Schiacciata

Come abbiamo visto nell'introduzione, la ricetta della schiacciata è semplice e veloce per quanto riguarda la preparazione dell'impasto, ma richiede un po' di tempo per la lievitazione: per ottenere una focaccia dalla consistenza soffice è importante che l'impasto lieviti per il tempo necessario. Pertanto, se volete ottenere una bella schiacciata morbida, la ricetta deve necessariamente includere almeno un'ora e mezza di lievitazione: mettetelo in conto quando decidete di preparare questa prelibatezza toscana.

Per preparare l'impasto, iniziate setacciando bene la farina e mettendola su una spianatoia. Conferitele la classica forma a fontana e al centro del buco mettete 3 cucchiai di olio, una presa di sale e il lievito, che avrete precedentemente fatto sciogliere nel latte tiepido.

Iniziate a impastare e aggiungete poco alla volta dell'acqua, sino a quando otterrete un impasto morbido e omogeneo, elastico e senza grumi.
Formate una palla, copritela con un canovaccio e fatela lievitare per 60 minuti in un luogo fresco e asciutto.

Trascorsa l'ora di lievitazione, riprendete l’impasto. Oliate bene una teglia, dopodiché mettetevi l'impasto, cercando di distribuirlo su tutta la superficie della teglia: per allargarlo bene schiacciatelo delicatamente con i polpastrelli.

Formate quindi dei buchi con le dita sulla superficie della pasta e mettete in ciascuno qualche chicco di sale grosso. Fate lievitare l’impasto così steso nella teglia per altri 30 minuti, in un luogo asciutto.

Ultimata anche la seconda lievitazione, bagnate l'impasto con un filo d’olio e infornate la teglia in forno preriscaldato a 200°C: il tempo di cottura è di circa 18-20 minuti. La schiacciata deve dorarsi bene ed essere croccante ai bordi e più morbida all'interno.

Una volta sfornata, completate la vostra focaccia toscana spennellandola con un po' di di olio extravergine d'oliva e gustatela come più preferite: da sola o per accompagnare salumi e/o formaggi!

Per ottenere una schiacciata croccante, la ricetta va rispettata in ogni suo passaggio: in particolare, affinché i bordi della focaccia vengano fragranti e croccanti al punto giusto, è indispensabile ungere per bene la teglia in cui andrà messo a cuocere l'impasto. Rispettare i tempi di lievitazione, invece, vi consentirà di ottenere una focaccia morbida all'interno.

Se avete sempre poco tempo e volete preparare una schiacciata veloce, la ricetta classica dovrà essere adattata eliminando il lievito: senza dover aspettare la lievitazione dell'impasto otterrete una schiacciata in pochi minuti, anche se naturalmente verrà più sottile e meno soffice rispetto a quella preparata con il lievito.

La ricetta della schiacciata è molto versatile: questa focaccia si può consumare durante i pasti al posto del pane; il pomeriggio come spuntino, da sola oppure imbottita con qualche fetta di salame (come si usa fare in Toscana) o di un altro salume; all'ora dell'aperitivo come stuzzichino oppure come pranzo veloce, tagliata a metà e ben farcita con formaggi, verdure o salumi. Scegliete voi quando gustare la vostra favolosa schiacciata!

Sapete che in Toscana esiste un'altra ricetta della schiacciata, ben diversa da quella che abbiamo appena riportato? Si tratta della schiacciata alla fiorentina: e non è una specialità salata, ma dolce! Infatti è una torta molto soffice, profumata con la scorza e il succo dell'arancia e tradizionalmente preparata nei giorni del Carnevale. La ricetta della schiacciata fiorentina è davvero semplice: provatela, magari proprio in occasione del Carnevale!

La schiacciata non è una specialità solo toscana, anche se senza dubbio è la ricetta toscana quella più conosciuta in tutta Italia.
Ma in realtà le schiacciate sono una prelibatezza molto diffusa anche in varie zone della Sicilia! In questa regione la schiacciata viene solitamente chiamata "scaccia" oppure "scacciata".
La schiacciata siciliana si prepara in modo diverso da quella toscana: l'impasto non è in realtà così diverso da quello toscano, soprattutto da quando la ricetta originale - che prevede l'impiego dello strutto - viene spesso e volentieri adattata sostituendo lo strutto con olio extravergine d'oliva, per rendere la focaccia più leggera e digeribile.
Quello che però contraddistingue maggiormente la scacciata siciliana è il fatto di essere farcita. Non viene mai consumata da sola (a differenza della sua "gemella" toscana), ma è sempre servita e consumata come una sorta di torta salata, imbottita con ingredienti di vario genere. Le farciture infatti sono molto varie: molto comuni sono quelle a base di melanzane fritte, pomodoro e ricotta o caciocavallo, ma non è raro vedere queste focacce farcite anche con salsicce e patate, ad esempio. In ogni caso sono una specialità davvero deliziosa e il fatto di poterle riempire in vario modo le rende facilmente personalizzabili!