Pistacchi

Caratteristiche generali
I pistacchi sono frutti secchi dell'albero appartenente alla famiglia delle Anacardiaceae.
Originari del Medio Oriente, i pistacchi sono coltivati in Iran, Turchia e California. In Italia, le coltivazioni di pistacchi più celebri sono alle pendici dell'Etna.
I frutti, sono costituiti da un seme racchiuso in un guscio legnoso. Dal caratteristico colore verde, i pistacchi sono ricchi di sali minerali, quali potassio, calcio, fosforo, ferro e magnesio.
Poveri di colesterolo, al naturale sono anche poveri di sodio, mentre quelli tostati e salati vanno consumati con moderazione soprattutto da chi soffre di ipertensione. Inoltre hanno un apporto calorico molto elevato, per cui sono controindicati nelle diete ipocaloriche.
Tipi/Varietà
Tra le varietà di pistacchi, citiamo il Pistacchio Verde del Bronte, alle pendici dell'Etna, tutelato dal marchio DOP.
Uso in cucina
I pistacchi sono usati sia come stuzzichini, tostati e salati, spesso serviti insieme a noccioline e patatine negli aperitivi, ma anche in numerose ricette dolci e salate.
Tritati insieme a erbe e spezie, sono gli ingredienti fondamentali del pesto di pistacchi, per condire la pasta. Usati nella preparazione di salumi, come la mortadella, i pistacchi sono presenti anche in molte ricette di dolci. Infine, citiamo un vero classico: il gelato al pistacchio.
Come pulire
Eliminate il guscio, aprendolo con le mani. I pistacchi, infatti, si presentano generalmente col guscio socchiuso, per cui è semplice aprirlo.
Guida all'acquisto
Scegliete i pistacchi pesanti, segno che il seme è fresco e non disidratato.
Se acquistate i pistacchi già sgusciati in confezioni, controllate che non vi siano larve.
Metodo di conservazione
Conservate i pistacchi in un vaso chiuso, da riporre in un luogo fresco e asciutto.
Curiosità
La parola “pistacchi” è onomatopeica, e deriva dal suono che producono quando, maturando, si aprono all'improvviso. In Sicilia il pistacchio è chiamato festuca o frastuca, dall'arabo fustaq.

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