Pasta fritta
La pasta fritta è una ricetta facile e golosa, per servire la pasta in modo sfizioso e un po' diverso dal solito. Veloce e saporita, la ricetta della pasta fritta è proprio uno di quei piatti da tirare fuori quando si ha voglia di gustare qualcosa di non troppo impegnativo, ma che soddisfi in pieno il palato. Ricetta nata come idea di riciclo in cucina per utilizzare gli avanzi, quella della pasta fritta siciliana si caratterizza per non dover aggiungere altri ingredienti alla pasta condita, risultando così anche molto pratica. Siamo certi che servendo in tavola questo primo, dorato e croccante, nessuno saprà resistere dal fare il bis! Dunque allacciamo i grembiuli e mettiamoci a friggere la pasta: in pochi minuti la cena sarà pronta in tavola!
Ingredienti
•350 g di spaghetti• •300 ml di salsa di pomodoro• •1 spicchio di aglio• •Olio extra vergine di oliva q.b.• •1 melanzana• •Sale q.b.• •Pepe q.b.•Alcuni ingredienti potrebbero contenere
allergeni
(glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide:
“Alimentazione e allergeni”
e
“Alimentazione vegana”
.
Preparazione
Per preparare la pasta fritta prima di tutto partite dalla preparazione del condimento alla siciliana. Lavate la melanzana, affettatela e poi tagliatela a cubetti, poi in una padella antiaderente versate un generoso filo di olio extravergine di oliva e uno spicchio di aglio sbucciato. Fate rosolare l'aglio e una volta che sarà imbiondito, aggiungete le melanzane mescolandole bene. Regolate di sale e lasciate cuocere le melanzane per una decina di minuti, fino a quando saranno morbide. A questo punto aggiungete la salsa di pomodoro, regolate di sale e pepe e mescolate, poi coprite con il coperchio e fate cuocere il sugo a bassa fiamma per 15 minuti circa. Una volta che il sugo sarà pronto, rimuovete lo spicchio di aglio.
Nel frattempo fate bollire dell'acqua leggermente salata dentro a una pentola dove poi cuocerete la pasta. Appena l'acqua avrà raggiunto il bollore, aggiungete gli spaghetti e cuoceteli al dente, scolandoli poi direttamente nella padella del condimento. Saltate la pasta in modo che il sugo avvolga bene gli spaghetti e poi spegnete la fiamma, lasciando raffreddare il tutto.
Una volta fredda, la pasta risulterà piuttosto compatta e sarà perfetta per essere fritta. Dunque prendete una padella antiaderente abbastanza capiente e oliatela bene sul fondo e sui bordi, facendola poi riscaldare. Quando l'olio sarà caldo, aggiungete gli spaghetti conditi e livellate bene in modo che la pasta ricopra interamente il fondo della padella.
Tenendo la fiamma vivace, lasciate che la pasta frigga per almeno una decina di minuti, in modo che si crei una golosa crosticina, dopo di ché utilizzando un piatto, rivoltatela e fatela scivolare di nuovo dentro alla padella, lasciando abbrustolire anche l'altro lato. A questo punto la vostra pasta fritta sarà pronta per essere impiattata e servita in tavola!
Nel frattempo fate bollire dell'acqua leggermente salata dentro a una pentola dove poi cuocerete la pasta. Appena l'acqua avrà raggiunto il bollore, aggiungete gli spaghetti e cuoceteli al dente, scolandoli poi direttamente nella padella del condimento. Saltate la pasta in modo che il sugo avvolga bene gli spaghetti e poi spegnete la fiamma, lasciando raffreddare il tutto.
Una volta fredda, la pasta risulterà piuttosto compatta e sarà perfetta per essere fritta. Dunque prendete una padella antiaderente abbastanza capiente e oliatela bene sul fondo e sui bordi, facendola poi riscaldare. Quando l'olio sarà caldo, aggiungete gli spaghetti conditi e livellate bene in modo che la pasta ricopra interamente il fondo della padella.
Tenendo la fiamma vivace, lasciate che la pasta frigga per almeno una decina di minuti, in modo che si crei una golosa crosticina, dopo di ché utilizzando un piatto, rivoltatela e fatela scivolare di nuovo dentro alla padella, lasciando abbrustolire anche l'altro lato. A questo punto la vostra pasta fritta sarà pronta per essere impiattata e servita in tavola!
