Pudding

Per preparare il pudding, per prima cosa tagliate a pezzettini le prugne secche e mettetele in ammollo, insieme all'uvetta, nello Sherry. Coprite con della pellicola alimentare e lasciate macerare in frigo per tutta la notte.

Il giorno dopo unite in una ciotola capiente lo strutto, la farina e il lievito per dolci setacciati, lo zucchero, il pangrattato, una mela sbucciata, privata del torsolo e grattugiata finemente. Mescolate bene fino ad ottenere un composto omogeneo, poi aggiungete un uovo e fatelo assorbire del tutto prima di aggiungere il secondo. Quando le uova saranno completamente assorbite, aggiungete all'impasto anche i canditi, le spezie, le mandorle tritate e le prugne e l'uvetta precedentemente ammorbiditi nello Sherry e ben strizzate. Amalgamate bene il tutto, in modo da avere un impasto morbido ma consistente.

A questo punto spennellate con il burro ammorbidito uno stampo da pudding da 1 l. Versate poi l'impasto preparato al suo interno e livellatelo bene con il dorso inumidito di un cucchiaio. Dopodiché ritagliate un cerchio di carta forno grande abbastanza da ricoprire la base del pudding, spennellatelo con il burro morbido e ponete la parte imburrata a contatto con la preparazione. Coprite poi il tutto con un foglio di carta di alluminio, bucherellandone la superficie per favorire la fuoriuscita del vapore.

Prendete ora una pentola abbastanza capiente da contenere agevolmente lo stampo e riscaldate al suo interno tanta acqua da coprire 1/3 dell'altezza dello stampo. Inserite quindi lo stampo e coprite con il coperchio, lasciando cuocere con il fuoco al minimo, per almeno 5 ore. Nel caso in cui l'acqua dovesse evaporare, unitele dell'altra ben calda, per evitare di abbassare la temperatura di cottura.

Passate le 5 ore, il pudding avrà assunto un bel colore marroncino. Quindi estraetelo dalla pentola e lasciatelo raffreddare completamente prima di sformarlo su un piatto da portata. A questo punto il vostro pudding sarà pronto per essere gustato!

Per la riuscita del pudding perfetto, sarà fondamentale la consistenza della preparazione. Questa dovrà essere morbida, ma abbastanza consistente. Nel caso in cui utilizzaste del pangrattato acquistato, potrebbe darsi che l'impasto risulti un pochino troppo asciutto, quindi vi consigliamo di aggiungere 2 o 3 cucchiai in più di latte. Questo problema non dovrebbe presentarsi nel caso in cui usaste del pane in cassetta o della mollica di pane casereccio, tritata finemente.

Per estrarre agevolmente lo stampo da pudding dalla pentola, potrete legarlo con dello spago da cucina in modo da creare una maniglia al centro. In questo modo eviterete di scottarvi quando dovrete farlo raffreddare.

Nel caso dovesse avanzare, il pudding si può conservare in frigo, dentro a un contenitore ermetico, per 2-3 giorni. Al momento del consumo potrete mangiarlo freddo oppure riscaldarne una porzione a bagnomaria, coperto con il coperchio.
Visto il tipo di ricetta, se ne sconsiglia la surgelazione.

Quella che abbiamo visto è la ricetta più tradizionale del pudding, con 13 ingredienti. Ma a piacere potrete sostituire alcuni ingredienti oppure ometterne degli altri, a seconda dei vostri gusti. Ad esempio, se non amate le spezie potrete eliminarle dalla lista ingredienti. Allo stesso modo anche i canditi possono essere eliminati, ottenendo comunque un pudding dalla consistenza perfetta, anche se il sapore non sarà come l'originale. Se però gradite un tocco agrumato, potrete sempre optare per la scorzetta grattugiata di un'arancia oppure di mezza arancia e di mezzo limone. Il loro sapore regalerà al dessert una nota di freschezza in più.

Potrete poi sostituire lo Sherry con pari dose di Rum, se ne gradite il sapore più intenso e se il dolce non sarà consumato anche dai bambini, prima di sformarlo potrete bucherellarne il fondo e cospargerlo con un bicchierino di Rum per aromatizzarlo ulteriormente. Oppure potrete spennellarlo con il liquore e flambarlo leggermente, prima di servirlo. Nel caso in cui gradiste il pudding caldo, potrete rimetterlo nella pentola con l'acqua calda, a fuoco spento, per un'oretta e mezza prima di sformarlo e servirlo.

Se poi amate il sapore del cioccolato, potrete sostituire un cucchiaio di farina 00 con 1 cucchiaio e mezzo di cacao amaro in polvere. Questo connubio sarà davvero azzeccato e amato soprattutto dai più piccoli!