Arancia rossa
Caratteristiche generali
L’arancia rossa è un agrume che presenta una pigmentazione molto accentuata dovuta ad alcune particolarità varietali e climatiche: ha infatti una polpa dal colore che varia dall'arancio scuro fino al rosso acceso.
L'arancia è stata portata in Sicilia dalla dominazione araba tra il nono e l'undicesimo secolo, ma si trattava di una pianta non edibili, si arriverà al quindicesimo secolo per la diffusione dell'arancia dolce a seguito degli scambi commerciali con i portoghesi.
Le province siciliane più attive sono quella di Catania e di Siracusa, predilette per la coltivazione dell'arancia rossa.
L'arancia è stata portata in Sicilia dalla dominazione araba tra il nono e l'undicesimo secolo, ma si trattava di una pianta non edibili, si arriverà al quindicesimo secolo per la diffusione dell'arancia dolce a seguito degli scambi commerciali con i portoghesi.
Le province siciliane più attive sono quella di Catania e di Siracusa, predilette per la coltivazione dell'arancia rossa.
Tipi/Varietà
Le varietà di arance rosse più conosciute e diffuse dsono tarocco, moro e sanguinello, coltivate in Sicilia nella zona di origine (Catania, Enna, Ragusa e Siracusa), con certificazione IGP “arancia rossa di Sicilia”. Esistono anche altre varietà minori e più rare, come Cara Cara, Pink Navel e Vainiglia Sanguigno.
- L'arancia tarocco ha un frutto di grosso calibro e una forma sferica tendente all’ovoidale, il colore della buccia è giallo-arancio e può essere arrossato su metà della superficie. La polpa è di colore giallo-arancio con pigmentazioni rossastre più o meno intense ed è priva di semi. Presenta il più elevato contenuto di vitamina C: fino a 90 mg.
- La varietà moro presenta un frutto dal calibro medio e una forma sferica tendente all’ovoidale, è la prima delle arance rosse a maturare ed è possibile gustarla già dai primi giorni di dicembre. La buccia è arancione con sfumature rosso vinose mentre la polpa, senza semi, è interamente di colore rosso scuro, la resa in succo è elevata e il sapore leggermente acidulo.
- La varietà Sanguinello ha un frutto dal calibro medio, una forma oblunga e la sua buccia è di colore arancio con possibili sfumature rosso intenso. Inizia a maturare a febbraio, ha una polpa prevalentemente senza semi di colore arancio con numerose screziature sanguigne, molto succosa e di sapore deciso.
- L'arancia tarocco ha un frutto di grosso calibro e una forma sferica tendente all’ovoidale, il colore della buccia è giallo-arancio e può essere arrossato su metà della superficie. La polpa è di colore giallo-arancio con pigmentazioni rossastre più o meno intense ed è priva di semi. Presenta il più elevato contenuto di vitamina C: fino a 90 mg.
- La varietà moro presenta un frutto dal calibro medio e una forma sferica tendente all’ovoidale, è la prima delle arance rosse a maturare ed è possibile gustarla già dai primi giorni di dicembre. La buccia è arancione con sfumature rosso vinose mentre la polpa, senza semi, è interamente di colore rosso scuro, la resa in succo è elevata e il sapore leggermente acidulo.
- La varietà Sanguinello ha un frutto dal calibro medio, una forma oblunga e la sua buccia è di colore arancio con possibili sfumature rosso intenso. Inizia a maturare a febbraio, ha una polpa prevalentemente senza semi di colore arancio con numerose screziature sanguigne, molto succosa e di sapore deciso.
Uso in cucina
L’arancia rossa va consumata fresca a spicchi o spremuta, è utile per la preparazione di bevande, in cucina si usa per gli antipasti, ama anche per primi e secondi. È presente nel Cointreau, Gran Marnier, Aurum e Curaçao. La sua buccia si utilizza per dare profumo a diverse pietanze ed è ottima anche per la preparazione di dolci e oli essenziali.
Curiosità
Per 100 grammi di prodotto l’arancia rossa presenta: 47 chilocalorie, come è noto è ricca di vitamina C, anche vitamina A (retinolo). Contiene anche minerali: calcio, ferro, fosforo e potassio.