Pasta con salmone affumicato

Per preparare la pasta con salmone affumicato ricordate di togliere il salmone dal frigorifero una mezz'ora circa prima di iniziare a cucinare.

Poi lavate gli asparagi e puliteli tenendo solo le punte, che taglierete ulteriormente in due o tre pezzetti.

Quindi iniziate a preparare un fondo di cottura: mettete sul fondo di una padella capiente un po' di olio extravergine d'oliva, pulite e affettate finemente la cipolla e fatela rosolare in padella per un minuto, poi aggiungete le punte di asparagi, fate sfumare con un po' di vino bianco (va bene sia del vino fermo che del vino frizzante: se volete esagerare potete usare dello spumante o dello champagne, con il salmone ovviamente sta benissimo), abbassate la fiamma e fate cuocere coprendo la padella con il coperchio. Gli asparagi rilasceranno la loro acqua di vegetazione e cuoceranno in essa, ma controllate comunque la cottura e se ce ne fosse bisogno aggiungetene un po'.

Nel frattempo mettete sul fuoco una pentola d'acqua per la pasta e riprendete il salmone: mettetelo sul tagliere e riducetelo a striscioline sottili. Quando l'acqua giungerà ad ebollizione, salatela (regolatevi tenendo conto che il salmone è già di per sé molto sapido) e buttate la pasta.

Scolatela quando sarà ancora molto al dente, tenendo da parte l'acqua di cottura, quindi trasferitela nella padella con gli asparagi. Aggiungete a questo punto anche il salmone e un mestolo di acqua: alzate la fiamma e portate a termine la cottura. Con il calore il salmone si scioglierà rilasciando il suo grasso e mantecando, per così dire, la pasta, che risulterà cremosa e ben amalgamata. Ma state attenti a non tenere la pasta troppo sul fuoco perché il salmone non deve cuocere, diventerebbe infatti stopposo e troppo salato... un rischio assolutamente da evitare.

Una volta spenta la fiamma, concludete il piatto cospargendo con un po' di aneto fresco tritato e macinando un po' di pepe in grani. Un'ultima mescolata e potete portare in tavola la vostra pasta con salmone affumicato.

La pasta con salmone affumicato ha vissuto il suo momento di massimo splendore durante i dorati anni Ottanta, forse perché un pesce come il salmone era considerato un cibo da ricchi. La pasta con cui si preparava erano invariabilmente pennette e farfalle, spesso sfumate con la vodka. Oggi viene da sorridere, ma c'è un altro ingrediente molto usato in quel periodo (spesso a sproposito) che può tornarci utile, ed è la panna. In quantità limitate può infatti aiutare ad amalgamare tutti gli ingredienti in una ricetta come questa in cui manca un elemento legante spesso rappresentato dalla passata di pomodoro. Inoltre regala quel tocco di cremosità che non guasta mai. Mettetene un po' in padella appena prima di aggiungere anche il salmone e mescolate bene: è un piccolo accorgimento che senza dubbio aiuta a perfezionare la ricetta della pasta con salmone affumicato!

La pasta con salmone affumicato si può accompagnare praticamente con qualsiasi tipo di verdure: quindi se non è stagione di asparagi potete dare via libera alla vostra fantasia e al vostro gusto. Un abbinamento vincente è senz'altro quello con le zucchine: il loro sapore dolce e delicato si bilancia perfettamente con la sapidità del salmone. Lo stesso discorso vale per gli spinaci, per i fagiolini verdi, i piselli, ma anche, perché no, per le melanzane. Il denominatore comune di tutte queste ricette con la pasta è il salmone affumicato a fette: per gli altri ingredienti potete quindi sbizzarrirvi scegliendo le verdure che preferite!

Un'altra variante interessante consiste invece nel sostituire non le verdure, bensì la pasta: provate a sostituirla con il riso!
La ricetta del riso con salmone affumicato si presta alla perfezione ad innumerevoli varianti, per piatti ottimi da gustare sia caldi che freddi. I risi più indicati da usare sono il profumato basmati, o ancor meglio il riso Venere, dal caratteristico colore nero, che renderà il piatto molto elegante anche nella presentazione.
Se decidete di usare gli asparagi (come nella nostra ricetta con la pasta), dovrete cuocerli in padella ed in ultimo far saltare brevemente anche il salmone: il riso bollirà a parte e lo unirete al resto direttamente nella zuppiera da portare in tavola. In alternativa potete preparare un vero e proprio risotto, cuocendo riso e asparagi con un buon brodo di verdura, e aggiungendo il salmone sminuzzato in pezzi molto piccoli solo alla fine, insieme ad un po' di burro.