Poke
La ricetta che vi proponiamo oggi arriva dalle Hawaii: si tratta della poke, un piatto unico colorato, fresco, genuino e molto nutriente che sta ormai diventando sempre più di tendenza. Non è altro che il sushi hawaiano: se amate il pesce crudo e vi piace sperimentare piatti diversi, questa è la ricetta che fa per voi!
Infatti la ricetta originale della poke prevede l'impiego del salmone crudo come ingrediente principale. Oltre al salmone servono riso per sushi (un ingrediente immancabile), fagioli di soia (edamame), frutta fresca (noi abbiamo usato mango e avocado) e delle verdure a piacere.
La poke (anche chiamata poke bowl o sushi bowl) è anche piuttosto facile da preparare: basta cuocere il riso e poi tagliare tutti gli altri ingredienti a cubetti (infatti la parola che dà il nome al piatto – poke- significa "tagliare a pezzi").
Per questo è un piatto ideale da fare a casa da soli (purché si presti attenzione al modo di trattare il pesce crudo, per consumarlo in tutta sicurezza) anche se ultimamente stanno spuntando sempre più numerose in varie città le pokerie, che appunto propongono questa specialità nelle sue tante varianti.
Di seguito vi spiegheremo come fare a casa la poke bowl e anche come personalizzare il piatto in tanti modi diversi, scegliendo gli ingredienti che si preferiscono!
Infatti la ricetta originale della poke prevede l'impiego del salmone crudo come ingrediente principale. Oltre al salmone servono riso per sushi (un ingrediente immancabile), fagioli di soia (edamame), frutta fresca (noi abbiamo usato mango e avocado) e delle verdure a piacere.
La poke (anche chiamata poke bowl o sushi bowl) è anche piuttosto facile da preparare: basta cuocere il riso e poi tagliare tutti gli altri ingredienti a cubetti (infatti la parola che dà il nome al piatto – poke- significa "tagliare a pezzi").
Per questo è un piatto ideale da fare a casa da soli (purché si presti attenzione al modo di trattare il pesce crudo, per consumarlo in tutta sicurezza) anche se ultimamente stanno spuntando sempre più numerose in varie città le pokerie, che appunto propongono questa specialità nelle sue tante varianti.
Di seguito vi spiegheremo come fare a casa la poke bowl e anche come personalizzare il piatto in tanti modi diversi, scegliendo gli ingredienti che si preferiscono!
Ingredienti
•250 g di riso Gohan per sushi• •360 g di salmone crudo• •160 g di edamame• •1 mango• •1 avocado• •4 ravanelli• •40 ml di aceto di riso• •Semi di sesamo q.b.• •Salsa di soia q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per preparare la vostra poke hawaiana, la prima cosa che dovete fare è cuocere il riso. Prima di metterlo a cuocere sciacquatelo bene più volte, così da eliminare l'amido (alla fine dei vari risciacqui l'acqua dovrà essere trasparente). Mettetelo quindi dentro una pentola e versatevi sopra dell'acqua fredda, quanto basta per coprirlo interamente. Coprite la pentola con il coperchio e portate l'acqua ad ebollizione: dal momento in cui arriva a bollore, abbassate la fiamma e calcolate circa 15-20 minuti di cottura (comunque controllate le indicazioni sulla confezione).
In ogni caso, alla fine l'acqua che avete versato dovrà essere del tutto assorbita: a questo punto potete spegnere il fuoco e far riposare per qualche minuto il riso.
Dopo almeno 5 minuti di riposo, trasferite il riso in una grande terrina: versateci sopra l'aceto di riso e sgranate per bene i chicchi con l'aiuto di una forchetta. Adesso suddividete il riso in 4 ciotole: spolverate ogni porzione con un po' di semi di sesamo.
Ora che il riso è pronto, preparate gli altri ingredienti: mettete a sbollentare l'edamame per 5-6 minuti, dopodiché scolateli e fateli raffreddare. Una volta freddi, potete sgranarli.
Procedete quindi con il taglio del salmone crudo: disponete le fette sul tagliere e tagliatele a cubetti della grandezza di circa 1 cm. Mettete i cubetti di salmone sopra il riso e, se volete, spolverate anch'essi con un po' di sesamo.
Adesso non vi resta che tagliare i ravanelli a rondelle piuttosto sottili (prima di tagliarli ovviamente lavateli e asciugateli per bene), dopodiché tagliate a cubetti l'avocado e il mango.
Ora potete mettere tutti questi ingredienti (edamame, ravanelli, avocado e mango) nelle ciotole, vicino al riso e al salmone: disponeteli vicini, ma separati gli uni dagli altri, in modo da ottenere dei "settori" di colore diverso.
Ed ecco pronta da gustare la vostra poke: portatela in tavola insieme alla salsa di soia disposta in ciotoline a parte (è indispensabile per condire l'insalatona)!
