Risotto alle castagne

Introduzione
Per festeggiare l'arrivo dell'autunno non c'è niente di meglio che portare in tavola un bel risotto alle castagne, profumato e fumante. Questo primo piatto di origine piemontese è una vera squisitezza, anche se per prepararlo ci vuole un po' di tempo e di pazienza per la pulizia delle castagne: gli sforzi saranno però ampiamente ripagati dal gusto unico e dalla cremosità di questo risotto!
Alcuni ingredienti potrebbero contenere allergeni (glutine, lattosio..) o tracce di derivati animali. Per maggiori informazioni leggi le guide: “Alimentazione e allergeni” e “Alimentazione vegana” .
Preparazione
Per cominciare preparate le castagne: dopo averle sbucciate, fatele lessare 10 minuti in acqua bollente salata.
Trascorso il tempo della cottura, scolatele, aspettate che si raffreddino un pochino, dopodiché spellatele e spezzettatele in modo piuttosto grossolano. Mettetele da parte in una terrina.

Preparate quindi un soffritto con il burro e il trito di cipolla, facendo attenzione a non farlo bruciare. Quando la cipolla sarà ben dorata, unite il riso e tostatelo per pochi minuti.
A questo punto versate il vino e, dopo che si sarà ben asciugato, mettete anche le castagne. Mescolate bene, aggiustate di sale, unite anche un po' di pepe a piacere e procedete con la normale cottura del riso, versando poco per volta il brodo nella quantità necessaria. Mescolate spesso ed energicamente il riso, onde evitare che si attacchi.

Quando il riso sarà cotto e tenero, ma ancora un po' al dente, spegnete il fuoco e mantecatelo con una noce di burro ed eventualmente con del parmigiano reggiano grattugiato a piacere. Servite il risotto caldo caldo, dopo averlo fatto riposare giusto un minuto.
Accorgimenti
La parte più difficile e lunga di questa ricetta è quella della pulizia delle castagne: seguendo qualche semplice accorgimento è però possibile velocizzare il lavoro.
Se lessate le castagne come indicato nella ricetta, tagliatele a metà dopo averle tolte dal fuoco e, facendo attenzione a non scottarvi, premete con le dita le due metà: in tal modo dovreste riuscire a spellarle più velocemente.
C'è un altro metodo per sbucciare più facilmente le castagne, perfetto se le acquistate molto prima del loro utilizzo. In tal caso consigliamo di surgelarle e, quando decidete di preparare il risotto, privatele delle punte e infornatele ancora surgelate per un quarto d'ora circa, a 180°C. A questo punto sfornatele e mettetele per qualche minuto in una pentola ben calda: si scalderanno ulteriormente e potrete sbucciarle e spellarle con più facilità.
Idee e varianti
Le possibili varianti del risotto alle castagne sono diverse, perché le castagne si prestano ad essere abbinate a vari ingredienti. Provatele ad esempio con i funghi o con la zucca, per un trionfo dei sapori autunnali, oppure con della salsiccia. O ancora con un formaggio cremoso e saporito come il gorgonzola, oppure colorando e speziando il risotto con una bustina di zafferano. Le castagne stanno molto bene anche con un po' di radicchio oppure con del tartufo: non c'è che l'imbarazzo della scelta, provate l'abbinamento che vi fa più gola!

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