Accorgimenti
Se temete che le melanzane siano amarognole (soprattutto se non più freschissime e ricche di semi interni) potrete lasciarle sotto sale a spurgare. In questo caso dovrete affettare le melanzane e disporle in strati intervallati dal sale grosso, all'interno di uno scolapasta. Posizionate poi un peso al di sopra delle melanzane (come ad esempio una ciotola di acqua) e mettete lo scolapasta all'interno di una ciotola o un piatto, per raccogliere l'acqua di vegetazione che le melanzane espelleranno. Lasciate riposare in questo modo le melanzane per una ventina di minuti, poi risciacquatele per eliminare il sale e tamponatele con della carta da cucina assorbente per asciugarle.
Se preparando il sugo vi doveste rendere conto che il suo retrogusto è un po' acido, aggiungete un cucchiaino di zucchero per riequilibrarlo: è un piccolo trucchetto della nonna sempre infallibile.
Ovviamente potrete preparare la pasta fritta con qualsiasi tipo di pasta avanzata il giorno prima, ad esempio pasta corta o lunga con pesto, alla carbonara, aglio e olio, ecc... Anzi, noi vi consigliamo di prepararne sempre un po' in più per farla avanzare apposta e poter preparare questa deliziosa ricetta.
La pasta fritta preparata con gli avanzi del giorno prima, può essere conservata in frigo, dentro a un contenitore ermetico per 1 giorno, mentre se avrete preparato pasta e sugo il giorno stesso, potrete conservarla per 2-3 giorni in frigo.
Se preparando il sugo vi doveste rendere conto che il suo retrogusto è un po' acido, aggiungete un cucchiaino di zucchero per riequilibrarlo: è un piccolo trucchetto della nonna sempre infallibile.
Ovviamente potrete preparare la pasta fritta con qualsiasi tipo di pasta avanzata il giorno prima, ad esempio pasta corta o lunga con pesto, alla carbonara, aglio e olio, ecc... Anzi, noi vi consigliamo di prepararne sempre un po' in più per farla avanzare apposta e poter preparare questa deliziosa ricetta.
La pasta fritta preparata con gli avanzi del giorno prima, può essere conservata in frigo, dentro a un contenitore ermetico per 1 giorno, mentre se avrete preparato pasta e sugo il giorno stesso, potrete conservarla per 2-3 giorni in frigo.
Idee e varianti
Per questa ricetta noi abbiamo optato per un condimento a base di melanzane e pomodoro, ma ovviamente potrete preparare la pasta fritta con sugo a base di carne, alla pizzaiola oppure con un sugo vegetariano a base di ortaggi come zucchine, carote, melanzane e peperoni. Non c'è una regola per il condimento della pasta, così come per il formato da scegliere, l'unica cosa da considerare è che la pasta lunga rimane più compatta e dunque si gira più facilmente e mantiene la forma della fetta durante il taglio. Con la pasta corta potreste avere più difficoltà, ma è comunque possibile utilizzarla per questa ricetta.
In alternativa, soprattutto se avrete usato la pasta corta e preferite renderla più compatta, potrete preparare la pasta fritta napoletana. In questo caso alla pasta condita (avanzata o meno) dovrete aggiungere anche un paio di uova a seconda della quantità di pasta, del Parmigiano Reggiano grattugiato, del sale e del pepe. Mescolate bene affinché la pasta sia completamente avvolta dal composto di uova e procedete a cuocerla in padella come se fosse una frittata. Una volta dorata e ben cotta su entrambi i lati, potrete impiattarla e servirla subito in tavola.
In alternativa, soprattutto se avrete usato la pasta corta e preferite renderla più compatta, potrete preparare la pasta fritta napoletana. In questo caso alla pasta condita (avanzata o meno) dovrete aggiungere anche un paio di uova a seconda della quantità di pasta, del Parmigiano Reggiano grattugiato, del sale e del pepe. Mescolate bene affinché la pasta sia completamente avvolta dal composto di uova e procedete a cuocerla in padella come se fosse una frittata. Una volta dorata e ben cotta su entrambi i lati, potrete impiattarla e servirla subito in tavola.