Ortiche

Caratteristiche generali
L'ortica, o Urtica dioica, è una pianta erbacea che cresce nelle zone temperate. È caratterizzata da una fitta peluria (i tricromi) che ricopre il fusto e le foglie e che contiene un liquido caustico urticante: se si viene a contatto diretto con la pianta, infatti, si verificano arrossamenti e bruciori. Questa sostanza è neutralizzata con la cottura o con l'essiccazione; in questi casi può essere tranquillamente consumata.
Stagione
Il momento migliore per raccogliere le ortiche è in primavera o in autunno, quando crescono i nuovi getti, magari dopo la pioggia.
Uso in cucina
Le ortiche si consumano cotte, in quanto, come abbiamo detto, in questo modo si neutralizza il liquido urticante. Tra le ricette tipiche troviamo risotti, frittate e minestre. Sono preparate come gli spinaci e si utilizzano anche per colorare le paste fatte in casa e gli gnocchi.
Inoltre, si usano nella preparazione di decotti e infusi curativi.
Come pulire
È importante proteggersi le mani con i guanti sia durante la raccolta sia in fase di preparazione.
Metodo di conservazione
Le ortiche si possono far essiccare all'ombra, per poi conservarle in barattoli a chiusura ermetica. L'ortica essiccata, perdendo i liquidi, perde anche il suo potere urticante.
Curiosità
L'ortica è una pianta dioica, ovvero con piante che portano solo fiori femminili, altre solo fiori maschili. È inoltre un vegetale benefico per il terreno e per questo è aggiunto al concime per accelerare la maturazione delle piante.

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