Scialatielli calabresi
Difficoltà:
Dosi: per
4 persone
Tempo:
40 minuti
Note:
+ 30 minuti per il riposo degli scialatielli
Gli scialatielli calabresi sono una particolare tipologia di pasta fresca dall'impasto semplicissimo da realizzare: servono solo farina di grano duro, acqua e sale! Un po' più difficile è dare agli scialatielli calabresi la loro classica forma, visto che sono molto simili a grossi bucatini. Come sicuramente saprete gli scialatielli sono preparati anche in altre regioni del Sud (ad esempio in Campania), ma quelli fatti in Calabria si distinguono dagli altri proprio per il fatto di avere una forma diversa e ben precisa.
Comunque non è il caso di spaventarsi: basta aiutarsi con un ferro da calza e alla fine, una volta presa la mano, diventa molto semplice ottenere la forma perfetta!
Scoprite quindi come fare gli scialatielli calabresi in modo impeccabile: basta seguire qualche piccolo accorgimento e il gioco è fatto.
Comunque non è il caso di spaventarsi: basta aiutarsi con un ferro da calza e alla fine, una volta presa la mano, diventa molto semplice ottenere la forma perfetta!
Scoprite quindi come fare gli scialatielli calabresi in modo impeccabile: basta seguire qualche piccolo accorgimento e il gioco è fatto.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Fare gli scialatielli calabresi è piuttosto semplice: nel preparare l'impasto non avrete problemi perché è davvero facile, mentre per dare la forma agli scialatielli ci vorrà un po' di manualità e di pazienza.
Per fare l'impasto, iniziate raccogliendo sul piano di lavoro i pochi ingredienti degli scialatielli calabresi: la farina di grano duro, l'acqua e il sale.
Mettete la farina dentro una grande terrina, disponendola a fontana. Se vi viene più comodo, potete evitare di usare la terrina e disporre la farina a fontana direttamente sul piano di lavoro, così riuscirete ad impastare più facilmente e liberamente.
Adesso sciogliete bene il sale nell'acqua, mescolando con un cucchiaio per farlo sciogliere più rapidamente.
Cominciate quindi a versare piano piano l'acqua salata in mezzo alla fontana e nel contempo iniziate anche ad impastare. Una volta che avrete versato tutta l'acqua, impastate più energicamente fino a raccogliere bene tutta la farina: in questo modo otterrete un impasto dalla consistenza perfettamente omogenea.
A questo punto dividete la pasta in tante parti uguali. Arrotolate ogni pezzo di pasta in modo da formare dei piccoli cilindri (larghi più o meno quanto un dito), dai quali andrete a ritagliare dei pezzetti di pasta lunghi all'incirca 4 o 5 centimetri.
Adesso, per formare lo scialatiello, dovete soltanto prendere un ferro da calza e avvolgervi intorno un pezzetto di pasta: premete la pasta, facendo in modo di allungarla e stenderla per bene lungo tutto il ferro. Una volta fatto questo, quando il pezzo di pasta sarà del tutto steso, sfilatelo dal ferro facendolo scorrere e scivolare con delicatezza su di esso, prestando attenzione a non romperlo. Ecco pronto il vostro scialatiello, con il suo tipico aspetto di bucatino forato!
Proseguite in questo modo fino ad esaurire la pasta fresca e, una volta ottenuti tutti gli scialatielli, fateli riposare per circa mezz'oretta disposti uno accanto all'altro sopra un canovaccio, in modo che possano asciugarsi un po'.
Trascorsa la mezz'ora di riposo, i vostri scialatielli calabresi saranno pronti da cuocere: vi basterà lessarli 2-3 minuti in acqua bollente salata, per poi scolarli e condirli a piacere!
Per fare l'impasto, iniziate raccogliendo sul piano di lavoro i pochi ingredienti degli scialatielli calabresi: la farina di grano duro, l'acqua e il sale.
Mettete la farina dentro una grande terrina, disponendola a fontana. Se vi viene più comodo, potete evitare di usare la terrina e disporre la farina a fontana direttamente sul piano di lavoro, così riuscirete ad impastare più facilmente e liberamente.
Adesso sciogliete bene il sale nell'acqua, mescolando con un cucchiaio per farlo sciogliere più rapidamente.
Cominciate quindi a versare piano piano l'acqua salata in mezzo alla fontana e nel contempo iniziate anche ad impastare. Una volta che avrete versato tutta l'acqua, impastate più energicamente fino a raccogliere bene tutta la farina: in questo modo otterrete un impasto dalla consistenza perfettamente omogenea.
A questo punto dividete la pasta in tante parti uguali. Arrotolate ogni pezzo di pasta in modo da formare dei piccoli cilindri (larghi più o meno quanto un dito), dai quali andrete a ritagliare dei pezzetti di pasta lunghi all'incirca 4 o 5 centimetri.