In ogni caso, alla fine l'acqua che avete versato dovrà essere del tutto assorbita: a questo punto potete spegnere il fuoco e far riposare per qualche minuto il riso.
Dopo almeno 5 minuti di riposo, trasferite il riso in una grande terrina: versateci sopra l'aceto di riso e sgranate per bene i chicchi con l'aiuto di una forchetta. Adesso suddividete il riso in 4 ciotole: spolverate ogni porzione con un po' di semi di sesamo.
Ora che il riso è pronto, preparate gli altri ingredienti: mettete a sbollentare l'edamame per 5-6 minuti, dopodiché scolateli e fateli raffreddare. Una volta freddi, potete sgranarli.
Procedete quindi con il taglio del salmone crudo: disponete le fette sul tagliere e tagliatele a cubetti della grandezza di circa 1 cm. Mettete i cubetti di salmone sopra il riso e, se volete, spolverate anch'essi con un po' di sesamo.
Adesso non vi resta che tagliare i ravanelli a rondelle piuttosto sottili (prima di tagliarli ovviamente lavateli e asciugateli per bene), dopodiché tagliate a cubetti l'avocado e il mango.
Ora potete mettere tutti questi ingredienti (edamame, ravanelli, avocado e mango) nelle ciotole, vicino al riso e al salmone: disponeteli vicini, ma separati gli uni dagli altri, in modo da ottenere dei "settori" di colore diverso.
Ed ecco pronta da gustare la vostra poke: portatela in tavola insieme alla salsa di soia disposta in ciotoline a parte (è indispensabile per condire l'insalatona)!
Accorgimenti
Per ottenere un buon sushi hawaiano e soprattutto per consumarlo in tutta tranquillità, è importante che il salmone crudo sia stato precedentemente abbattuto. Per maggiore sicurezza, si può anche usare il salmone affumicato, se piace.
Per quanto riguarda il riso, l'ideale è utilizzarne uno per sushi a chicco tondo: se preferite, potete comunque usare anche un semplice riso basmati (in tal caso, prima di cuocerlo non sarà necessario sciacquarlo). Oppure, per una ricetta ancora più salutista, optate per un riso integrale o un riso Venere!
Per quanto riguarda il riso, l'ideale è utilizzarne uno per sushi a chicco tondo: se preferite, potete comunque usare anche un semplice riso basmati (in tal caso, prima di cuocerlo non sarà necessario sciacquarlo). Oppure, per una ricetta ancora più salutista, optate per un riso integrale o un riso Venere!
Idee e varianti
La ricetta della poke bowl da noi proposta è la più classica, ma per chi non amasse il salmone crudo ci sono altre possibilità: per restare sul pesce, si possono usare il tonno, i gamberi oppure il polpo, ad esempio. Ma ci sono anche ricette della poke bowl con il pollo: basta cuocere dei petti di pollo in padella, per poi tagliarli a cubetti. I vegani potranno invece usare il tofu, come ingrediente principale.
Anche gli ingredienti secondari (cioè la frutta e la verdura) si possono cambiare a piacere: uno dei tanti aspetti positivi di un piatto come la poke è proprio che si può comporre la propria insalata praticamente come si vuole. Ad esempio, si possono usare pomodori, carote, cetrioli, mais, peperoni, finocchi, rucola, alghe Wakame... Per quanto riguarda i frutti, i maggiormente indicati sono (oltre al mango e all'avocado della ricetta più classica) la mela, l'ananas, l'arancia, i lamponi...
Due soli consigli per comporre la vostra insalata: non esagerate unendo troppe verdure e troppi frutti diversi (altrimenti più che un'insalatona otterrete un gran pasticcio!) e non dimenticate di aggiungere un ingrediente che dia un tocco di croccantezza (quindi i semi di sesamo, ai quali se volete potete unire anche delle mandorle o delle noci).
Anche gli ingredienti secondari (cioè la frutta e la verdura) si possono cambiare a piacere: uno dei tanti aspetti positivi di un piatto come la poke è proprio che si può comporre la propria insalata praticamente come si vuole. Ad esempio, si possono usare pomodori, carote, cetrioli, mais, peperoni, finocchi, rucola, alghe Wakame... Per quanto riguarda i frutti, i maggiormente indicati sono (oltre al mango e all'avocado della ricetta più classica) la mela, l'ananas, l'arancia, i lamponi...
Due soli consigli per comporre la vostra insalata: non esagerate unendo troppe verdure e troppi frutti diversi (altrimenti più che un'insalatona otterrete un gran pasticcio!) e non dimenticate di aggiungere un ingrediente che dia un tocco di croccantezza (quindi i semi di sesamo, ai quali se volete potete unire anche delle mandorle o delle noci).