirle a temperatura ambiente, avendo l'accortezza di tirarle fuori dal frigo con un'oretta di anticipo, oppure riscaldarle in padella aggiungendo un filo di olio EVO o un goccio di acqua, per evitare che si brucino.
Visto il tipo di ricetta, se ne sconsiglia la surgelazione.
Idee e varianti
Quella che abbiamo visto è la ricetta più semplice delle cipolle di Tropea in agrodolce, ma a piacere potrete fare delle variazioni a seconda dei vostri gusti. Ad esempio, per ottenere un sapore più delicato, potrete sostituire l'aceto di vino rosso con quello balsamico. In alternativa, dopo aver stufato le cipolle, potrete aggiungere direttamente della glassa di aceto balsamico, che contiene al suo interno già lo zucchero. Fate quindi caramellare qualche minuto e le vostre cipolle saranno già pronte.
In alternativa potrete preparare anche delle golosissime cipolle di Tropea in agrodolce con uvetta. In questo caso dovrete mettere in ammollo l'uvetta nell'acqua tiepida per almeno 20 minuti. Nel frattempo preparate già le cipolle, lavandole e affettandole. Una volta che avrete stufato in parte le cipolle nel tegame, aggiungete anche l'uvetta ammorbidita e ben strizzata e fate insaporire per qualche istante, aggiungendo anche il pizzico di sale. In ultimo aggiungete lo zucchero e sfumate con l'aceto di vino rosso, come visto sopra. Per un tocco più liquoroso, potrete anche far ammollare l'uvetta all'interno del Rum o dello Sherry. Rosolando in padella l'uvetta, la parte alcolica evaporerà e otterrete un contorno ancora più aromatico.
In ultimo potrete variare il piatto utilizzando anche erbe aromatiche o spezie. Ad esempio un ottimo abbinamento è con qualche fogliolina di timo fresco, da aggiungere appena le cipolle saranno pronte. In alternativa potrete unire delle bacche di ginepro e qualche foglia di alloro, alle cipolle mentre si rosolano. Aggiungete poi lo zucchero e l'aceto e rimuovete il ginepro e l'alloro solo a fine cottura.
In alternativa potrete preparare anche delle golosissime cipolle di Tropea in agrodolce con uvetta. In questo caso dovrete mettere in ammollo l'uvetta nell'acqua tiepida per almeno 20 minuti. Nel frattempo preparate già le cipolle, lavandole e affettandole. Una volta che avrete stufato in parte le cipolle nel tegame, aggiungete anche l'uvetta ammorbidita e ben strizzata e fate insaporire per qualche istante, aggiungendo anche il pizzico di sale. In ultimo aggiungete lo zucchero e sfumate con l'aceto di vino rosso, come visto sopra. Per un tocco più liquoroso, potrete anche far ammollare l'uvetta all'interno del Rum o dello Sherry. Rosolando in padella l'uvetta, la parte alcolica evaporerà e otterrete un contorno ancora più aromatico.
In ultimo potrete variare il piatto utilizzando anche erbe aromatiche o spezie. Ad esempio un ottimo abbinamento è con qualche fogliolina di timo fresco, da aggiungere appena le cipolle saranno pronte. In alternativa potrete unire delle bacche di ginepro e qualche foglia di alloro, alle cipolle mentre si rosolano. Aggiungete poi lo zucchero e l'aceto e rimuovete il ginepro e l'alloro solo a fine cottura.