Adesso, per formare lo scialatiello, dovete soltanto prendere un ferro da calza e avvolgervi intorno un pezzetto di pasta: premete la pasta, facendo in modo di allungarla e stenderla per bene lungo tutto il ferro. Una volta fatto questo, quando il pezzo di pasta sarà del tutto steso, sfilatelo dal ferro facendolo scorrere e scivolare con delicatezza su di esso, prestando attenzione a non romperlo. Ecco pronto il vostro scialatiello, con il suo tipico aspetto di bucatino forato!
Proseguite in questo modo fino ad esaurire la pasta fresca e, una volta ottenuti tutti gli scialatielli, fateli riposare per circa mezz'oretta disposti uno accanto all'altro sopra un canovaccio, in modo che possano asciugarsi un po'.
Trascorsa la mezz'ora di riposo, i vostri scialatielli calabresi saranno pronti da cuocere: vi basterà lessarli 2-3 minuti in acqua bollente salata, per poi scolarli e condirli a piacere!
Accorgimenti
Se, nel lavorare gli ingredienti, la consistenza dell'impasto vi sembra un po' dura, non vi preoccupate: dev'essere così. Se l'impasto fosse troppo morbido, infatti, non riuscireste ad avvolgere bene lo scialatiello lungo il ferro né a farlo scorrere alla fine, per rimuoverlo.
Per formare con facilità gli scialatielli calabresi l'ideale è utilizzare un lungo ferro da calza: se non ce l'avete, usate uno stecchino lungo (di quelli che servono per gli spiedini). Pertanto occorre uno di questi due strumenti di lavoro, altrimenti non riuscirete a dare la giusta forma a questa pasta!
Per formare con facilità gli scialatielli calabresi l'ideale è utilizzare un lungo ferro da calza: se non ce l'avete, usate uno stecchino lungo (di quelli che servono per gli spiedini). Pertanto occorre uno di questi due strumenti di lavoro, altrimenti non riuscirete a dare la giusta forma a questa pasta!
Idee e varianti
Il completamento ideale della ricetta degli scialatielli calabresi è un condimento ricco e corposo: questo formato di pasta, infatti, raccoglie molto bene sughi di vario genere.
Se volete gustare gli scialatielli proprio come si fa in Calabria, allora dovreste condirli con un buon sugo preparato con con della passata di pomodoro e con la tipica salsiccia calabrese piccante. La ricetta tradizionale prevede di aggiungere al sugo anche un po' di finocchietto selvatico (si può usare a piacere quello fresco oppure quello essiccato). Come tocco finale, completate con una bella spolverata di Pecorino grattugiato!
Inoltre, se volete, potete aggiungere al sugo anche dei funghi: in Calabria è molto comune preparare gli scialatielli calabresi con i funghi. La ricetta regionale prevede l'impiego di funghi porcini locali, ma voi potete usare quelli che preferite.
Per preparare questo gustosissimo piatto, mettete a soffriggere mezza cipolla (possibilmente di Tropea) tritata in un po' d'olio: una volta appassita, unitevi 150 g di funghi precedentemente puliti e tagliati a fettine. Fateli rosolare con cura, dopodiché incorporate anche una salsiccia piccante sbriciolata. Mescolate bene e dopo un paio di minuti unite in cottura 150 g circa di passata di pomodoro e, se lo gradite, del peperoncino. Fate restringere un po' il sugo, dopodiché lessate gli scialatielli calabresi e, una volta scolati, saltateli insieme al ricco condimento che avete appena preparato. A piacere si può unire anche una bella manciata di Pecorino grattugiato. Buon appetito!
Se volete gustare gli scialatielli proprio come si fa in Calabria, allora dovreste condirli con un buon sugo preparato con con della passata di pomodoro e con la tipica salsiccia calabrese piccante. La ricetta tradizionale prevede di aggiungere al sugo anche un po' di finocchietto selvatico (si può usare a piacere quello fresco oppure quello essiccato). Come tocco finale, completate con una bella spolverata di Pecorino grattugiato!
Inoltre, se volete, potete aggiungere al sugo anche dei funghi: in Calabria è molto comune preparare gli scialatielli calabresi con i funghi. La ricetta regionale prevede l'impiego di funghi porcini locali, ma voi potete usare quelli che preferite.
Per preparare questo gustosissimo piatto, mettete a soffriggere mezza cipolla (possibilmente di Tropea) tritata in un po' d'olio: una volta appassita, unitevi 150 g di funghi precedentemente puliti e tagliati a fettine. Fateli rosolare con cura, dopodiché incorporate anche una salsiccia piccante sbriciolata. Mescolate bene e dopo un paio di minuti unite in cottura 150 g circa di passata di pomodoro e, se lo gradite, del peperoncino. Fate restringere un po' il sugo, dopodiché lessate gli scialatielli calabresi e, una volta scolati, saltateli insieme al ricco condimento che avete appena preparato. A piacere si può unire anche una bella manciata di Pecorino grattugiato. Buon appetito!