Minestra di fave secche

Difficoltà:
difficoltà 2
Dosi: per 4 persone
Tempo: 140 minuti
Note: + 12 ore di ammollo delle fave secche
Introduzione
Le fave secche sono nutrienti e buone e si possono consumare durante tutto l'anno, non solo nel periodo primaverile come quelle fresche. Qui vi proponiamo la minestra di fave secche che è simile nella preparazione alla ricetta tipica pugliese fave e cicoria.
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
La preparazione della minestra di fave secche richiede un po' di tempo per l'ammollo che deve essere fatto in acqua fredda e durare una notte intera.

Trascorso il tempo di ammollo scolate le fave e preparate in una casseruola capiente un soffritto con il porro mondato e tritato, l'aglio schiacciato, il lardo tagliato a pezzetti e la patata, pelata e sciacquata, tagliata a cubetti piccoli. Fate rosolare il tutto a fiamma molto bassa con un filo d’olio extravergine per 5-6 minuti, poi aggiungete le fave.

Dopo 3 minuti bagnate il tutto con acqua e fate lessare per almeno 2 ore o finché le fave non si saranno completamente spappolate. Durante la cottura, salate, mantenete la fiamma molto bassa e mescolate di tanto in tanto con un cucchiaio di legno.

Quando le fave si saranno ben spappolate, spegnete il fuoco e impiattate la minestra di fave secche. Servitela con una grattata di pepe e un filo d’olio extravergine.
Accorgimenti
Per evitare che i liquidi evaporino troppo velocemente, cuocete le fave con il coperchio.
Idee e varianti
Se volete rendere ancora più gustosa questa minestra di fave secche, potete arricchirla utilizzando delle bietole o delle cime di rapa sbollentate. Per aumentare ancora la sostanza del piatto, potete anche unirvi delle patate tagliate a cubetti e cucinate al forno.

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